22/09/2022
Tutto con gioco ma mai per gioco...
Questa grande massima l'ho rubata al manuale scout per i bambini fra i 7 e i 10 anni. Significa che di qualsiasi argomento si debba parlare lo si deve fare attraverso il gioco ma non sminuendone l'importanza.
Oggi mentre aspettavo il treno, curiosavo gli espositori del giornalaio della stazione e mi ha colpito questo gioco in particolare. Non perché sia ricercato o innovativo, ma perché nasconde in bella vista un concetto proprio sbagliato.
Associare l'aggettivo "piccolo spuntino" all'immagine di una torta intera con intorno tramezzini, frutta, toast, pasticcini ed altri cibi, autorizza a pensare che quello sia effettivamente un "piccolo spuntino".
Ovviamente nella mente di noi adulti questo non fa alcuna differenza, sappiamo (nella migliore delle ipotesi) che le cose non stanno assolutamente così e tanto ci basta, oppure non notiamo nemmeno la cosa perché non le diamo peso.
Invece secondo me (almeno un pochino) ne ha...
Perché la mente di un bambino è diversa, è una tela bianca e se ci depositiamo qualcosa sopra, qualsiasi cosa, lascia un segno. Quindi dobbiamo fare molta attenzione ai segni che lasciamo, alle parole che usiamo ed ai gesti che le accompagnano.
Crescere con le giuste concezioni di porzione, alimentazione, dimensione delle razioni di cibo, genere e varietà è sempre più raro, a causa dei mille stimoli a cui siamo sottoposti quotidianamente.
Sta a noi adulti filtrare ed educare...
Stasera ho voluto condividere questi pensieri, è un post diverso dal solito, ma se sei arrivato a leggere fino a qua ti ringrazio e se anche tu vuoi dirmi il tuo pensiero nei commenti ne sarei felice💫🧡