Psicologa Psicoterapeuta Annarita Candelli

Psicologa Psicoterapeuta Annarita Candelli Laurea in Psicologia Clinica presso L'Universita' degli studi di Bari con 110 e lode Psicoterapeuta

Sono Psicologa clinica dal 2007 nel 2009 ho conseguito un master in mediazione familiare, sono Specializzata in Psicoterapia Cognitivo-comportamentale (terapia efficace nei disturbi di ansia, nei disturbi alimentari, nelle dipendenze....) Mi occupo dal 2009 di affidamento familiare presso l'associazione "Il Germoglio" di Taranto sita nel Q.re Paolo sesto-
Sono docente in diversi corsi di formazione e mi occupo in particolare di comunicazione efficace. Da Marzo 2011 ho uno studio privato come Psicoterapeuta in via Lazio 60 Taranto . nel 2021 ho conseguito una specializzazione in bio_neurofeedback, presidio medico efficace nel ridurre la sintomatologia fisiologica dei disturbi d'ansia, depressivi, nell'ipertensione essenziale, disturbi del sonno, disturbi del pensiero ossessivo, cefalee e iperidrosi.

05/11/2025

Siamo tutti fatti della stessa sostanza ma non riusciamo a comprenderci.

05/11/2025

Facciamo tutti tanti sacrifici per farcela in questa vita... ma quando parli con qualcuno i loro sono sempre di più.

05/11/2025

Le dipendenze patologiche (o disturbi da dipendenza) sono condizioni in cui una persona sviluppa un bisogno compulsivo e persistente di utilizzare una sostanza o di mettere in atto un comportamento, nonostante gli effetti negativi che questo comporta sulla salute fisica, psicologica, sociale o lavorativa.

🔹 Classificazione generale

Le dipendenze patologiche si dividono in due grandi categorie:

1. Dipendenze da sostanze

Comportano l’assunzione di una o più sostanze che alterano il funzionamento del cervello.
Esempi:

Alcol → alcolismo

Nicotina → dipendenza da tabacco

Droghe illegali → cocaina, eroina, cannabis, ecstasy, ecc.

Farmaci → benzodiazepine, analgesici oppioidi, psicofarmaci usati impropriamente

2. Dipendenze comportamentali (o senza sostanza)

Sono legate a comportamenti che, pur non prevedendo l’uso di droghe, attivano gli stessi meccanismi cerebrali di gratificazione.
Esempi:

Gioco d’azzardo patologico

Dipendenza da internet o videogiochi

Shopping compulsivo

Dipendenza affettiva o sessuale

Workaholism (dipendenza dal lavoro)

Ortoressia e altre forme di dipendenza alimentare

🔹 Meccanismo psicologico e neurobiologico

Tutte le forme di dipendenza coinvolgono il sistema di ricompensa del cervello, in particolare la dopamina, un neurotrasmettitore associato al piacere e alla motivazione.
Nel tempo:

il cervello si adatta alla presenza dello stimolo (sostanza o comportamento);

la persona ha bisogno di quantità sempre maggiori per ottenere lo stesso effetto (tolleranza);

la mancanza dello stimolo causa disagio, ansia, irritabilità o veri e propri sintomi di astinenza.

🔹 Segnali di allarme

Perdita di controllo sul comportamento

Tempo eccessivo dedicato alla sostanza o all’attività

Trascuratezza di lavoro, studio o relazioni

Persistenza del comportamento nonostante i danni

Tentativi falliti di smettere

Cambiamenti dell’umore e dell’autostima

🔹 Trattamento

Il percorso di cura varia a seconda della forma di dipendenza, ma in generale può includere:

Psicoterapia (soprattutto cognitivo-comportamentale)

Farmacoterapia (per gestire astinenza o comorbidità psichiatriche)

Gruppi di auto-aiuto (come Alcolisti Anonimi o Giocatori Anonimi)

Riabilitazione psicosociale (centri specializzati, comunità terapeutiche)

Sostegno familiare e interventi educativi

05/11/2025

Quando percepiamo una minaccia si attiva il nostro sistema di allerta... Questo sistema ci aiuta ad affrontare le situazioni stressanti rilasciando ormoni ed energia, ma non può restare attivato molto a lungo altrimenti crea scompensi ormonali, cardiaci, pressori o organici. Dobbiamo imparare a compensare, a ricaricare, a rilassare, a gioire. Tutta la vita è in equilibrio precario... Cerchiamo di tenere la bilancia in equilibrio tra distress (stress cattivo) ed eustress (stress buono).

04/11/2025

Il e il permettono al clinico di vedere la reattività del sistema nervoso e sono strumenti utilissimi ai fini terapeutici. Alcuni pazienti sono estremamente irrequieti ed altri molto disattivati ... Per fortuna ora riusciamo ad avere una visione chiara e visibile della sintomatologia.

04/11/2025

Le terapie di coppia sono utili?
Al pari della psicoterapia individuale. La coppia porta delle dinamiche ormai consolidate che non sempre si vogliono o possono modificare, ci deve essere la volontà e l'impegno di crescere insieme.
La maggior parte delle volte le coppie giungono in terapia per dimostrare quanto l'uno o l'altro sia sbagliato, quasi mai per imparare davvero nuovi comportamenti.

04/11/2025
La dottoressa Antonella Laera entra a far parte dello studio, da anni si occupa di adolescenti, una professionista seria...
03/11/2025

La dottoressa Antonella Laera entra a far parte dello studio, da anni si occupa di adolescenti, una professionista seria ma soprattutto empatica.
Ci siamo scelte nel tempo e ci accomuna essere instancabili lavoratrici.

ecco la sua descrizione:

"Laureata in Psicologia dello sviluppo e dell’Educazione presso l’Università degli Studi di Padova, iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia n. 7862, attualmente Specializzanda in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale presso l’Associazione di Psicologia Cognitiva di Lecce.
Dal 2020 lavoro come tutor presso un ente di formazione, dove mi occupo di supportare i minori in situazione di dispersione scolastica, aiutandoli a ritrovare la motivazione, la fiducia in sé stessi e a ridefinire nuove prospettive di sviluppo personale e professionale."

Per prenotare un colloquio psicologico seguire sempre il Link dello studio Candelli
https://www.miodottore.it/z/G3FqXi

03/11/2025

Bestie e lo ripeto bestie i ragazzini che hanno seviziato un bambino disabile, felice di essere stato invitato a festeggiare Halloween. Come si ripaga questo bambino dal trauma subito? In una vita che già lo aveva messo alla prova.
Mi fa male lo stomaco, sento un dolore immenso.

03/11/2025

Io non capisco davvero nelle labbra a canotto cosa ci sia di bello, ora, oltre il personale gusto mi domando ma cosa scatta psicologicamente? Perché avere le labbra cosi esposte ed in vista fa sentire piu attraenti e si ricerca tanto questo modello? Allora penso che tutta la lotta all'emancipazione e all'indipendenza che abbiamo fatto è andata perduta per un modello di donna che possa piacere all'uomo, perché non ditemi che avere le labbra sottili peggiora l'autostima e crea disagio che non ci credo. Comprendo il ricorso alla chirurgia , quando dei difetti importanti possano causare un forte disagio ed essere bersaglio di ingiurie negli adolescenti, ma le labbra non le comprendo. Ancora più nei ceti sociali bassi si sta esagerando, c'è una ostentazione che posso solo collegare ad uno status economico.
Tra 10 anni quali effetti collaterali di queste sostanze si scopriranno?
Ai posteril'ardua sentenza.

Indirizzo

Via Lazio 60
Taranto
74121

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 19:00
Mercoledì 09:00 - 19:00
Giovedì 09:00 - 19:00
Venerdì 09:00 - 19:00

Sito Web

https://www.miodottore.it/z/tgcw5J

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