27/11/2025
LEGGETE FINO IN FONDO
Eravamo pronti da giorni: cuccia nuova, snack, tutto il necessario per accogliere un nuovo membro della famiglia. Ma appena siamo entrati al rifugio e lo abbiamo visto, tutto l’entusiasmo si è fermato. Non c’era un cane che correva verso di noi, ma una creatura immobile, rannicchiata in un angolo, con lo sguardo basso e il corpo teso dalla paura.
Un’operatrice ci ha spiegato in un sussurro quello che i suoi occhi già raccontavano. Era lì da mesi, sempre ignorato, come spesso accade ai pitbull. Nessuno gli dedicava un secondo sguardo e lui, giorno dopo giorno, aveva smesso di sperare. Si era chiuso in sé stesso, aspettando senza capire.
In quel momento ci siamo guardati negli occhi, io e il mio partner, senza bisogno di parlare. La sua postura rassegnata ci aveva spezzato il cuore. È bastata una frase, appena mormorata: «Lo portiamo a casa».
Questo è ciò che vorrei accadesse per lui … in tre anni non è mai successo 😓
Eppure era brillante ,giocoso e sempre solare .
Ma quella luce è andata ad affievolire sempre più ,
Privandolo di ogni gioia ,sentimenti …
Quelle zampine umide sull asfalto raccontano di una vita spezzata non prima di iniziarla a vivere 💔
Tato ha solo 3 anni
In canile da due e mezzo
Sanissimo
Sterilizzato
Ha chip e vaccino
Fatemi scrivere il continuo della storia della sua vita
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