Pamela Serafini Psicologa

Pamela Serafini Psicologa Psicologa, Psicoterapeuta. Aiuto le donne che soffrono di Bulimia, BED, Obesità, Disturbi d’Ansia

Si sente spesso parlare di “Comfort Food”. Si tratta di tutti quei cibi che vengono mangiati perché regalano sensazioni ...
22/09/2022

Si sente spesso parlare di “Comfort Food”. Si tratta di tutti quei cibi che vengono mangiati perché regalano sensazioni di benessere, di conforto, di consolazione, di piacere.
Il legame tra alcuni alimenti e le sensazioni di piacere avviene a livello profondo e quasi sempre si sviluppa nel passato.
Quella che, a volte viene chiamata “fame emotiva o nervosa”, rivolta a specifici alimenti, può presentarsi in particolari momenti della giornata.

È molto probabile che il forte desiderio di cibo come consolazione e fonte di piacere compaia la sera. Questo succede sia perché verso la fine della giornata si riduce la produzione di serotonina, il neurotrasmettitore del benessere ma anche perché in questa fase del giorno capita di sentirci stanchi dopo il lavoro o dopo una giornata pesante dove abbiamo avuto molti problemi da risolvere oppure quando si susseguono pensieri di insoddisfazione, frustrazione e delusione per come sono andate le relazioni con gli altri.

Anche se consolarsi con il cibo non comporta come conseguenza un aumento di peso rilevante, quello che rimane è che, ancora una volta, abbiamo utilizzato il cibo come soluzione di un malessere emotivo. È come se volessimo aprire la serratura di una porta con una chiave sbagliata.

Quando le emozioni che si vorrebbero soffocare con il cibo diventano molto ingombranti, tanto da provocare malessere, soprattutto se stratificate negli anni, può essere utile fermarsi a riflettere su di esse per capirne il significato e quali bisogni profondi nascondono per poi individuare delle strategie più efficaci per osservarle e trovare un modo più funzionale per esprimerle.

Non è mai troppo tardi per rimodulare il nostro modo di affrontare la vita e le persone dalle quali ci lasciamo influenzare negativamente. Arrenderci, ci inchioda alla passività e alla delusione continua.





Si sente spesso parlare di “Comfort Food”. Si tratta di tutti quei cibi che vengono mangiati perché regalano sensazioni di benessere, di conforto, di consolazione, di piacere. Quante volte dopo una giornata pesante a lavoro o dopo un litigio ci viene voglia di mangiare cioccolata o patatine ma ...

Ci può essere una relazione tra il malessere psicologico dovuto a lutti, depressione o ansia e la malattia cardiaca nell...
21/09/2022

Ci può essere una relazione tra il malessere psicologico dovuto a lutti, depressione o ansia e la malattia cardiaca nelle donne?



Di recente mi ha scosso molto sapere che alcune donne di mia conoscenza sono state colpite da un infarto. Quello che mi ha lasciato perplessa è stata la loro giovane età. Conoscendo le loro storie di vita, mi sono domandata se ci fosse una possibile relazione tra il malessere psicologico dovuto a ...

😭 Ti è familiare questo circolo vizioso?Sono sicura che non ti ha mai portato ad un reale cambiamento del tuo aspetto ma...
16/09/2022

😭 Ti è familiare questo circolo vizioso?
Sono sicura che non ti ha mai portato ad un reale cambiamento del tuo aspetto ma solo a tanti SENSI DI COLPA e FRUSTRAZIONE!

👉 Sappi che in qualunque momento hai la possibilità di spezzare questo automatismo!

💡 E purtroppo no, non basta volerlo! Altrimenti lo avresti già fatto!

🔥 Devi prendere la decisione di cambiare e subito dopo...AGIRE!!

❤️ Prova a farlo per iniziare finalmente a prenderti cura di te!

📌Ti sei ritrovata in questo circolo vizioso? Dimmelo con un like!







👉È più facile entrare in contatto con ciò che provi DOPO che hai perso il controllo sul tuo comportamento alimentare👉Con...
16/09/2022

👉È più facile entrare in contatto con ciò che provi DOPO che hai perso il controllo sul tuo comportamento alimentare

👉Conosci bene la sensazione di pesantezza, apatia, lo stomaco
che 'tira' e i sensi di colpa che arrivano a scalfire la tua autostima.

👉Sai bene anche che cosa provi DURANTE un'abbuffata: sembra che il tempo si fermi, esiste solo il cibo mentre la mente cade in una sorta di TRANCE.

🧐Ma è molto più difficile mettere a fuoco cosa succede dentro di te PRIMA di ricadere in questo meccanismo di cui ti senti prigioniera.

💡Per comprendere cosa fa scattare il bisogno di abbuffarti, prova a fare questo:

📍OSSERVA IL CONTESTO

Cosa succede intorno a te poco prima di tuffarti in un pacchetto di patatine o in una scatola di biscotti? Qualcosa o qualcuno ti hanno innervosito? In che posto ti trovi? Sei da sola?

📍ENTRA IN CONTATTO CON CIO' CHE STAI PROVANDO

Chiediti come ti senti: Arrabbiata? Frustrata? Ansiosa? Preoccupata?

📍QUALI PENSIERI O IMMAGINI TI PASSANO NELLA MENTE?
A volte la mente nel tentativo di aiutarti a risolvere il tuo disagio, inizia a farti delle proposte: 'Cosa ti va di mangiare? Cosa c'è nel frigo? E sai perché fa questo?

Lo fa perché HA IMPARATO AD AFFRONTARE IL MALESSERE USANDO COME SOLUZIONE IL CIBO e ricorda bene che durante un'abbuffata il picco di piacere che provi, 'anestetizza' quel disagio (anche se poi ne subentra un altro)

📍COSA FAI IN RISPOSTA A QUESTI E ALTRI PENSIERI?

Ti metti alla frenetica ricerca del cibo più 'potente', quello che ti fa sperimentare una forte sensazione di benessere e che ti permette di mandare a quel paese ciò che ti ha fatto stare male

😒 MA FUNZIONA DAVVERO? E QUANTO DURA?

All'inizio funziona ma poi l'effetto svanisce e per ritrovarlo occorre 'aumentare la dose' ed ecco che un gelato non basta e devi passare anche ai biscotti, finché un segnale di allarme che arriva dallo stomaco che senti scoppiare, non ti costringe a smettere.

💥E tu, quale momento fai più difficoltà a mettere a fuoco e a gestire? Raccontamelo nei commenti ;-)







La tocofobia è un’intensa paura del parto che può estendersi anche alla gravidanza e portare ad un vero e proprio rifiut...
16/09/2022

La tocofobia è un’intensa paura del parto che può estendersi anche alla gravidanza e portare ad un vero e proprio rifiuto della maternità nonostante il forte desiderio di diventare mamme.
La scelta di affrontarla può permettere di dare una direzione completamente diversa alla propria vita!

La tocofobia è un’intensa paura del parto naturale che può estendersi anche alla gravidanza e portare ad un vero e proprio rifiuto della maternità nonostante il forte desiderio di diventare mamme. Questa fobia, di cui si parla ancora poco, è spesso accompagnata dalla difficoltà a parlarne. La...

DIPENDENZA DA ZUCCHERIQuando inizi a mangiare dolci, fai fatica a smettere e finisci per mangiarne troppi?Ti rendi conto...
15/09/2022

DIPENDENZA DA ZUCCHERI

Quando inizi a mangiare dolci, fai fatica a smettere e finisci per mangiarne troppi?

Ti rendi conto che stai esagerando con i dolci, più ne mangi e più ne hai voglia così decidi di evitarli per qualche giorno ma cosa succede dopo che hai preso questa decisione?

All'inizio senti che la tua forza di volontà vince sul desiderio di zuccheri e riesci controllare la tentazione di fronte a gelati, biscotti e cioccolata ma dopo qualche giorno...

…inizi a percepire una vera e propria deprivazione!
Ti senti più cedevole e la tua mente comincia a tentarti: "E se ne prendessi solo un pezzetto?"

Il problema è che un pezzetto non ti basta e ti riprendi tutto quello che ti sei fatta mancare nei giorni precedenti...con gli interessi!
Come ti senti in quel momento?

Inondata di piacere e benessere! Grazie alla "cascata" di Dopamina che fa suonare le campane nel tuo Sistema cerebrale della Ricompensa!

E cosa succede dopo?

• Ti senti pesante
• Hai sensi di colpa
• L'autostima crolla
• Ti deprimi
• Pensi che non riuscirai mai a stare in forma

Vuoi dire basta alla dipendenza da dolci?

EVITA LE SOLUZIONI DRASTICHE E SEGUI QUESTI CONSIGLI PRATICI:

SCALA I GRAMMI DI ZUCCHERI: se la mattina sei abituata a mangiare un cornetto con la crema alla nocciola e un cappuccino di latte intero con una bustina di zucchero, a partire da questa abitudine, potresti scalare gli zuccheri, scegliendo un cornetto vuoto e mezza bustina di zucchero per dolcificare il latte. Questo accorgimento alla fine della settimana, ti avrà fatto scalare parecchi grammi di zucchero e anche calorie!

SOSTITUISCI I CIBI MOLTO CARICHI DI ZUCCHERO CON ALTRI COMUNQUE PIACEVOLI: sembrerà banale ma se scegli una fetta da 100 g di ciambellone, scalerai parecchi zuccheri rispetto al mangiare una fetta di torta dello stesso peso con creme, cioccolato e glassa.

DIMEZZA: qualunque dolce tu voglia mangiare, prova a mangiarne la metà.

E, inoltre, puoi provare anche questi altri accorgimenti:

NON ELIMINARE I CARBOIDRATI dalla tua alimentazione altrimenti prima o poi ti tufferai nei dolci.

CONCEDITI UN SOLO DOLCE AL GIORNO ma mangia correttamente ad ogni pasto (proteine, verdure, pochi carboidrati e meglio se integrali). In questo modo la tua alimentazione sarà sana per la maggior parte del giorno.

TI capita di pensare: “O lo mangio tutto o niente”?

Questo pensiero è l’altra faccia della medaglia di quest’altro: “O sto a dieta ed elimino tutto quello che mi fa ingrassare o mangio tutto ciò che voglio”.

Questi pensieri, ed altri correlati, contribuiscono a creare un MINDSET che ti impedisce di cambiare veramente le tue abitudini alimentari in modo stabile e sostenibile nel tempo, con la conseguenza che ti ritroverai sempre scontenta di te stessa.

Se hai domande o curiosità sulla dipendenza dai dolci, scrivimi in privato, mi farà piacere risponderti 😉





A volte ti osservi mentre mangi e ti rendi conto che stai davvero esagerando con i dolci e decidi, così, di porti un limite, se non altro per evitare le conseguenze di questo comportamento. Ma, forse, ti sarai anche resa conto di quanto sia difficile resistere a lungo alla voglia di cibi contenenti...

Indirizzo

Via Del Trevio, 9
Tivoli
00019

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