Dott.ssa Simona Cicala - Psicologa e Psicoterapeuta

12/07/2024

•Nel mio cuore c'è una stanza buia.
Stretta e lunga
fino alla bocca dello stomaco.

Quando si apre la porta
sento un tuono dentro
e fa freddo.

Sembra tutto nero
e si vede a stento
quel po' per camminare
a piedi scalzi sul pavimento.

Ci sono ragnatele
e ombre spaventose.
Enormi zone vuote,
sorde e polverose.

Poi c'è vento forte.
Poi la grandine.
Poi c'è un fiore.
Nella mia stanza del dolore.
Con dei piccoli fiorellini bianchi e lilla.

Ci son due gatte con le fusa
un giradischi lento
parole di poesia
su muri e pavimento.

E quando le mie mani
han fatto da coperta
carezzando su e giù
la mia stanza aperta,
è già ora di andare
ritornare
salutare.

La porta è ormai chiusa
gli occhi grondano cascate
fuori nasce un nuovo sole.

È ancora estate.

12/06/2024

~Ma perché non te ne vai?
È finito anche l'inverno e siamo a maggio.
Non c'è più freddo.
E allora,
ma perché tu non te ne vai?

Anche quella cicala fastidiosa
non canta più tutto il giorno
E tu,
perché non te ne vai?

La macchia di vino sulla maglietta
è sparita.
Il moscerino sul parabrezza dell'auto.
Il sassolino nella scarpa.
Il sale dentro l'acqua.
L'amaro della mia pillola mattutina.
Persino il pelo del gatto a maggio
e la mia allergia con uno starnuto è andata via.

E tu?
Ma perché tu non te ne vai?

Sei rimasto incastrato negli odori delle mie giornate.

L'alone del caffè nella tazzina.
Il calzino piegato da solo nel cassetto.
La lampadina fulminata.

E quella crepa nel muro che c'era dal primo giorno
e noi, bugiardi,
ci dicevamo che tutto si doveva solo
Assestare.

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••A volte le crepe vanno lasciate aprire, attraversate, lasciate sgretolare, trasformare e ristrutturare.

Come fa il dolore per un amore sgretolato.

Inizia da una crepa. Possiamo scegliere di non guardarla o attraversarla.

A volte è importante lasciare andare. La poesia è un'arte che accompagna ed esprime il nostro bisogno di resistere nell'infelicità. Ci aiuta a trasformare con meno peso••

20/07/2023

"Come sei acida!"
"Sei ingrassato, dovresti darti una regolata"
"Sei troppo magra, ma mangi?"
"Sei un egoista"
"Dovresti lavorare meno"
"Giocare ai videogame a 30 anni è infantile, smettila!"
"Se ti vesti così, è ovvio che gli altri ci provino con te"
"Sei troppo chiuso, dovresti aprirti un pò"
"Se piangi, gli altri ti vedono debole"
"Se vai fuoricorso sei un fallito"
"Dovresti andare in palestra, questa cellulite fa schifo"..

Ognuno di noi potrebbe continuare questa lista all'infinito.
Hai due scelte:
Essere spugna --> e assorbire i giudizi non richiesti
Essere specchio --> e lasciare che il problema sia di chi lo crea

Tu sei così... Dovresti...
"Ah e... per te questo è un problema? Mi dispiace"

Siamo una sala degli specchi. C'è sempre un pò di te in me, c'è sempre un pò di me in te.

È più facile vedere nell'altro ciò che facciamo fatica a vedere in noi.

Non assorbire l'immagine che gli altri riflettono in te.

26/02/2023

Quante *me ci sono in *me?

Storie che si narrano e ri-narrano.
La bambina, la strega, la f***e, l'amante, la ferita [...]

Per tutte quelle me che hanno visto, accettato, che ho visto e accettato.

Per tutte quelle me che hanno giudicato, esiliato, che ho giudicato ed esiliato.

Per tutte quelle me che non so ancora. Vi aspetto.

🌾

23/02/2023

"Ma io non mi arrabbio mai"
"Trovo sempre partner sbagliati"
"Devo fare sempre tutto io"
"Io non so dire di no"
"Non so stare da solo, la solitudine mi spaventa"
"Non ho tempo"
"Gli Hobby sono una perdita di tempo"
"Non ce la posso fare"
"Ho l'ansia"
"Non so parlare in pubblico"
"Preferisco non dire niente"
"Gli altri non mi capiscono"
"O lo faccio bene o non lo faccio proprio"
"È sempre colpa mia"
"È sempre colpa sua"
"Vorrei ma non posso"
"Non vorrei, ma devo"
"So come fare, ma non lo faccio"
"Non so lasciare andare"
"Tradisco sempre i miei partner"
"Ho troppe cose da fare"
"Gli altri si approfittano della mia bontà"

Sono solo alcune delle frasi frequenti che ci diciamo ogni giorno e che spesso contribuiscono a ~mortificarci~ ed a farci restare fermi nella nostra storia.

Viviamo da molto tempo ruoli, storie.. E ce le raccontiamo per bene.
Spesso le persone che incontro nel mio lavoro mi chiedono: dottoressa, non ce la faccio più, voglio uscirne fuori.
..E se la strada fosse *entrare dentro*... di sé? 🌱

20/01/2023

Anche a Gennaio ritorna il caldo appuntamento con la Tisana Emozionale

"Il piacere dei sensi"

🌪Tempi frettolosi e accumuli di doveri, responsabilità ed impegni, spesso allontanano dalla possibilità di "sentire, esplorare e gustare" le cose della vita.

✨Il corpo ha un antico intuito sensoriale, che ha a che fare con la lentezza, i 5 sensi, l'assaporare, il piacere.

⏳Quali sono i tuoi tempi? Perché è importante un equilibrio tra dovere e piacere? Cosa assapori lentamente?

Lo scopriremo insieme domenica 29 gennaio!

La prenotazione è obbligatoria e il numero dei partecipanti è limitato.

28/11/2022

Convegno "La riabilitazione post Covid. Il long Covid".

📋Sabato 26 Novembre ho avuto modo di portare il contributo come psicoterapeuta del settore privato a questo convegno ricco di spunti.

😵L'infezione e le misure attuate per contenerla (isolamento, distanziamento ecc) hanno minato in maniera considerevole la salute mentale delle persone.

🚫Un sistema sanitario oberato, una richiesta decisamente aumentata nel privato.

💰Qualcuno ha chiesto i soldi ai genitori.
Qualcuno ha messo da parte un salvadanaio per la psicoterapia.
Qualcuno fa gli extra a lavoro.
Qualcuno abbandona per difficoltà economiche.
Qualcuno non inizia per difficoltà economiche.

💟Tra numeri e ricerche ho provato a portare il cuore, le emozioni, le parole e le storie delle anime che si affidano ogni giorno a me e varcano la soglia del mio studio.

🥰Grazie a chi mi ha regalato pezzi della sua storia, per farla vivere lì, facendoci vivere come in una sala degli specchi, dove ognuno ha rivisto parti di sé nell'altro.

💞*Senti come mi batte forte il tuo cuore*

24/11/2022

Adulto è colui che ha curato le ferite della propria infanzia, riaprendole per vedere se ci sono cancrene in atto, guardandole in faccia, non nascondendo il bambino ferito che è stato, ma rispettandolo profondamente riconoscendone la verità dei sentimenti passati, che se non ascoltati diventano, presenti, futuri, eterni.
Adulto è colui che smette di cercare i propri genitori ovunque, e ciò che loro non hanno saputo o potuto dare.
E’ qualcuno che non cerca compiacimento, rapporti privilegiati, amore incondizionato, senso per la propria esistenza nel partner, nei figli, nei colleghi, negli amici.
Adulto è chi si assume le proprie responsabilità, ma non quelle come timbrare il cartellino, pagare le bollette o rifare i letti e le lavatrici.
Ma le responsabilità delle proprie scelte, delle proprie azioni, delle proprie paure e delle proprie fragilità.
Sembrano adulti ma non lo sono affatto.

Chi da bambino è stato umiliato, chi ha pensato di non esser stato amato abbastanza, chi ha vissuto l’abbandono e ne rivive costantemente la paura, chi ha incontrato la rabbia e la violenza, chi si è sentito eccessivamente responsabilizzato, chi ha urlato senza voce, chi la voce ce l’aveva ma non c’era nessuno con orecchie per sentire, chi ha atteso invano mani, chi le mani le ha temute.

Per tutti questi “chi”, se non c’è stato un momento di profonda rielaborazione, se non si è avuto ancora il coraggio di accettare il dolore vissuto, se non si è pronti per dire addio a quel bambino, allora “l’adultità” è un’illusione.

Io ho paura di questi bambini feriti travestiti da adulti, perché se un bambino ferito urla e scalcia, un adulto che nega le proprie emozioni è una bomba ad orologeria.
L’odio potrebbe scoppiare ciclicamente o attendere a lungo per una sola e violenta detonazione, altri preferiscono implodere, mutilando anima e corpo, pur di non vedere.

Ciò che separa il bambino dall’adulto, è la consapevolezza.
Ciò che rimane dopo che il dolore è uscito è amore, empatia, accettazione e leggerezza.
Non si giunge alla felicità attraverso la menzogna.
Non si può essere adulti se nessuno ha visto il bambino che siamo stati, noi per primi.

Emily Mignanelli

21/11/2022

Finalmente ritornano le tanto attese
Tisane Emozionali!

L'appuntamento è per il 4 dicembre con: "Casa, il posto sicuro".

🍵Un incontro creativo di ascolto ed espressione delle emozioni, gustando insieme un'ottima tisana appositamente scelta.

🏠Il simbolo della "Casa" è portatore di innumerevoli spunti e narrazioni personali. Fa riferimento al mondo interiore di ognuno di noi, ai pensieri, agli affetti, all’insieme dei ricordi, delle emozioni e delle esperienze.

Case dalle porte sempre aperte, case disabitate, case sporche e fatiscenti allontanano dal sentirsi "Sicuri nel proprio posto", rendendoci estranei a noi stessi.
L'incontro vuole offrire una possibilità di contatto creativo con se stessi, esplorando il proprio "Posto Sicuro".

La prenotazione è obbligatoria e il numero dei partecipanti è limitato.

06/11/2022

La Dott.ssa Simona Cardellicchio collabora c/o il mio studio come nutrizionista.

📃Elabora piani nutrizionali specifici e personalizzati in condizioni fisiologiche e patologiche accertate. Si occupa da diversi anni di diete chetogeniche adatte sia per il dimagrimento che per chi soffre di insulino resistenza e di diete fodmap adatte a chi soffre di colon irritabile.

➡️La sua mission è andare alla radice del problema per poter dare "benessere" a 360 gradi.

Per informazioni o per prendere un appuntamento, visitate il suo profilo
🔽🔽

https://instagram.com/nutrizionista_taranto?igshid=YmMyMTA2M2Y=

12/10/2022

Un'ottima opportunità fornita dalla dottoressa Alessia Santoro - Psicologa .. Da non perdere!

In occasione del Mese del Benessere Psicologico, aderisco all'iniziativa "Studi Aperti" promossa dall'Ordine degli Psicologi della Puglia per sensibilizzare e diffondere la cultura del benessere psicologico 🧠

Per tutto il mese di Ottobre, sarà possibile effettuare il primo colloquio gratuito, previo appuntamento.📝

Il servizio è rivolto a bambini, adolescenti e genitori.🤸👨‍🦰👨‍👩‍👦

📞 3404296750
📧 alessia.santoro94@libero.it
📍 Studio Multimedica, via Martina F. 76, Crispiano (TA)
📍 Studio Dott.ssa Simona Cicala - Psicologa e Psicoterapeuta, via General Messina 129, Taranto

👩🏻‍⚕️Dott.ssa Alessia Santoro