29/06/2023
✅La tendinite rotulea conosciuta anche come “Jumper’s knee” o ginocchio del saltatore, è un’infiammazione del ginocchio che si localizza nel tendine rotuleo, tipica sia delle discipline sportive in cui sono ricorrenti le manovre di salto e di cambio di direzione durante la corsa, sia in professioni che prevedono la guida di veicoli, quindi autotrasportatori, camionisti e mulettisti.
A ciò si aggiungono altri fattori di rischio, quali calzature inadeguate, sovrappeso, dismetria degli arti inferiori, mancanza di flessibilità articolare, infiltrazioni ripetute di corticosteroidi, malattie croniche pregiudicanti la salute dei tendini, scarsa tonicità della muscolatura della
coscia e assenza di allineamento fisiologico tra rotula, gamba, caviglia e piede.
Questa condizione, che può condizionare più o meno incisivamente la mobilità dell’individuo, si manifesta in tre stadi di intensità, oltre i quali degenera in lacerazione della struttura tendinea.
Vengono distinti ben 4 stadi clinici di tendinopatia rotulea:
⭕️Stadio 1: il dolore compare dopo l’allenamento, l’attività non è limitata;
⭕️Stadio 2: il dolore è presente all’inizio, scompare con il riscaldamento e ricompare a freddo;
⭕️Stadio 3: il dolore permane per tutta la durata della prestazione;
⭕️Stadio 4: la rottura del tendine.
Il trattamento della tendinite rotulea può essere affiancato con successo dalla terapia a onde d’urto radiali, la quale consente di ottenere notevoli benefici quali la riduzione della sintomatologia dolorosa, sfruttando una tecnologia di ultima generazione e non invasiva per il paziente.
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