To Care Lab

To Care Lab Laboratori didattici e nuove strategie formative

24/01/2023

𝟷𝟾 𝚏𝚎𝚋𝚋𝚛𝚊𝚒𝚘 𝟸𝟶𝟸𝟹
𝟷𝟺:𝟶𝟶-𝟷𝟿:𝟶𝟶

𝗢𝗴𝗻𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗮 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗲 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝘁à. 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗮𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗶 𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗮𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝘁𝗲𝗿𝗮𝗽𝗶𝗲.
𝗜𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝘄𝗲𝗯𝗶𝗻𝗮𝗿 𝘃𝗲𝗱𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗶𝗼́ 𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗶𝗴𝘂𝗮𝗿𝗱𝗮 𝗶𝗹 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗲𝘁𝗮 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶 𖨆𖠋
𝗥𝗶𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗲 𝗮𝗱 𝗮𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗿 𝗳𝗮𝗿 𝘃𝗶𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝘂𝗻'𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘁𝗿𝗮𝘂𝗺𝗮𝘁𝗶𝘇𝘇𝗮𝗻𝘁𝗲, 𝗮𝗻𝘇𝗶 𝗽𝗶𝗮𝗰𝗲𝘃𝗼𝗹𝗲, 𝗲́ 𝗹𝗮 𝗺𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗮𝗺, 𝗔𝘀𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗼.
𝗜 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼.

𝟱 𝗼𝗿𝗲 𝘃𝗮𝗹𝗶𝗱𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹'𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗼𝗯𝗯𝗹𝗶𝗴𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼

Per iscrizioni e acquisto
⤵️⤵️⤵️

https://forms.gle/DsZCUq5YXd2WyyNy6

15/01/2023

Eccoci finalmente 😊
Chi ben comincia…

🔹Calendario del primo semestre 2023
per l’aggiornamento obbligatorio A*o
di To Care Lab 🔹

Webinar da 5 ore ciascuno, tutti di sabato dalle 14:00 alle 19:00
Costo 50€ iva incl.

🔹 18 febbraio “Approccio e assistenza in pedodonzia: il ruolo dell’A*o”
🔹 11 marzo “La sterilizzazione in studio odontoiatrico”
🔹 1 aprile “Benessere lavorativo in studio odontoiatrico: ergonomia e salute”
🔹 13 maggio “Il ruolo dell’A*o in implantologia”
🔹 17 giugno “La gestione dell’area amministrativa e della segreteria in studio odontoiatrico”

Vi attendo ai nostri frizzanti incontri 😷🦷

Per prenotazioni e acquisto

https://www.facebook.com/tocarelab

Ivana
Formatore e responsabile aggiornamento A*o di To Care Lab
Dr. Antonio
Founder e direttore di To Care Lab

29/10/2022

▪️26 NOVEMBRE 2022 ▪️
Ore 14:00 ⏰
Webinar live 📣
🔺5 ore certificate valide per l’aggiornamento obbligatorio. 🔺
C’è ancora qualche posto, per iscrizioni
www.tocarelab.com
Litigheremo insieme su questo interessante argomento 😂😂😂

22/07/2022

At work…
Perché un corso di aggiornamento di inglese per A*o?
Da tanti anni ormai nello studio con cui collaboro abbiamo un alta frequenza quotidiana di pazienti che parlano inglese.
Gestire la telefonata, la parte burocratica di modulistica, l’accoglienza in studio e l’assistenza alla poltrona avendo una certa dimestichezza con la terminologia odontoiatrica corretta mi ha permesso di lavorare performando sempre al meglio e di essere un valido aiuto per il team e soprattutto per i pazienti.

Allora perché non offrire alle colleghe la possibilità di apprendere e arricchire il proprio bagaglio di conoscenze?
Ecco come ho “partorito” l’idea di questo corso.

Insieme alla Dottoressa Sandra Tritz, approfondiremo le realtà di vita lavorativa quotidiana di un A*o in questa lingua.

Vi aspettiamo sabato 17 settembre ore 14:00

Per iscrizioni e acquisto del webinar
www.tocarelab.com

Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bergamo organizza per sabato 18 un interessante evento formativo a supporto...
14/06/2022

Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bergamo organizza per sabato 18 un interessante evento formativo a supporto delle competenze del Coordinatore Infermieristico per affrontare il quotidiano esercizio professionale.
Ci sono ancora posti disponibili.

Accreditato ECM con 9,6 crediti!

𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐞𝐫𝐨𝐭𝐭𝐨 🩹La storia di successo di tesa inizia con il fallito sviluppo di un cerotto biadesivo. Paul C. Beiers...
13/06/2022

𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐞𝐫𝐨𝐭𝐭𝐨 🩹

La storia di successo di tesa inizia con il fallito sviluppo di un cerotto biadesivo. Paul C. Beiersdorf, un farmacista, stava lavorando su un cerotto quando il Dr. 𝐎𝐬𝐜𝐚𝐫 𝐓𝐫𝐨𝐩𝐥𝐨𝐰𝐢𝐭𝐳 acquisì il laboratorio dal fondatore dell’azienda nel 1890. Il cerotto aderiva perfettamente, ma irritava la pelle. Troplowitz fece di necessità virtù e, nel 1896, lanciò il primo nastro adesivo tecnico.

Prima di questa invenzione le ferite venivano cosparse con un collante liquido.

Finalmente pronto e operativo il "Laboratorio delle idee". Da settembre i primi eventi formativi con l'utilizzo del Desi...
10/06/2022

Finalmente pronto e operativo il "Laboratorio delle idee". Da settembre i primi eventi formativi con l'utilizzo del Design Thinking.

Stay tuned!

𝐁𝐫𝐞𝐯𝐞 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐎𝐩𝐩𝐢𝐨L’utilizzo dei derivati del Papaver sonniferum risale probabilmente alla preistoria, dal momento ...
09/06/2022

𝐁𝐫𝐞𝐯𝐞 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐎𝐩𝐩𝐢𝐨

L’utilizzo dei derivati del Papaver sonniferum risale probabilmente alla preistoria, dal momento che sono state ritrovate capsule di tale fiore in reperti databili a 30.000 anni fa. Dati certi sull’impiego dell’oppio si ricavano poi dai Sumeri, i cui medici 5000 anni fa chiamavano il papavero Hul (gioia) e Gil (pianta), quindi “pianta della gioia”; furono i Sumeri a diffondere l’uso del papavero da oppio presso altri popoli, come gli Assiro-Babilonesi e gli Egiziani, e proprio in Egitto, in un antico papiro (Il libro ermetico dei medicamenti), si ritrova la prescrizione dell’oppio come sedativo. Nell’antica Grecia l’oppio trovò accaniti oppositori. Eristrato, medico a Ceo 500 anni prima di Cristo, scrisse che «l’utilizzo dell’oppio dovrebbe essere completamente abbandonato perché rende dipendenti»; Diagora di Melo, filosofo del 300 a.C., arrivò a dire che «è meglio soffrire di dolori che diventare dipendenti dall’oppio». D’altra parte il grande Ippocrate consigliava l’oppio contro numerosi mali e Asclepio di Bitinia (129-40 a.C.), il padre della teoria atomistica (intuì infatti che la materia è composta da atomi), non lesinava ai suoi pazienti sofferenti il diacodio, sciroppo a base di papavero da lui preparato. Nell’antica Roma, Galeno teneva così tanto all’oppio da affermare che «sine opio medicina claudicat» (senza l’oppio la medicina zoppica); diffuse inoltre tra i medici di Roma la teriaca, un farmaco contenente una discreta quantità di oppio inventato da Andromaco, medico personale di Nerone. Tale farmaco venne perfezionato nel tempo e utilizzato fino all’alto Medioevo e alla nascita delle prime università. San Benedetto da Norcia, nel 500, scrive nelle Regole che l’oppio è «infirmorum cura ante omnia et super omnia» e i suoi monaci amanuensi riportano le prime ricette per l’anestesia in preparazione di interventi chirurgici a base di oppio (Ypnoticum adiutorium). L’oppio diventa così il composto più presente nei rimedi contro il dolore e, in seguito, il suo uso viene ufficialmente approvato e consigliato prima dalla Scuola salernitana, successivamente dalle università.

Un corso interessante che apre a diverse prospettive per la professione. Assolutamente da seguire.Grazie alla Federazion...
03/06/2022

Un corso interessante che apre a diverse prospettive per la professione. Assolutamente da seguire.

Grazie alla Federazione Nazionale Infermieri per la fiducia e per avermi coinvolto.

L’evento, gratuito, per infermiere e infermiere pediatrico prevede 40.000 partecipanti e ha ottenuto 6 crediti. Durata: 31 maggio - 15 dicembre 2022

Indirizzo

Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, 10
Treviolo
24048

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando To Care Lab pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a To Care Lab:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Perchè nasce To Care Lab

To care Lab nasce dalla necessità di offrire al mondo sanitario un’opportunità di lavorare insieme allo sviluppo delle competenze in modo nuovo e innovativo. nello specifico l’offerta formativa sarà implementata basandosi sui sei presupposti del modello andragogico sviluppato da Malcom Knowles che vede l’adulto al centro dell’apprendimento. In tale contesto la formazione viene concepita come un partire dal background del partecipante e non come se fosse una “tabula rasa” o un contenitore da riempire. Il principio fondamentale che guida l’azione formativa è quello che, a partire da una modalità coinvolgente e partecipativa, l’adulto viene immerso in un contesto di apprendimento in cui può ottenere risposte ai quesiti che emergono dalla pratica professionale quotidiana oppure far sorgere nuovi spunti da approfondire. L’apprendimento nella persona adulta è tanto più duraturo quanto più comprende che ciò che sta imparando gli è utile nella pratica. Il setting di apprendimento vede un coinvolgimento attivo del discente che deve mettersi in gioco in prima persona aprendo il suo pensiero a nuovi scenari e a nuove soluzioni. Pertanto To Care Lab attraverso il proprio programma formativo vuole porsi come punto di confronto per professionisti della salute e operatori sanitari che ogni giorno si trovano ad affrontare l’esercizio professionale con piccoli e grandi problemi al fine di migliorare la qualità dell’assistenza erogata e la sicurezza per la persona assistita. “Laboratori per prendersi cura” vuole incarnare l’idea che la formazione e lo sviluppo di competenze parte dalle persone e dalla forza del gruppo professionale che insieme al contributo di tutti i membri si pone nell’ambito dei percorsi formativi, della consulenza aziendale e dei programmi di simulazione in un’ottica proattiva.