Medico veterinario Dr.ssa Stefania D'Angelo

04/07/2018

il caldo è arrivato non tenete i vostri animali in auto o comunque in ambienti caldi o non ventilati, fateli uscire in passeggiata solo nei momenti più freschi della giornata come la mattina e la sera.

06/06/2018

attenzione stanno spuntando i forasacchi, i siti di innesto più frequenti sono: naso, orecchie spazi interdigitali ma anche ano e v***a.

02/05/2018

Questo è il mese della prevenzione della filaria nemico per i nostri amici a 4 zampe.

11/04/2018

La processionaria è un parassita molto pericoloso per i nostri amici cani, perchè possono venirne a contatto (o peggio ingerire) i peli urticanti, i sintomi più gravi sono: intensa salivazione, ingrossamento della lingua, distruzione del tessuto cellulare della lingua. i sintomi secondari sono: perdita di vivacità, perdita dell'appetito, vomito, diarrea e febbre. Se il cane dovesse entrare in contatto con la processionaria è opportuno allontanare al più presto il parassita, lavare la lingua del cane in modo tale da togliere i residui del parassita e recarsi immediatamente da un veterinario.

05/04/2018

oramai la leishmaniosi è una zoonosi che si sta diffondendo anche in Emilia Romagna soprattutto nelle aree collinari e precollinari delle provincie di Modena Reggio Emilia e Bologna. Sarebbe opportuno eseguire un test che permetta di diagnosticare l'eventuale presenza della malattia inoltre è molto importante la prevenzione utilizzando appositi antiparassitari.

29/03/2018

16/03/2018

Un consiglio è quello di osservare le unghie dei vostri pelosi, a volte, sopratutto se l'animale si muove poco, si possono verificare delle zoppie a causa delle unghie incarnite, per accorciare le unghie oltre al metodo illustrato potete utilizzare anche una lima.

01/03/2018

Nel nostro piccolo cerchiamo di aiutare anche i pelosi meno fortunati.

27/02/2018

Lo sapevate che?

La FELV è il virus della leucemia virale felina, distrugge le cellule del sangue, come i globuli bianchi, indebolendo il sistema immunitario rendendo il soggetto colpito maggiormente esposto a infezioni ricorrenti e provocando nei casi più gravi il decesso dell’animale.
Il contagio può avvenire in diverse modalità tra cui il contatto diretto (naso-naso), attraverso il contatto con saliva infetta, urina, sangue e feci, inoltre se la madre è infetta può trasmettere l’infezione ai cuccioli attraverso la placenta o il latte.
Il virus della FELV danneggia in modo irreversibile il sistema immunitario rendendo l’animale infetto esposto a qualsiasi tipologia di infezione a carico dell’apparato digerente, respiratorio, cutaneo e può predisporre l’animale all’anemia. Fortunatamente esistono in commercio dei test sierologici dove basta un piccolo prelievo ematico e nel giro di pochi minuti si ottiene il risultato, il test si può fare anche presso il domicilio del paziente oltre che in ambulatorio e per i soggetti che risultano sieronegativi sarà possibile effettuare un vaccino preventivo, non inseriti tra quelli routinari, che garantiscono una buona immunità, nei soggetti sieropositivi invece, vengono attuate terapie di mantenimento, anche se il decorso della malattia attualmente è purtroppo quasi sempre mortale.

23/02/2018

Con questo freddo pensiamo anche a loro, magari lasciando un pò di cibo sul davanzale.