06/12/2025
É NECESSARIA UNA SOLUZIONE.
Da diverse settimane, la sala d’attesa della lavanderia viene occupata da molti adolescenti nelle serate del fine settimana.
Sono conscio che ragazzi di quell’età sono in cerca di un luogo in cui aggregarsi lontano dai genitori.
Però questo luogo non può essere un esercizio commerciale privato.
Dalle videocamere li richiamo verbalmente ad uscire.
Purtroppo, ciò che ottengo sono risolini, qualche mezza imprecazione e furbescamente dopo 5 minuti ritornano in gruppo.
Sabato scorso ho dovuto richiamarli 3 volte, il sabato precedente 4 volte.
Non sto parlando di delinquenti, ma di persone irrispettose ed anche un po’ maleducate, sia femmine che maschi, perché mettere le chiappe sui tavoli, ė maleducazione e non é opinabile.
Non si fa.
Oltretutto ritornare dopo essere richiamati ad uscire è irrispettoso e sfrontato.
Sono convinto che i genitori non hanno idea dei tragitti dei loro figli del sabato sera, ( anche se questa frase è smentita dalla tracciabilità degli smartphone ) perciò li avviso con chiarezza e li invito a spiegare che LA PERMANENZA NELLA SALA DELLA LAVANDERIA È CONSENTITO SOLO AI CLIENTI CHE LAVANO E ASCIUGANO.
QUEI RAGAZZI NON POSSONO STARE LÌ.
Questo comportamento crea un danno perché spesso vengono a mangiar pizza e kebab lasciando ovviamente sporco mentre potrebbero consumare nel locale d’acquisto.
Oltretutto i clienti che vengono dopo cena perché han necessità, vedendo l’assembramento, lasciano perdere.
LA SALA D’ATTESA DELLA LAVANDERIA NON PUÒ ESSERE UTILIZZATA COME LUOGO D’AGGREGAZIONE GIOVANILE.
Oltretutto acquistare bibite e snack alla macchinette può essere fatto senza urla e schiamazzi e sporcare in terra.
Mi auguro che questo avviso porti coscienza ai genitori e di conseguenza ai ragazzi.
Ho chiesto alle forze dell’ordine di controllare la situazione, se ravviseranno comportamenti molesti e dannosi, loro sono autorizzati a richiedere le generalità dei ragazzi ed io lunedì potrò presentare il conto di pulizia e danni ai genitori.
Se sarò ancora costretto a passare i sabato sera a controllare le videocamere, spiacente, forse toccherà anche a qualche genitore dover andare in caserma ed essere messo al corrente di certi comportamenti da correggere.
Ringrazio per la comprensione e collaborazione.