20/12/2025
Per molti, Natale è diventato una corsa tra regali, pranzi e aspettative.
Ma ogni festa nasce come rito: un modo per ricordarci che la vita ha cicli, passaggi, momenti in cui fermarsi e rinnovare un patto con noi stessi e con ciò che sentiamo sacro.
Nelle tradizioni antiche esistevano cerimonie di purificazione e rinascita – come la Capanna Sudatoria, come rito di guarigione e ritorno alle radici.
Non serve andare nel bosco o partecipare a una cerimonia per vivere Natale come rito: puoi trasformare un gesto semplice in un momento di connessione profonda.
Accendere una candela con un’intenzione chiara, scrivere ciò che desideri lasciare andare, dire un grazie autentico a qualcuno… sono piccoli atti che ti rimettono al centro della tua vita.
Il nostro invito per questo Natale è di scegliere almeno un gesto che per te abbia valore simbolico: un tuo “sì” alla vita che continua, un tuo “sì” a chi sei diventato fin qui.
Così la festa non sarà solo una parentesi, ma una soglia consapevole verso il nuovo.
Natale può tornare ad essere ciò che è sempre stato nelle sue radici più profonde: una luce che nasce nel buio, fuori e dentro di noi, e ci ricorda che ogni fine porta con sé un inizio.