26/02/2020
In questi giorni i media stanno facendo mille passi indietro sul coronavirus: non sembra così pericoloso come l'avevano presentato.
Più che coronavirus dovremmo chiamarlo "influenza B", una forma di cui certo non abbiamo gli anticorpi, ma che una persona può superare.
Tuttavia da questa storia possiamo tutti imparare qualcosa: morire di paura è facilissimo. Muoriamo di paura quando una persona cara non ci risponde al telefono. Muoriamo di paura quando dobbiamo affrontare una nuova sfida. Muoriamo di paura quando vicino a noi ci sono persone che vengono da paesi che non conosciamo. Moriamo di paura ogni volta che non riusciamo a tollerare l'incertezza di non avere il controllo totale sulla nostra vita.
Allora come dei pazzi cerchiamo risposte ai nostri dubbi. Ma le risposte che troviamo sono ancori più casuali delle nostre paure e non risolvono nulla.
Se abbiamo delle energie da spendere dovremmo usarle per imparare a convivere con l'incertezza. Perché le epidemie passano, lei invece resta.
Francesco Boz - Psicologo