18/12/2021
PASSIVITA' ED ENERGIA
Passività ed energia sono due concetti che sembrano esprimere due realtà opposte e non comunicanti fra loro ma che, in realtà, possono essere due esperienze connesse e complementari come le due facce della stessa medaglia.
C'è la passività che ci fa pensare subito all'apatia, all'incapacità o all'impossibilità di reagire.
Quando diventiamo apatici o sentiamo di essere vittime della vita, di una situazione o anche di noi stessi, ci spegniamo e ci rimpiccioliamo. Implodiamo come se fossimo un sacco vuoto che si accascia e rimane in balia degli eventi, in attesa che arrivi uno stimolo o una spinta dall'esterno che ci faccia ritrovare energia. Attendiamo che qualcosa intorno a noi cambi per non sentirci più spenti, svuotati e apatici.
La passività però può anche farci pensare ad una situazione che realmente non possiamo cambiare che è così com'è, anche se non ci piace. Una realtà che "dobbiamo" accettare a tutti i costi anche se ne "vogliamo" un'altra con tutte le nostre forze.
Iniziamo, così, a sentire il fastidio di sentirci immersi dentro qualcosa che non vorremmo, che non ci piace e che rifiutiamo.
Più ci concentriamo su quello che non c'è e sul fastidio che proviamo, più ci opponiamo e più ci muoveremo ma assolutamente incomodi, appesantiti, con tanta fatica e perdendo totalmente il contatto con noi stessi con lo spazio intorno a noi ma soprattutto con le nostre effettive possibilità.
C'è però un altro modo di vivere la passività che è invece quello strettamente connesso all'energia, alla vitalità e alla sensazione di sentirci presenti a noi stessi, connessi con la nostra forza vitale e tutte le nostre potenzialità.
Una passività in cui impariamo a "stare" senza lottare "contro" e senza collassare su noi stessi sentendoci schiacciati dal nostro stesso peso ma dando, al contrario, spazio alla nostra capacità di rigenerarci e di esserci fisicamente e mentalmente.
Sperimentare questo tipo di passività significa ottimizzare tutta questa energia che, solitamente, "sprechiamo" per opporci o per rimanere "passivi", al meglio, utilizzandola, invece, per stare nel qui e ora, per sentirci sicuri, stabili e per percepire tutta la nostra forza e affrontare la vita muovendoci con il ventaglio di tutte le nostre potenzialità.
Nella lezione di questa mattina abbiamo provato a sperimentare questi aspetti della passività e dell'energia attraverso sMove! con il ritmo della musica, con lo stop dei movimenti e con la leggerezza e il divertimento che ci accompagnano sempre!
Se vuoi provare una lezione scrivimi!