05/12/2021
🤯 Mal di testa: cause, sintomi e terapie 😫
Il mal di testa è una condizione dolorosa molto diffusa: si stima che nel corso dell’anno ne soffrano almeno una volta il 90% degli italiani, la maggior parte dei quali sono di sesso femminile. Nelle fasi più acute può avere un grande impatto sulla vita quotidiana, rendendo difficile lavorare, rapportarsi con gli altri o anche semplicemente dormire.
Il mal di testa, chiamato scientificamente cefalea, racchiude diverse condizioni come le cefalee primarie la cefalea cervicogenica, le cefalee di tipo tensivo, ecc. Le cefalee primarie sono delle condizioni non legate a particolari patologie ma dovute ad una ipersensibilità del sistema nervoso che spesso può essere “irritato” da fattori di varia natura, che scatenano l’episodio acuto:
🔸 Disordini muscolo-scheletrici cervicali o mandibolari
🔸 Alimentazione scorretta
🔸Stress
🔸Vita sedentaria o errata attività fisica
🔸Disordini del sonno
🔸Posture prolungate e ripetute.
Quindi esclusi i casi in cui è sintomo di patologie gravi per le quali è bene recarsi da un medico, può essere utile affrontarlo con un approccio multidisciplinare (fisioterapista, neurologo, nutrizionista, psicologo), così da evitare il ricorso, anche sistematico, a farmaci antidolorifici.
❓ Come riconoscere il tipo di mal di testa di cui si soffre?
Viene spesso identificato come un dolore che colpisce la zona che va dalla testa al collo, in forme e intensità spesso diverse. Per questo è utile analizzare i sintomi più frequenti (dolore pulsante, ipersensibilità alla luce o dolore agli occhi, tensione ai muscoli, nausea, vomito, ecc.) e rivolgersi a uno specialista che sia in grado di aiutare a identificarli.
Ma come individuare la giusta terapia e il giusto professionista per aiutare a sconfiggere il mal di testa? Il primo passo fondamentale è l’anamnesi del paziente, del suo stile di vita e dei sintomi più ricorrenti.
✅ La valutazione muscolo-scheletrica permette di individuare eventuali disordini muscolo-articolari del rachide cervicale o della mandibola, presenti in oltre il 70% dei pazienti affetti da cefalea primaria. La visita muscolo-scheletrica con un fisioterapista esperto è indicata soprattutto nei casi in cui il paziente riferisce, oltre al mal di testa, anche dolori e rigidità cranio-cervicali o dolori mandibolari. In questi casi la cefalea può essere trattata in modo efficace con una terapia fisioterapica di tipo manuale, poiché agisce proprio su questi aspetti.
Un ulteriore passo da fare per eliminare o ridurre il mal di testa è l’individuazione dei fattori che possono avere un’azione stressante (fattori “stressor”) e provocativa (fattori “trigger”) sul sistema nervoso, favorendo la comparsa degli episodi di cefalea.
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🔹 Daniele Scano Fisioterapista
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