Fondazione Il nostro domani

Fondazione Il nostro domani fondazione "IL NOSTRO DOMANI ONLUS" Perché il “dopo di noi” era, appunto, l’anello mancante.

La fondazione presentata dal suo fondatore principale don Fernando Pavanello:

Mi portavo dietro il problema da anni e dopo tante amare, ripetute confidenze raccolte dai genitori interessati lo stavo vivendo con un ricorrente senso di colpa. Lo sentivo infatti, come una omissione grave al dovere di portare alle sue ultime conseguenze l’impegno che, come presidente di una Associazione dei familiari (l’ANFAS), per anni mi aveva coinvolto: far conoscere e rispettare il diritto della persona disabile di restare a tutti gli effetti presente ed accolto nella normale società. Era, infatti, fin troppo evidente che tutta la grossa operazione culturale, sociale e politica che noi avevamo a lungo portato avanti, con progressivi, insperati risultati, aveva avuto e continuava ad avere nella famiglia di origine il perno portante della possibilità della persona disabile di permanere in società. E le famiglie proprio quelle famiglie delle battaglie degli inizi anni ’70 stavano ormai invecchiando. E dopo?…L’angoscia (dovrei dire il terrore) era che dopo si riaprisse per i loro figli tanto amati le porte di grandi istituti dove prima erano da sempre stati rinchiusi e segregati.
È però giusto e doveroso ricordare che nel territorio dell’Ulss9 da anni l’iniziativa privata aveva fatto sorgere piccole comunità residenziali con la stessa finalità: il Quadrifoglio, la Cascina, il Ponte. Analoga iniziativa che opera in provincia ed altrove è quella del Piccolo Rifugio. Nelle tre Unità socio sanitarie 7, 8 e 9 della provincia di Treviso, più di 1800 persone tra i 18 e i 65 anni corrono oggi il rischio di essere ricoverate in istituto se l’aiuto fondamentale e il conforto delle famiglie venissero a mancare. E’ il problema del “dopo di noi”, un interrogativo angosciante per molte famiglie, fin da quando i figli sono piccoli. Ma come evitare il ricovero in istituto come unica alternativa possibile? La Fondazione Il nostro domani Onlus è nata a Treviso nel 1998, dall’impegno delle associazioni di familiari, proprio per questo:
progettare e costruire contesti abitativi in alternativa all’istituto, in sostituzione della famiglia naturale e in collaborazione con le istituzioni pubbliche. Si tratta di comunità alloggio e gruppi appartamento gestiti in convenzione con il privato sociale, aperti al territorio e in continua comunicazione con le sue risorse, nel rispetto della programmazione e dei Piani di zona delle Asl della provincia. Attualmente, con questi criteri, sono state inaugurate e sono in attività le comunità di Cavriè di S. Biagio di Callalta (Giovanna De Rossi), quella di Vidor (Casa Maria Adelaide da Sacco), Breda di Piave (Casa Spigariol-Minatel), Preganziol (Casa Codato) e a Volpago del Montello (Casa dei Giacinti). La Fondazione ha anche a disposizione un'altra area per la costruzione di una residenza a Lutrano in Fontanelle. Il nostro domani vigilerà sulla corretta gestione ed erogazione dei servizi, promuoverà iniziative per migliorare l’accoglienza delle persone disabili nel contesto sociale e solleciterà Comuni, Asl, Provincia di Treviso e Regione riguardo questo problema. Finalità della Fondazione è anche la vigilanza sulla corretta gestione ed erogazione dei servizi. Idee guida:
Quattro sono le idee che caratterizzano la Fondazione e le sue finalità:

- la Piccola Comunità che consenta rapporti interpersonali cordiali che ricordino il clima di casa
- la Famiglia come soggetto propositivo e garante della corretta gestione della casa (in conseguenza la maggioranza dei consiglieri del CDA è composta da familiari espressi dalle loro associazioni; in ogni comunità opera il cosiddetto “comitato di controllo” che affianca la direzione e di cui fanno parte 2/3 familiari dei residenti);
- l’Apertura al territorio nel tentativo di una integrazione effettiva con le sue realtà e in particolare con le associazioni e il volontariato;
- la Collaborazione pubblico/privato per un effettivo realizzo del principio di sussidiarità al fine di unire le rispettive risorse nel riconoscimento delle pari dignità e autorità in tutte le decisioni riguardanti la gestione delle case (significativo al riguardo l’accordo di programma stipulato con l’Ulss9)

😍
07/11/2025

😍

👏 Un ringraziamento speciale a tutte le associazioni che saranno con noi domenica 9 novembre!

Il loro impegno è la forza che rende possibile questa iniziativa ❤️. Insieme stiamo costruendo una comunità sempre più inclusiva e solidale 🤗.

ASSOCIAZIONI:
Comunità Bambù- Cooperativa Il Girasole, Pro Loco Asolo, Pro Loco Breda di Piave,Cooperativa Sociale Il Girasole Treviso, Pro Loco Castelcucco, Vita e Lavoro Soc. Coop. Sociale Onlus, Centro Atlantis, Pro Loco Castello di Godego, Pro Loco Cavaso Del Tomba, Pro Loco Cimadolmo, ProLoco Cison di Valmarino APS, Pro Loco Tovena aps, ASSOCIAZIONE MORENO & ROBERTO, Pro Loco Colle Umberto, Plastopiave srl, Conegliano Sezione Associazione Nazionale Alpini, Pro Loco Cordignano, Avis Crocetta, Avis Farra Di Soligo, Associazione Fabrizio Viezzer OdV, Pro Loco Follina, Pro Loco Valmareno, Associazione Tonino Bello, Pro Loco Fregona APS, Pro Loco Giavera del Montello, Pro Loco di Godega di Sant'Urbano APS, Pro Loco Istrana, PRO LOCO VIVI Mareno, Gruppo Alpini Mareno di Piave, Comune di Maser, Gruppo Alpini Maserada sul Piave, Pro Loco Miane APS, Pro Loco Monfumo, AVIS Montebelluna, Casa Respiro, Pro Loco Moriago, Pro Loco di Paderno del Grappa, Noi Oratorio San Zenone Aps, Avis Pieve Di Soligo & Refrontolo, Consorzio Quartier del Piave, Felsinea Ristorazione, Pro Loco Povegliano, Pro Loco Santandrà, Pro Loco di Refrontolo - APS, PRO LOCO RESANA, Pro Loco Revine Lago, Pro Loco Riese Pio X, Pro Loco Roncade, Proloco San Pietro di Feletto, Sarmede, il paese delle fiabe, Pro Loco Sernaglia , Fondazione Il nostro domani, Piccolo Rifugio, Pro Loco Tarzo Aps, Pro Loco Corbanese APS, Soc Coop Il Quadrifoglio, Casa di Carla, Pro Loco Bigolino, Gruppo Agesci Mareno di Piave 1, Pro Loco La Vidorese, Noi Oratorio di Catena, Gruppo Alpini Volpago del Montello, Pro Loco di Zero Branco

Manca pocoooo
07/11/2025

Manca pocoooo

🍎🍏 Frutto di un Sostegno Sociale 2025 è alle porte!

🏠 Domenica 9 novembre ti aspettiamo nelle piazze della provincia di Treviso per la Giornata Provinciale della Disabilità. Con un contributo minimo di €12.00 avrai una cassetta di mele biologiche e darai il tuo prezioso supporto a un progetto sociale: sostenere comunità alloggio, gruppi appartamento e co-housing per persone con disabilità in provincia di Treviso.

☎️ E se non puoi ve**re a trovarci nelle piazze, prenota la tua cassetta chiamando il 349 8651082 per riceverla direttamente a casa.

👉 Scopri di più sul nostro sito: fruttosostegnosociale.jimdofree.com

NaturaSì

Nonno Andrea e le zucche sono sempre una combinazione vincente....il divertimento è certo!🤩Casa de Rossi
07/11/2025

Nonno Andrea e le zucche sono sempre una combinazione vincente....il divertimento è certo!🤩Casa de Rossi

Vivere Insieme Pomeriggi pieni di allegria è sempre bello.Ringraziamo il gruppo VIP di Breda per la loro generosità  e p...
07/11/2025

Vivere Insieme Pomeriggi pieni di allegria è sempre bello.Ringraziamo il gruppo VIP di Breda per la loro generosità e per la loro creatività e i nostri cari volontari che ci dedicano sempre tanto tempi. Casa de Rossi

Il nostro rituale giro alle fiere di San  Luca..... il divertimento è garantito con i nostri volontari. Sempre presenti ...
07/11/2025

Il nostro rituale giro alle fiere di San Luca..... il divertimento è garantito con i nostri volontari. Sempre presenti sempre accoglienti. Grazie di cuore, Casa de Rossi

Il villaggio di Nonno Andrea ci ha accolto con la sua semplicità e bellezza autunnale! Ci siamo sperimentati con i gioch...
23/10/2025

Il villaggio di Nonno Andrea ci ha accolto con la sua semplicità e bellezza autunnale! Ci siamo sperimentati con i giochi di una volta e abbiamo provato le delizie alla zucca! 🍁🎃
Casa Codato

Tra autoscontri, pesca e soprattutto frittella, le Fiere di San Luca ci appassionano ogni anno! Grazie ai volontari per ...
23/10/2025

Tra autoscontri, pesca e soprattutto frittella, le Fiere di San Luca ci appassionano ogni anno! Grazie ai volontari per averci accompagnati! 🎡
Casa Codato

Grazie all'aiuto di Walter abbiamo decorato l'ingresso della nostra comunità con un bellissimo albero simbolo di crescit...
23/10/2025

Grazie all'aiuto di Walter abbiamo decorato l'ingresso della nostra comunità con un bellissimo albero simbolo di crescita, vita, famiglia! Ognuno di noi ha contributo con le proprie capacità artistiche! 🎨🌳
Casa Codato

Siamo andati a vedere la partita della Benetton rugby allo stadio di Monigo! È stata una bellissima esperienza! Ringrazi...
23/10/2025

Siamo andati a vedere la partita della Benetton rugby allo stadio di Monigo! È stata una bellissima esperienza! Ringraziamo l'organizzazione per averci dato questa possibilità! 🏈🤩
Casa Codato

Perché la solidarietà non deve avere fine
17/10/2025

Perché la solidarietà non deve avere fine

🍎 La storia che unisce solidarietà e comunità.

Dal 2001, Frutto di un Sostegno Sociale porta nelle piazze della provincia di Treviso confezioni di mele biologiche per raccogliere fondi a favore di persone con disabilità. 25 anni di impegno, più di 160 associazioni e centinaia di volontari ogni anno 🙌.

Una mela, un gesto che vale tantissimo 🍏❤️.

Vi ricordiamo il 9 novembre. 🥰
17/10/2025

Vi ricordiamo il 9 novembre. 🥰

Domenica 9 novembre celebreremo anche la Giornata Provinciale della Disabilità ❤️.

Una ricorrenza nata nel 2012 proprio grazie all’iniziativa Frutto di un Sostegno Sociale: un’occasione per dare voce, sostegno e visibilità a chi affronta ogni giorno sfide uniche. Un giorno speciale fatto di solidarietà, comunità e inclusione 💪🤗.

Indirizzo

Via Marchesi 7/d
Silea
31057

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 15:00
Martedì 09:00 - 15:00
Mercoledì 09:00 - 15:00
Giovedì 09:00 - 15:00
Venerdì 09:00 - 15:00

Telefono

+390422363283

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Fondazione Il nostro domani pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Fondazione Il nostro domani:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Our Story

La fondazione presentata dal suo fondatore principale don Fernando Pavanello: Mi portavo dietro il problema da anni e dopo tante amare, ripetute confidenze raccolte dai genitori interessati lo stavo vivendo con un ricorrente senso di colpa. Lo sentivo infatti, come una omissione grave al dovere di portare alle sue ultime conseguenze l’impegno che, come presidente di una Associazione dei familiari (l’ANFAS), per anni mi aveva coinvolto: far conoscere e rispettare il diritto della persona disabile di restare a tutti gli effetti presente ed accolto nella normale società. Perché il “dopo di noi” era, appunto, l’anello mancante. Era, infatti, fin troppo evidente che tutta la grossa operazione culturale, sociale e politica che noi avevamo a lungo portato avanti, con progressivi, insperati risultati, aveva avuto e continuava ad avere nella famiglia di origine il perno portante della possibilità della persona disabile di permanere in società. E le famiglie proprio quelle famiglie delle battaglie degli inizi anni ’70 stavano ormai invecchiando. E dopo?…L’angoscia (dovrei dire il terrore) era che dopo si riaprisse per i loro figli tanto amati le porte di grandi istituti dove prima erano da sempre stati rinchiusi e segregati. È però giusto e doveroso ricordare che nel territorio dell’Ulss9 da anni l’iniziativa privata aveva fatto sorgere piccole comunità residenziali con la stessa finalità: il Quadrifoglio, la Cascina, il Ponte. Analoga iniziativa che opera in provincia ed altrove è quella del Piccolo Rifugio. Nelle tre Unità socio sanitarie 7, 8 e 9 della provincia di Treviso, più di 1800 persone tra i 18 e i 65 anni corrono oggi il rischio di essere ricoverate in istituto se l’aiuto fondamentale e il conforto delle famiglie venissero a mancare. E’ il problema del “dopo di noi”, un interrogativo angosciante per molte famiglie, fin da quando i figli sono piccoli. Ma come evitare il ricovero in istituto come unica alternativa possibile? La Fondazione Il nostro domani Onlus è nata a Treviso nel 1998, dall’impegno delle associazioni di familiari, proprio per questo: progettare e costruire contesti abitativi in alternativa all’istituto, in sostituzione della famiglia naturale e in collaborazione con le istituzioni pubbliche. Si tratta di comunità alloggio e gruppi appartamento gestiti in convenzione con il privato sociale, aperti al territorio e in continua comunicazione con le sue risorse, nel rispetto della programmazione e dei Piani di zona delle Asl della provincia. Attualmente, con questi criteri, sono state inaugurate e sono in attività le comunità di Cavriè di S. Biagio di Callalta (Giovanna De Rossi), quella di Vidor (Casa Maria Adelaide da Sacco), Breda di Piave (Casa Spigariol-Minatel), Preganziol (Casa Codato) e a Volpago del Montello (Casa dei Giacinti). La Fondazione ha anche a disposizione un'altra area per la costruzione di una residenza a Lutrano in Fontanelle. Il nostro domani vigilerà sulla corretta gestione ed erogazione dei servizi, promuoverà iniziative per migliorare l’accoglienza delle persone disabili nel contesto sociale e solleciterà Comuni, Asl, Provincia di Treviso e Regione riguardo questo problema. Finalità della Fondazione è anche la vigilanza sulla corretta gestione ed erogazione dei servizi. Idee guida: Quattro sono le idee che caratterizzano la Fondazione e le sue finalità: - la Piccola Comunità che consenta rapporti interpersonali cordiali che ricordino il clima di casa - la Famiglia come soggetto propositivo e garante della corretta gestione della casa (in conseguenza la maggioranza dei consiglieri del CDA è composta da familiari espressi dalle loro associazioni; in ogni comunità opera il cosiddetto “comitato di controllo” che affianca la direzione e di cui fanno parte 2/3 familiari dei residenti); - l’Apertura al territorio nel tentativo di una integrazione effettiva con le sue realtà e in particolare con le associazioni e il volontariato; - la Collaborazione pubblico/privato per un effettivo realizzo del principio di sussidiarità al fine di unire le rispettive risorse nel riconoscimento delle pari dignità e autorità in tutte le decisioni riguardanti la gestione delle case (significativo al riguardo l’accordo di programma stipulato con l’Ulss9)