20/10/2025
Il chiacchiericcio mentale è a quel flusso incessante e spesso negativo di pensieri che rendono difficile concentrarsi e rilassarsi.
Può attivarsi in seguito all'attaccamento, specialmente quando questo è di tipo insicuro (ansioso o evitante) o quando il legame con la persona è in qualche modo minacciato o interrotto (ad esempio, a causa di una rottura, un litigio, o semplicemente l'attesa di una sua risposta).
In una situazione di attaccamento emotivo non risolto o di dipendenza affettiva la mente cerca ossessivamente una soluzione a un dolore che non riesce a elaborare o un legame che non riesce a recidere.
Questo ciclo di chiacchiericcio mentale e sofferenza è il tuo sistema che lotta contro una realtà che non accetti ancora completamente.
Il punto chiave non è "fermarlo" con la forza, ma cambiarne il rapporto: cercare di reprimerlo lo rende spesso più forte.
1. Riconosci e accetta il dolore, non i pensieri: riconosci con onestà che la difficoltà a lasciar andare non riguarda solo la persona, ma un bisogno emotivo (di sicurezza, valore, amore) che quella persona riempiva (o prometteva di riempire).
2. Rompi il ciclo dei pensieri (Tecniche Pratiche): mindfulness, grounding, scrittura emotiva, "posticipazione" del pensiero.
3. Ricostruisci la Tua identità (Focus su te stessə)
4. Cerca aiuto (Se è troppo difficile da solə)
Ricorda: Non devi sconfiggere la mente, devi sviluppare la capacità di scegliere dove indirizzare la tua attenzione. Ogni volta che scegli di concentrarti su te stessə invece che su di ləi, stai compiendo un atto di guarigione.
Ti risuona?