Marco Verzella Osteopata-Studio Osteopatico Stillness

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Marco Verzella Osteopata-Studio Osteopatico Stillness Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Marco Verzella Osteopata-Studio Osteopatico Stillness, Osteopata, Via G. Giuriati, 5, Sora.

Lo Studio Stillness si occupa da 17 anni di Medicina OSTEOPATICA, con esperienza professionale in diversi ambiti clinici (pediatrico, odontoiatrico, ostetrico-ginecologico, ortopedico, sportivo) frutto di lunghe e durature collaborazioni con professi Lo Studio Stillness si occupa da 10 anni di Medicina OSTEOPATICA, vantando esperienza professionale in diversi ambiti clinici (pediatrico, odontoiatrico, ostetrico-ginecologico, ortopedico, sportivo) frutto di lunghe e durature collaborazioni con professi

31/10/2025

Esperienza, formazione e cuore: la combinazione che rende il tocco davvero gentile! 🙌

Un grande ringraziamento ai miei nuovi follower! Sono felice di avervi tra noi! Raffaella Lupi, Ludovica Mancini, Manuel...
29/10/2025

Un grande ringraziamento ai miei nuovi follower! Sono felice di avervi tra noi! Raffaella Lupi, Ludovica Mancini, Manuele Gismondi, Federica Palombo, Giacomo Mengoni, Veronica Feltri, Alpachino Pizz Eria, Carloalberto Badile, Silvana Eliseo, Notifica Meta, Luca Carbonaro, Laura Passari

Un grande ringraziamento ai nuovi follower!! Rosella Cascone, Andrea SG Paludi, Rita Giuliani, Peppe Errante, Antonio La...
17/09/2025

Un grande ringraziamento ai nuovi follower!! Rosella Cascone, Andrea SG Paludi, Rita Giuliani, Peppe Errante, Antonio Lancia, Roberta Abbruzzese, Domenico Germani, Matteo Cestaro, Mirko Coppotelli, Jessica JessicaJessica, Michele Grossi, Eva Ceci, Maria Luisa D'orazio, Michela Tabacco, Francesco Citri, Letizia Cappuccitti, Liviana Catalucci, Stefano Paolucci, Barbara Femminella

Torniamo a divulgare.. 😎👍
30/08/2025

Torniamo a divulgare.. 😎👍

🔸Bentrovati amici del TAO🔸
🔸"OSTEOPATIA, MEDICINA FUNZIONALE E GERALD POLLACK"
🔸Torniamo dalle vacanze dopo aver “ricaricato le batterie” (ogni riferimento al Prof. Pollack è puramente voluto) e faccio il resoconto su due ri-letture svolte durante i mesi estivi. Il primo testo preso in considerazione è "La medicina funzionale regolatoria – L’arte dell’equilibrio biologico" di Bellabona et al., mentre il secondo è "La quarta fase dell’acqua" di G. Pollack.
🔸Rileggendo entrambe le pubblicazioni, ho notato delle analogie che mi piacerebbe illustrare. Ovviamente è una tesi, non dico di aver scoperto l’acqua calda, ma veniamo al succo del discorso.
🔸Durante la lettura del testo di medicina funzionale mi imbatto nel capitolo in cui si parla della cellula e della matrice extracellulare. Il Dottor Bellabona scrive: “La finalità principale di ogni funzione cellulare è quella di mantenere e replicare sé stessa grazie alla capacità di immagazzinare energia, sfruttare questa energia e smaltire le scorie.”
🔸proseguendo così: “Tutte le funzioni della cellula mirano a rovesciare in matrice grandi quantità di cariche elettriche positive, questo protone proviene dal mitocondrio che è un ‘generatore di proticità’; grazie al citoscheletro e all’acqua intracellulare, il flusso di energia protonica, con un fenomeno conosciuto come “effetto tunnel”, viene scambiato tra le molecole d’acqua adiacenti e coordinate in forma clusters in modo che si formino momentanee forme di H3o+ (ione idronio), che tendono, accumulandosi, a modificare la propensione delle molecole d’acqua ad essere orientate lungo il gradiente elettrico.”
🔸Conclude: “La matrice svolge, in maniera eccellente, il ruolo di deposito temporaneo delle cariche elettriche positive, a patto che queste sostino per un periodo adeguato al passaggio del sangue per il dirottamento verso gli organi emuntori.”
🔸A questo punto la domanda che mi sorge spontanea è: dove vengono depositati questi protoni? Non possono rimanere liberi nella matrice altrimenti creerebbero problemi alle varie funzioni funzionali e fisiologiche.
🔸Vediamo se può venirci in aiuto Gerald Pollack, che nel suo tomo scrive: “Per capire da cosa dipende la dimensione della EZ dobbiamo considerare l’equilibrio tra l’espansione (dipendente dall’energia) e la sua naturale tendenza al decadimento. Come avviene l’erosione della EZ? Per rispondere a questa domanda dobbiamo considerare le parti esterne la zona di esclusione dove è più facile aspettarsi la comparsa di erosione. Qui il potenziale elettrico è prossimo allo zero; il che indica che alcuni protoni che erano stati distaccati sono rimasti inseriti nel reticolo e/o il reticolo è relativamente più aperto.”
🔸Pollack continua spiegando che “se il reticolo è allentato, i più probabili candidati per la penetrazione sono gli ioni idronio perché le loro cariche positive sono inevitabilmente attratte dall’elevata carica negativa presente nelle zone interne della Ez.”
🔸“Quest’invasione non è priva di conseguenze. Una volta entrati nel reticolo, questi ioni positivi vengono rapidamente catturati dalle molecole con carica negativa poste in prossimità. Il risultato è la fusione tra uno ione H3o+ che si combina con un’unità strutturale del reticolo (OH-) dando origine a due molecole d’acqua.”
🔸L’autore conclude: “E così siamo tornati al punto di partenza: un elemento del reticolo della EZ è nuovamente diventato acqua e il sistema ha fatto un passo indietro. Il sistema raggiunge una dimensione stazionaria in cui creazione e distruzione di bilanciano ovvero la produzione della EZ, alimentata dall’energia, bilancia la naturale erosione della EZ.”
🔸Mi avvicino alla conclusione cercando di mettere insieme i pezzi.
🔸Durante la fase diurna l’esposizione al sole non attiva solo gli ormoni che aumentano le performance dell’organismo, e quindi un elevato catabolismo cellulare con conseguente produzione di ioni positivi che si riversano nella matrice concetto essenziale per la medicina funzionale. L’energia radiante del sole aumenta anche la EZ, affinché queste cariche positive prodotte possano essere ricevute nella stessa EZ e gli stessi protoni degradano la struttura ospitante, per poi ripartire il giorno dopo e ancora e ancora.
🔸Questo concetto di “circadianità” è essenziale per capire come si comporta l’organismo umano. A mio avviso, sarà importante per noi osteopati studiare e soprattutto sperimentare con apparecchi medici del prossimo futuro per capire in che modo sarà possibile interagire con approcci osteopatici sulla matrice/EZ.

A presto
𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐆𝐞𝐧𝐨𝐯𝐞𝐬𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐓𝐀𝐎-𝐏𝐫𝐨𝐣𝐞𝐜𝐭®

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𝐕𝐢𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐢𝐥 𝐁𝐋𝐎𝐆 𝐝𝐞𝐥 𝐓𝐀𝐎
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Ancora aperte le iscrizioni...
23/08/2025

Ancora aperte le iscrizioni...

Osteopati siciliani, attenzione! 📣

Sono entusiasta di annunciare che a Palermo si terrà il corso post-graduate “Approccio al sistema fluidico corporeo – BFT Balanced Fluidic Tension”, un’opportunità per approfondire la nostra pratica osteopatica e offrire ai pazienti un approccio ancora più raffinato e profondo.

Cosa si imparerà:
Questo corso ci guiderà attraverso tecniche avanzate per percepire, valutare e armonizzare le tensioni fluidiche nel corpo, migliorando l’efficacia dei trattamenti e ampliando le nostre capacità diagnostiche osteopatiche. Un’occasione imperdibile per affinare la sensibilità e portare la nostra pratica a un livello superiore.

Dettagli del corso:
• 📅 Date: 26, 27 e 28 settembre 2025
• 📍 Dove: Palermo, Sicilia (Via Resuttana 360, Aula Formazione DiEsse Group, piano terra)
• 👨‍🏫 Docenti: il corso sarà tenuto da Marco Verzella, osteopata, fisioterapista e ideatore di (Tissue Aspects in Osteopathy)
• 🎯 A chi è rivolto: osteopati diplomati e studenti dell’ultimo anno di formazione in osteopatia

Non perdere l’occasione di arricchire il bagaglio professionale in una delle città più affascinanti della Sicilia!

I posti sono limitati per garantire un’esperienza formativa migliore.

👉 Il programma completo lo trovi a questo link:https://vitoadragna.wordpress.com/wp-content/uploads/2025/05/programma-bft-con-sede.pdf

👉 Oppure qui trovi il modulo per iscriverti: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSd3ArdJt0L_qPu20nRK3-N2e2Jj7U5am2b-4EvixKj4DMG0yA/viewform?pli=1

(Oppure clicca il link in bio)

Se hai domande, scrivimi pure nei commenti o meglio inviami un messaggio su whatsapp al numero 3495805139

Quando mancano pochi giorni al parto...trattamento osteopatico in gravidanza! 👐🤱Grazie a Manola Matteucci.
21/08/2025

Quando mancano pochi giorni al parto...trattamento osteopatico in gravidanza! 👐🤱
Grazie a Manola Matteucci.

11/08/2025

Il corpo è movimento, anche nei suoi fluidi.
Scopri l’osteopatia dei fluidi e impara le tecniche del Bilanciamento Tensionale Fluidico (BFT) in un corso intensivo di 3 giornate teorico-pratiche.

📅 17 – 18 – 19 ottobre 2025
Approfondisci la valutazione e il trattamento della motilità dei fluidi corporei con un approccio completo, innovativo e subito applicabile.

Scopri di più su aemo.it

Grazie a AEMO Polo FormativoIn breve l'approccio che propongo tutti i giorni in studio... E dopo anni di applicazione cl...
01/08/2025

Grazie a AEMO Polo Formativo
In breve l'approccio che propongo tutti i giorni in studio... E dopo anni di applicazione clinica la condivisione con gli altri colleghi! Pronti per il prossimo corso Metodo BFT! 😎🙏🌊

Diamo ai nostri piccoli pazienti un approccio sempre delicato e mai invasivo
20/07/2025

Diamo ai nostri piccoli pazienti un approccio sempre delicato e mai invasivo

🔸𝐁𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨𝐯𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐓𝐀𝐎🔸

🔸In questa seconda ed ultima parte prosegue il nostro viaggio nell’argomento controverso del 𝐏𝐑𝐈𝐍𝐂𝐈𝐏𝐈𝐎 𝐃𝐄𝐋 𝐌𝐈𝐍𝐈𝐌𝐎 𝐒𝐓𝐈𝐌𝐎𝐋𝐎, cercheremo di interpretare alcuni passi fondamentali dell’articolo che abbiamo iniziato ad analizzare nel post di qualche giorno fa: “𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐢𝐧𝐢𝐦𝐨 𝐬𝐭𝐢𝐦𝐨𝐥𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐢𝐧𝐚𝐦𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐯𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐞” di Margerita Tosi ed Emilio Del Giudice. (https://tinyurl.com/5n86uyc7)

🔸In alcuni punti gli autori affermano: “𝐺𝑙𝑖 𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑐𝑐𝑖 𝑡𝑒𝑟𝑎𝑝𝑒𝑢𝑡𝑖𝑐𝑖 𝑎𝑙𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑡𝑖𝑣𝑖, 𝑏𝑒𝑛𝑐ℎ𝑒́ 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑡𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑙𝑜𝑟𝑜, 𝑐𝑜𝑛𝑣𝑒𝑟𝑔𝑜𝑛𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑣𝑎𝑙𝑒𝑛𝑡𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑢𝑙 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑙’𝑜𝑟𝑔𝑎𝑛𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑣𝑖𝑣𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎 𝑟𝑖𝑐𝑒𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑎𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑐𝑎𝑝𝑎𝑐𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑎𝑢𝑡𝑜𝑟𝑖𝑝𝑎𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑙𝑎 𝑐𝑢𝑖 𝑒𝑛𝑡𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖𝑝𝑒𝑛𝑑𝑒 𝑠𝑡𝑟𝑒𝑡𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑜𝑟𝑔𝑎𝑛𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑒𝑔𝑢𝑖𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑡𝑚𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑎 𝑝𝑢𝑙𝑠𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑛𝑎𝑡𝑢𝑟𝑎𝑙𝑒”.

🔸Il concetto molto ampio di “𝐫𝐢𝐭𝐦𝐨 𝐨𝐬𝐜𝐢𝐥𝐥𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨”, è uno dei fondamenti dell’osteopatia, (nella tradizione osteopatica vari autori parlano di Impulso Ritmico Craniale o di fluttuazione del LCR, di marea lenta o di Long Tide, solo per citarne alcuni), e potrebbe essere il nostro possibile approccio al fenomeno fisico del “minimo stimolo”.

🔸In tutti i casi si parla di un movimento ritmico, oscillatorio, insito nel sistema biologico in cui l’operatore rappresenterebbe il catalizzatore per alcuni eventi.

🔸Mᴀ ᴄᴏᴍᴇ ᴘᴏᴛʀᴇᴍᴍᴏ ᴜsᴀʀᴇ ɪʟ ᴍɪɴɪᴍᴏ sᴛɪᴍᴏʟᴏ ɴᴇʟʟᴀ ᴘʀᴀᴛɪᴄᴀ ᴄʟɪɴɪᴄᴀ? E ǫᴜᴀɴᴛᴏ ᴅᴇᴠᴇ ᴇssᴇʀᴇ “ᴍɪɴɪᴍᴏ” ɪʟ ᴍɪɴɪᴍᴏ sᴛɪᴍᴏʟᴏ?

🔸Gli autori ci danno qualche suggerimento, che cercheremo di interpretare.

🔸 Affermano: “𝐿𝑒 𝑣𝑎𝑟𝑖𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑜𝑠𝑡𝑒 𝑡𝑒𝑟𝑎𝑝𝑒𝑢𝑡𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑒𝑟𝑖𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜 𝑡𝑟𝑎 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑐𝑜𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑟𝑖𝑡𝑚𝑜 𝑛𝑎𝑡𝑢𝑟𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑎 𝑓𝑎𝑟 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑒𝑛𝑖𝑟𝑒 𝑖𝑛 𝑎𝑖𝑢𝑡𝑜”.

🔸E ancora: “𝐼𝑙 𝑡𝑜𝑐𝑐𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑚𝑒𝑧𝑧𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑝𝑝𝑙𝑖𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑓𝑜𝑟𝑧𝑎 𝑜 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑎, 𝑚𝑎 𝑙’𝑒𝑛𝑡𝑖𝑡𝑎̀ 𝑚𝑖𝑛𝑖𝑚𝑎 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑠𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑝𝑢𝑙𝑠𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑎 𝑢𝑛 𝑐𝑜𝑟𝑝𝑜 𝑎𝑑 𝑢𝑛 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑜, 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒 𝑒𝑛𝑒𝑟𝑔𝑖𝑎, 𝑚𝑎 𝑠𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒 𝑟𝑖𝑡𝑚𝑜 𝑑𝑖 𝑜𝑠𝑐𝑖𝑙𝑙𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑓𝑎 𝑢𝑛 𝑑𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑑’𝑜𝑟𝑐ℎ𝑒𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑖 𝑠𝑢𝑜𝑖 𝑜𝑟𝑐ℎ𝑒𝑠𝑡𝑟𝑎𝑙𝑖. 𝐴𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑚𝑜𝑑𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑢𝑛 𝑑𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑑’𝑜𝑟𝑐ℎ𝑒𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎 𝑢𝑛 𝑟𝑢𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑐𝑎𝑜𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑖𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑖𝑛𝑓𝑜𝑛𝑖𝑎, 𝑖𝑙 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑖𝑟𝑜 𝑐𝑎𝑙𝑚𝑜 𝑒 𝑟𝑒𝑔𝑜𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑎𝑚𝑚𝑎 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎 𝑖𝑙 𝑝𝑖𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑠𝑝𝑒𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑜 𝑖𝑛 𝑢𝑛 𝑟𝑖𝑡𝑚𝑜 𝑡𝑟𝑎𝑛𝑞𝑢𝑖𝑙𝑙𝑜 𝑒 𝑝𝑎𝑐𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜”.

🔸Al concetto di minimo stimolo applicabile in terapia manuale viene in aiuto la letteratura che afferma che: 𝐥𝐚 𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐚𝐥𝐩𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐯𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐚𝐜𝐜𝐮𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐬𝐞 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐯𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐧𝐚 𝐦𝐢𝐧𝐢𝐦𝐚 𝐬𝐨𝐥𝐥𝐞𝐜𝐢𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞. (Petty et al. 2002; Nyberg et al 2013).

🔸L’approccio al “movimento fine” fornisce quindi all’operatore la possibilità di modulare il minimo stimolo applicato alla struttura esaminata e che è dipendente dallo stato della struttura stessa in quel momento, condizione di modulazione che potremmo definire “sincronizzazione”.

🔸Tale sincronizzazione tra operatore e paziente permetterebbe il manifestarsi della motilità delle strutture biologiche attraverso quello che viene definito da alcuni autori movimento presente o intrinseco.

🔸Concludiamo aggiungendo anche che un ruolo chiave è a nostro avviso rappresentato dallo stato dell’operatore e da ciò che si manifesta con la sua consapevolezza (Ndr. che vedremo in un prossimo post.)

🔸Non abbiamo la pretesa di aver dato una risposta esaustiva ai numerosi quesiti relativi a questo argomento, ma sicuramente uno spunto nell’insieme delle possibilità.

A presto
𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐆𝐞𝐧𝐨𝐯𝐞𝐬𝐢 e 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐕𝐞𝐫𝐳𝐞𝐥𝐥𝐚 per 𝐓𝐀𝐎-𝐏𝐫𝐨𝐣𝐞𝐜𝐭®

Ti è piaciuto l’argomento? Hai considerazioni da fare?
Facci sapere, condivideremo con la community del TAO le tue impressioni!

Vuoi avere altre informazioni❓
𝐕𝐢𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐢𝐥 𝐁𝐋𝐎𝐆 𝐝𝐞𝐥 𝐓𝐀𝐎
👉 https://www.tao-project.it/👈

Oppure scrivi a
📧𝐢𝐧𝐟𝐨@𝐭𝐚𝐨-𝐩𝐫𝐨𝐣𝐞𝐜𝐭.𝐢𝐭📧

👉Siamo anche su Instagram👈

Preparati x l'autunno! 🌊😎🙌
18/07/2025

Preparati x l'autunno! 🌊😎🙌

Indirizzo

Via G. Giuriati, 5
Sora
03039

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 19:00
Mercoledì 09:00 - 19:00
Giovedì 09:00 - 19:00
Venerdì 09:00 - 19:00

Telefono

+393477917022

Notifiche

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