09/11/2025
Dopo un trauma, il mondo può sembrare diverso.
Non perché si diventi ipersensibili, ma perché il sistema nervoso non si è mai davvero sentito al sicuro.
Alcune persone sentono suoni inesistenti, percepiscono pericoli dove non ce ne sono, o vedono segnali minacciosi in ombre o rumori banali.
No, non si tratta necessariamente di flashback o allucinazioni.
Sono alterazioni percettive: illusioni, pseudoallucinazioni, distorsioni quantitative. Tutte forme in cui i sensi si “sintonizzano male” perché la mente è ancora bloccata nel passato.
Il trauma non resta solo nella memoria. Abita nel corpo, nei riflessi, nella vista, nell’udito.
Un rumore qualunque può evocare una reazione sproporzionata, una figura indistinta può attivare paura, una voce neutra può sembrare aggressiva.
E non sempre chi ne soffre se ne rende conto.
Molto spesso si pensa di esagerare, di “immaginare cose”.
In realtà, è il cervello che cerca di proteggerti. Ma non sempre ci riesce.
Ti è mai capitato di percepire qualcosa di distorto dopo un evento traumatico? Raccontalo nei commenti, se ti va.