Dott.ssa Psicologa Federica Marino

Dott.ssa Psicologa Federica Marino Sono Federica, ho 35 anni, specializzata in Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia/Adolescenza Contattami al cellulare per ulteriori informazioni.

Psicologa abilitata, laureata in Psicologia Scolastica e di comunità. Attualmente iscritta alla Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica dell'Infanzia e dell'Adolescenza Ci.Ps.Ps.ia. Mi occupo di promozione della salute e del benessere, sostegno emotivo, riabilitazione. Offro sostegno e consulenze online gratuite sia individuale che per coppie in difficoltà. Le consulenze private vengono effettuate presso lo studio situato a Santarcangelo, ma sono disponibile a ricevere anche nella zona di Rimini.

20/04/2023

ADOLESCENZA E ANTISOCIALITA’. Clinica e tecniche d’intervento
27 maggio 2023 - SONO APERTE LE ISCRIZIONI💥
Il Seminario fornisce conoscenze introduttive nell’ambito delle forme di devianza adolescenziale, radicate nelle carenze o nelle distorsioni del legame con la coppiamadre e attivate o potenziate dai contesti gruppali, che hanno forte influenza in adolescenza.
Destinatari: studenti in psicologia, psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, assistenti sociali, educatori di comunità, counsellor.
l Seminario si svolgerà online attraverso la piattaforma Microsoft Teams. Le DOMANDE DI ISCRIZIONE vanno inviate alla segreteria del c.i.Ps.Ps.i.a esclusivamente tramite email all’indirizzo segreteria@cipspsia.it
Scopri maggiori dettagli sugli argomenti in programma👉🏻 https://cipspsia.it/seminario-adolescenza-e-antisocialita/

20/04/2023

Centro Italiano Psicoterapia Psicoanalitica Infanzia e adolescenza - Associazione

21/11/2021

Psicologo specializzato in Consultazione psicologica, Psicoterapia individuale, Psicologia sportiva in zona Savignano, Cesena, Rimini

15/09/2020

🗞 OPER Rassegna Stampa: Rientriamo a scuola!
Tra pochi giorni si torna a scuola, è indispensabile riprenderne la frequenza sia per restituire ai bambine/i e a ragazze/i un senso di tranquillità e di sicurezza, sia per garantire loro il diritto allo studio. Coniugare il diritto allo studio con la sicurezza di tutte le componenti personali della scuola non è cosa facile.

⚠️ Si rende necessario, così come previsto dal Protocollo di Sicurezza e dalle ultime Linee Guida Ministeriali, un supporto psicologico mirato alla scuola di ogni ordine e grado, per fronteggiare situazioni di smarrimento, di stress, di ansia dovuta ad eccessiva responsabilità, timore di contagio e situazione di isolamento vissuta.

La pandemia, ancora presente, mette a dura prova tutto il sistema scuola creando prevedibilmente un disagio psicologico diffuso nelle sue varie componenti: docenti, genitori, alunni e alunne, personale ata, ecc.

🎯 È quindi fondamentale tutelare la salute psicologica di tutti con azioni di prevenzione, fornendo alla scuola interventi specifici per attivare risorse adattive e di resilienza.

L’obbligata chiusura delle scuole e il conseguente impatto psicologico sulla salute di bambine/i e delle/gli adolescenti, causato dal rimanere a casa per diversi mesi, ha determinato una situazione complessa di particolare problematicità per tutti e che richiede interventi mirati per essere affrontata. In particolare modo questa chiusura è stata subita dalle persone che vivono in situazioni di vulnerabilità e che trovano nella scuola risposte alle proprie esigenze di salute: emotive, educative, e di socializzazione.

L’esperienza scolastica, intesa come diritto allo studio, dovrebbe infatti essere il percorso che, garantendo pari opportunità, rende concreto il principio dell’eguaglianza e dell’educazione, intesa come strumento di promozione di processi relazionali diretti a sviluppare le singole potenzialità.

Bambine/i, ragazze/i sono diversi fra loro, ma sono uguali in termini di diritti alla cura, all’istruzione, al gioco, alla protezione, a costruire il proprio futuro e a essere accompagnati nel percorso di crescita, per il quale la scuola riveste ancora un ruolo fondamentale.

Il “digital divide”, nel periodo del lockdown, ha accentuato purtroppo le disuguaglianze e aggravato il fenomeno delle povertà educative, con gravi ripercussioni anche psicologiche per tutti i minori che vivono in situazioni di svantaggio sociale ed economico ed in particolare per chi vive una condizione di disabilità o con bisogni educativi speciali.

La scuola, non essendo solo luogo di istruzione, di passaggio di conoscenze e nozioni, riveste un’importanza vitale per lo sviluppo psicofisico e relazionale; la sua frequenza alimenta in alunne/i il proprio senso di valore, la propria autostima, favorendo anche la capacità di sperimentare ed esprimersi nella complessità dei vari contesti sociali.

La presenza della scuola in remoto ha generato, in molte situazioni, una profonda frattura negli equilibri quotidiani con possibili ripercussioni negative sullo stato di salute psicofisico: alterazione ciclo sonno-veglia, sregolatezza alimentare, apatia, demotivazione, paura, chiusura, ansia e intolleranza ecc.

Il rientro per tutti non può configurarsi come semplice ripresa delle attività didattiche in presenza, ma dovrebbe infatti offrire spazi e modi, adeguati alle varie fasce di età, e ai bisogni sociali/educativo/didattici. L’insegnamento è un processo educativo e formativo complesso, la cui componente relazionale in presenza è indispensabile ed è fondamentale che sia caratterizzata da vicinanza fisica, espressioni accoglienti e rassicuranti, ascolto attivo, gesti incoraggianti.

Facilitare il racconto soggettivo dell’esperienza della perdita e della ritrovata dimensione sociale scolastica, può favorire la ri-significazione tanto delle situazioni vissute nei mesi di sospensione, quanto del ritorno a una normalità, ci auguriamo duratura, che si presenta necessariamente differente da prima.

La narrazione rende possibile la rielaborazione emozionale, cognitiva e affettiva. Una narrazione di sé guidata, in modo appropriato all’età e nel rispetto di tutte le diverse individualità, può responsabilizzare al mantenimento di condotte adeguate di protezione propria e altrui della salute. In particolare, in questo momento COVID, diventa fondamentale per la costruzione di proprie conoscenze utili ad orientarsi nei comportamenti e nelle relazioni interpersonali.

La scuola infatti, se, dando un’adeguata attenzione psicologico educativa, si pone l’obbiettivo di salvaguardare la dimensione soggettiva di chi la frequenta, diventa un laboratorio, dove si sperimenta la complessità della vita e dell’essere persone. Questa esperienza di crescita sociale, se ben vissuta, contribuisce in modo rilevante a costruire il benessere psicofisico e relazionale di bambine/i e ragazze/i che non devono essere considerati i cittadine/i di domani, ma del presente. Quali cittadine/i saranno domani dipenderà anche da quali strategie psicologiche ed educative vengono loro riservate oggi e dal livello di qualità e complessità con cui vengono impostate le relazioni con loro.

Bologna, 09 settembre 2020

Comunicato a cura della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine Psicologhe e Psicologi ER

13/09/2020

Uno studio in tredici regioni dei centri di psichiatria, coordinato dalla Città della Salute di Torino. "Esemplare il caso del giocatore dell'Atalanta Ilicic". Nella fase 2 dell'epidemia c'è stato però un miglioramento dei sintomi

Indirizzo

Savignano Sul Rubicone
47039

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La mia storia

Qualcosa su di me.

Sono Federica e ho 29 anni, sono una Psicologa laureata in Psicologia Scolastica e di comunità, attualmente iscritta alla Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica dell'Infanzia e dell'Adolescenza Ci.Ps.Ps.ia di Bologna.

Sono anni che sto seduta su una poltrona davanti a qualcuno che, pazientemente, mi aiuta a scandagliare le zone in ombra della mia anima. D’altra parte, come diceva Jung, un buon analista ha da saper prendere sul serio la propria anima per poter prendere sul serio e trattare con competenza ed umanità quella dei suoi pazienti. Sono quindi anche io una paziente e conosco bene la fatica ed il coraggio che vengono richiesti a chi decide di chiedere aiuto e di prendere in mano la propria vita. Da quando ho iniziato il mio percorso formativo di Psicoterapia psicoanalitica mi sono profondamente appassionata alla psicologia perinatale, osservando dal vivo, nell'esperienza diretta nelle storie delle madri che mi hanno cercata, cosa accade durante le nostre delicate e lunghe infanzie. Ogni volta che un mio paziente adulto mi parla di sé e del bimbo che è stato e mi accorgo delle profonde carenze subite che ne hanno condizionato oggi la vita e la felicità. Ogni volta che una madre o un padre mi parlano delle fatiche che avvertono nella relazione con i loro figli i vedo nettamente le carenze e le pene patite nelle loro infanzie come figli dei loro genitori. E alla fine di tutto, quello che vi aiuterò a fare sarà ricostruire le vostre infanzie rotte. Perché è solo riabbracciando il bambino che si è stati e cogliendo il senso della propria storia che ci si potrà affrancare dalla ripetizione involontaria di copioni di infelicità.

Mi occupo di promozione della salute e del benessere e sostegno emotivo. Offro sostegno e consulenze online sia individuale che per coppie in difficoltà. Le consulenze private vengono effettuate presso lo studio situato a Santarcangelo, ma sono disponibile a ricevere anche nella zona di Rimini.