26/05/2023
Mettere un “punto e a capo”.
Qualche settimana fa una persona, parlando di sé, ha usato questa immagine per farmi capire cosa si aspetta nel suo futuro.
Oggi lo prendo in prestito per celebrare un momento di passaggio nella mia vita lavorativa: metto il punto nel mio lavoro come educatrice, un lavoro che, durante tutti questi anni, da quando mi sono laureata, mi ha accompagnato.
Ma cosa accade quando si mette un punto e si va a capo ?
Il punto in grammatica indica uno stacco netto, segnala un cambio o l'aggiunta di informazioni di altro tipo
Prima di mettere un punto voglio dire grazie a coloro che mi hanno permesso di crescere personalmente e professionalmente, condividendo con me alcuni momenti di quotidianità, momenti della loro vita, all’interno delle scuole e nei vari servizi socio-educativi che ho conosciuti in questo anni.
Non me ne vogliano i colleghi educatori, i docenti, le classi, il personale scolastico ed i familiari, se prima di segnalare uno stacco netto il mio pensiero, il mio riconoscimento, va a loro: i bambini.
Dunque grazie a Gabriele, Emma, Roberto, Selim, Mohamed, Muhammed e Mouhamed, Nebil, Dimitri, Pietro, Mario, Phoebe, Jennifer. Ve ne sono davvero grata.
Metto un punto.
Vado a capo ed inizio un nuovo paragrafo, consapevole che non è la fine di un capitolo ma più un susseguirsi di informazioni di altro tipo sullo stesso argomento: gli altri e il prendersi cura.