14/02/2020
L'amore chimicamente parlando
La chimica dell’AMORE 💕
Anche Farmabook oggi si tinge di rosa e dedica a tutti voi un post per celebrare l’amore.
Dopotutto l’incontro tra due personalità è come il contatto di due sostanze chimiche: se c’è una qualche reazione, entrambe si trasformano 💥
Lasciamo ai più romantici, la magia dell’incrociare gli sguardi e di ricevere il colpo di fulmine ⚡️ e per questo chiediamo solo ai più cinici di continuare a leggere questo post 😅⚠️
Quando ci innamoriamo in realtà siamo diventati una fabbrica di molecole chimiche... e vediamo quali sono le protagoniste di tali emozioni: ogni emozione viene fatta scattare da un preciso neurotrasmettitore, un componente chimico che il cervello rilascia 🧠💓 :
💖 1) Un vuoto allo stomaco, il cuore in gola, la bocca secca, sono la prova che siamo sotto l’effetto della NORADRENALINA che a sua volta stimola la produzione di adrenalina e così attiva il nostro sistema di lotta 🤼♀️ o fuga 🏃🏻♂️. Quindi o affrontiamo l’amore o scappiamo 🤔....
💖 2) Ecco nascere l’amore romantico. La persona diventa subito l’obiettivo di tutte le nostre motivazioni, in modo quasi istintivo. Stare con lei, ci da un benessere sensazionale, un’attrazione a volte cieca. L’innamoramento ci rende selettivi ed è la DOPAMINA a obbligarci a focalizzare “tutto il nostro mondo” su questa persona. 🌍
La dopamina infatti è la molecola chimica che media il piacere nel cervello. Gli stimoli che producono motivazione e ricompensa agiscono sul rilascio di dopamina e portano a reiterare l’esperienza quando i suoi livelli si riabbassano.
💖 3) Arriviamo così alla FENILETILAMMINA, che ha molti punti in comune con le anfetamine, e che insieme alla dopamina e alla serotonina costituisce la ricetta perfetta per un amore da sogno 🎥 . Inoltre, intensifica l’azione della dopamina e della serotonina, costituisce l’autentica chimica dell’amore per farci sentire felici, realizzati e incredibilmente motivati… La feniteltilenammina la ritroviamo nel cioccolato e anche nei latticini, ma in questi ultimi si metabolizza molto lentamente.
Ma se queste tre molecole chimiche sono responsabili dell’innamoramento, quanto più il rapporto cresce, tanto più subentrano altre due sostanze: OSSITOCINA e VASOPRESSINA. 💓 Nonostante vengano prodotti dopo circa un anno, sono responsabili dell’amore vero e proprio. Non si parla più di innamoramento ma di amore vero, di prenderci cura dell’altra persona e quanto più ci abbracciamo, ci baciamo tanto più sarà forte la produzione di queste due molecole.
💖4) La VASOPRESSINA pare che venga rilasciata nel sistema nervoso centrale durante l’attività sessuale e induca comportamenti rivolti a mantenere la stabilità della coppia 👩❤️👨👩❤️👩👨❤️👨
💖5) L’azione principale dell’OSSITOCINA invece è quella di stimolare le contrazioni dell’utero e le cellule dei dotti lattiferi delle mammelle, nelle donne incinte. Gioca però molti altri ruoli nei meccanismi dell’innamoramento, soprattutto dopo che il primo momento di euforia è passato. Infatti l’ossicitocina è anche detta “ormone della fiducia”, perché è responsabile della capacità di empatia e comprensione dello stato d’animo altrui, nonché della stima verso l’entro e dell’autostima.
💖 6) Infine, cominceremo a produrre anche SEROTONINA. Quest’ultima ci fa capire che stare con l’altro ci consente di avere una felicità intensa.
Ma, nonostante tutto, definire questa emozione universale in termini esclusivamente chimici forse è poco romantico, poco magico e troppo razionale.... e anche se il nostro corpo tendere sempre al raggiungimento dell’equilibrio, ci innamoriamo alla fine di chi questo equilibrio ce lo fa perdere del tutto.....
Auguri a tutti gli innamorati da FARMABOOK 🥰
Ringraziamo Il Meridiano News e la dottoressa Giovanna Riccardi per la fonte.