La FONDAZIONE ALTOPIANO DELLA GIARA è un soggetto di diritto privato senza scopo di lucro, costituito nel 2021 dai Comuni di GENONI, GESTURI, SETZU e TUILI allo scopo di perseguire finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio. L’attività della Fondazione consiste nella gestione diretta di tutti i servizi inerenti alla salvaguardia e alla valorizzazione delle zone di interesse culturale e turistico dei quattro Comuni Fondatori, con particolare riferimento all’Altopiano della Giara, il cui territorio ricade appunto tra i Comuni di Genoni, Gesturi, Setzu e Tuili dai quali, inoltre, si diramano le
principali quattro strade di accesso. Il nostro personale, che presidia i quattro accessi all’Altopiano della Giara 365 giorni all’anno, é a vostra disposizione nei quattro info point per fornire informazioni e indicazioni sui percorsi e sulle bellezze naturalistiche dell’Altopiano della Giara. La Fondazione si occupa, inoltre, dell’organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche e ricreative di interesse sociale, di diffusione della cultura con l’intento di promuovere lo sviluppo e la tutela del territorio di competenza e di operare quale organismo di indirizzo, di
programmazione, di coordinamento e di propulsione delle iniziative volte al rinnovamento economico, sociale e culturale dell’area dell’Altopiano della Giara. Sull’Altopiano della Giara, la Fondazione gestisce anche il giardino botanico Morisia, esteso per cinque ettari: è un vero e proprio Museo a cielo aperto, dove è possibile scoprire le principali specie floristiche dell'Altopiano, le orchidee e gli undici endemismi. La Fondazione Altopiano della Giara gestisce i musei di Gesturi, Setzu e Tuili ed è partner dei musei di Genoni. Tutti i musei sono collegati con la gestione dei quattro ingressi alla Giara al fine di creare un’offerta unica e integrata volta a promuovere il territorio in maniera sinergica e coordinata. Il Museo della Giara di Gesturi è situato al centro del paese in un edificio storico noto come Municipiu becciu. Il percorso museale si sviluppa lungo tre sale espositive ricche di contenuti e un’apprezzata aula didattica. Il Museo “Filo di memoria” di Setzu è legato alla Domus de Janas Sa Domu 'e s'Orku presente sull’Altopiano della Giara. Il filo della memoria lega concettualmente il museo agli attrattori significativi del territorio: archeologia, antropologia, natura e storia. L’inserimento di Villa Asquer di Tuili nel circuito museale diventa strategico sia perché è di per sé un monumento storico, opera dell'Arch. Gaetano Cima, sia perché al suo interno ospita ben due musei: il Museo degli Strumenti Musicali e il Museo dell’Olivo e dell’Olio. Anche Genoni conta due musei: il Museo PARC, Paleo Archeo Centro, un luogo privilegiato per lo studio dei fenomeni paleontologici e archeologici, e il Museo del Cavallino della Giara, che ha il compito di raccogliere le testimonianze del paese. Il fine ultimo della Fondazione è quello di creare un polo turistico-culturale capace di intrattenere il visitatore per più giorni grazie a un’offerta rivolta a diverse utenze: bambini e scuole, famiglie e coppie di adulti, anziani, amanti della natura e della cultura, escursionisti e sportivi.