AIO Associazione Italiana Odontoiatri / Italian Dental Association

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AIO Associazione Italiana Odontoiatri / Italian Dental Association AIO Associazione Italiana Odontoiatri

AIO: La storia dell’Odontoiatria in Italia negli ultimi 30 anni
L’Associazione Italiana Odontoiatri (AIO) viene fondata a Roma nel 1984 dai neonati laureati in Odontoiatria Italiani.

Nelle società tra professionisti – anche quelle odontoiatriche – i Soci devono mantenere il controllo decisionale, ma no...
10/11/2025

Nelle società tra professionisti – anche quelle odontoiatriche – i Soci devono mantenere il controllo decisionale, ma non necessariamente quello sulla maggioranza del capitale o di teste. Lo afferma la nuova bozza di legge sulla concorrenza approvata in Senato e ora in dirittura d'arrivo alla Camera. Diventerà definitivamente legge prima che si discuta la Finanziaria ed è blindata dal Governo che ha messo la fiducia.

Il nuovo testo appare un passo indietro. Nel 2011 la legge 183 apriva a Stp formate minimo per due terzi da iscritti all’Albo, che -dentisti o avvocati o giornalisti- nel prendere decisioni sono tenuti a osservare le regole deontologiche. Ma la maggioranza di due terzi riguarda il numero di soci professionisti o l’ammontare di capitale sociale in mano ai professionisti stessi? Sul sito aio.it, al link https://www.aio.it/societa-tra-professionisti-il-senato-delude-le-incognite-restano-maggioranza-sanitaria-o-speculativa/ il Presidente AIO Gerhard Seeberger e il Vice Presidente David Rizzo spiegano la linea di Associazione Italiana Odontoiatri. «Il legislatore -afferma Rizzo - non deve perdere di vista la natura delle STP sanitarie, e deve sempre partire dall’assunto secondo cui la finalità primaria deve rimanere la tutela della qualità della prestazione, e non l’inseguimento di logiche meramente commerciali. Altresì, è necessario consentire a tali società di accedere agli stessi strumenti finanziari e fiscali previsti per le imprese»

Nelle società tra professionisti – anche quelle odontoiatriche – i Soci devono mantenere il controllo decisionale, ma non necessariamente quello sulla maggioranza del capitale o di teste. Lo afferma la […]

Il messaggio del Presidente AIO Gerhard Seeberger all’87ma edizione dell’Assemblea Nazionale AISO (Link: https://www.aio...
08/11/2025

Il messaggio del Presidente AIO Gerhard Seeberger all’87ma edizione dell’Assemblea Nazionale AISO (Link: https://www.aio.it/il-legame-aio-studenti-aiso-i-giovani-spesso-ricordano-ai-veterani-della-professione-come-essere-sindacato/ )
un saluto alla platea, al Presidente Samuele Parretti e al Direttivo AISO.

«Perché AIO è sempre felice di essere agli incontri AISO? Forse perché teniamo ai giovani colleghi che stanno per diventare odontoiatri? Non è una questione di affinità o di progettualità, non è solo una questione di filiazione. AIO riconosce di essere nata da AISO e questo è scritto, è indelebile, non si può dimenticare. Ma c’è un legame più profondo che noi sentiamo».

«Noi siamo un sindacato, lottiamo ogni giorno. E sappiamo che dietro di noi c’è un sindacato più grosso, il sindacato dei giovani, AISO è il sindacato più vero nel senso reale del termine. Esprime tutta la categoria odontoiatrica e nella collettività di questa categoria ci sono solo valori comuni che si sono espressi anche nelle vostre iniziative di prevenzione. Non dimenticherò mai che AISO, insieme ai Colleghi Internazionali della Giornata Mondiale della Salute Orale, ha fatto non un giorno ma una Settimana della Salute Orale».

«Io sono diventato dentista perché volevo anche salvare vite, ma primariamente volevo togliere il dolore e restituire funzione, riabilitare sia fisicamente sia socialmente. Penso sia questa la nostra missione. Il dentista non è un salvavita ma risana dal dolore, dal rischio di compromettere la salute. E crea benessere. L’essere sindacato tutela la nostra propensione a proteggere le persone, che sono i nostri pazienti. Nei giovani colleghi e nei loro interventi mai banali ai nostri congressi come l’ultimo a Roma, ogni volta reimpariamo ad essere sindacato. A voi un grande grazie per quello che siete, per quello che fate e per quello che farete per avere un futuro migliore. Quello è nelle vostre mani e noi serviamo per lo più a ricordarvelo ogni tanto».

Riportiamo il messaggio del Presidente AIO Gerhard Seeberger all’87ma edizione dell’Assemblea Nazionale AISO: un saluto alla platea, al Presidente Samuele Parretti e al Direttivo AISO. «Perché AIO è sempre felice […]

Accesso alla specializzazione, formazione post-laurea, reclutamento dei docenti universitari, carichi burocratici: sono ...
03/11/2025

Accesso alla specializzazione, formazione post-laurea, reclutamento dei docenti universitari, carichi burocratici: sono alcuni dei temi principali toccati all’incontro promosso a Roma dalla Federazione Italiana Società di Odontoiatria, che raggruppa AIG Associazione Italiana Gnatologia e Dolore Oro-Facciale, AISI Accademia Italiana di Stomatologia Implanto-Protesica), ASIO Associazione Specialisti Italiani Ortodonzia, SIdC Società Italiana di Chirurgia Odontostomatologica, SIDO Società Italiana di Ortodonzia, SIOI Società Italiana di Odontoiatria Infantile, ed ARO SITEBI Società Italiana di Tecnica Bidimensionale.

Durante la Giornata di lavori, che ha visto la presenza attiva di AIO rappresentata dalla Tesoriera Nazionale Dott.ssa Mariagiovanna Cotugno e dal Presidente AIO Lazio Dott. Giovanni Migliano, oltre che delle principali società scientifiche di categoria, sono stati affrontati temi di cruciale importanza per il futuro della professione odontoiatrica. In particolare, i dibattiti coordinati nell’evento della Federazione guidata dal Dott. Pier Luigi Floris hanno posto l’accento su:
• la necessità di un accesso più equo e trasparente alle scuole di specializzazione e di una revisione dei criteri formativi per rispondere alle esigenze cliniche e scientifiche attuali; e la contestuale possibilità per l’Odontoiatria di entrare nelle specializzazioni mediche anche per supportare il servizio sanitario nazionale e le terapie per le classi sociali deboli;
• la valorizzazione dei percorsi di aggiornamento continuo nella formazione post-laurea, con particolare attenzione alla qualità e all’interdisciplinarità;
• la volontà comune di costruire sinergie tra le associazioni scientifiche per promuovere una formazione più integrata e orientata al futuro;
• la necessità di aprire un dibattito sul reclutamento dei docenti universitari, che in Italia vive una fase di profonda revisione e sull’importanza della produttività scientifica come criterio centrale di selezione. Secondo il disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri nel maggio 2025, su proposta del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, la riforma mira a valorizzare il merito scientifico. In realtà apre anche interrogativi su come garantire equità, trasparenza e pluralismo disciplinare.

A ciò si aggiunge la richiesta di riapertura del tavolo tecnico “permanente” al Ministero della Salute per la continua valutazione, supervisione e adeguamento della burocrazia verso una professione in continuo cambiamento.

Il contributo AIO, attraverso l’esperienza e la visione dei suoi rappresentanti e quindi del territorio, sottolinea l’importanza di tutelare la professione con scelte condivise e lungimiranti, mettendo al centro i giovani odontoiatri, valorizzare l’esperienza dei professionisti e la qualità dell’assistenza.

Accesso alla specializzazione, formazione post-laurea, reclutamento dei docenti universitari, carichi burocratici: sono alcuni dei temi principali toccati all’incontro promosso a Roma dalla Federazione Italiana Società di Odontoiatria, che raggruppa AIG […]

Il Contratto Nazionale per i Dipendenti degli Studi Odontoiatrici firmato nel 2024 da Associazione Italiana Odontoiatri ...
31/10/2025

Il Contratto Nazionale per i Dipendenti degli Studi Odontoiatrici firmato nel 2024 da Associazione Italiana Odontoiatri e al momento in fase di espansione è molto diverso dai documenti firmati e applicati in questi anni, tagliati genericamente su tutti i dipendenti di studi professionali (medici ma anche notarili, di avvocati, ingegneri). Basti pensare che a parità di costi, valorizza di più il personale, e consente non solo alle Assistenti di studio odontoiatrico ma anche a professionisti sanitari di costruirsi una carriera. Se n’è parlato nel webinar di lunedì scorso in un webinar con i rappresentanti degli altri firmatari: Francesco Riva CNEL, Annalisa Panozzo CnL, Anthony Vitali di EBAFoS, Davide Favero di CLAS, Gabriella Ancora di CIU. «La nostra Associazione ha sentito già nel 2016-17 l’esigenza di un contratto disegnato dall’esperienza dei Soci espressamente per le attività sanitarie», ha spiegato Gerhard Seeberger Presidente Nazionale AIO aprendo i lavori. «Questo nuovo CCNL però è specifico per lo studio odontoiatrico. È nostro. Con sindacati dei datori di lavoro (UNAPRI), di dipendenti (CIU Unionquadri, FIRAS-SPP, CLAS, CnL), lo abbiamo calibrato sul quotidiano della nostra professione perfezionando gli aspetti di flessibilità e fidelizzazione già testati in precedenza».
Per tutti i dettagli, cliccare la foto qui sotto

Il Contratto Nazionale per i Dipendenti degli Studi Odontoiatrici firmato nel 2024 da Associazione Italiana Odontoiatri e al momento in fase di espansione è molto diverso dai documenti firmati e […]

Dal 15 dicembre 2025 al 13 febbraio 2026 (salvo ulteriori proroghe), tutti gli studi odontoiatrici dovranno iscriversi a...
29/10/2025

Dal 15 dicembre 2025 al 13 febbraio 2026 (salvo ulteriori proroghe), tutti gli studi odontoiatrici dovranno iscriversi al RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti). Il nuovo sistema digitale sostituirà i modulari FIR cartacei, semplificando la tracciabilità e i controlli da parte dei NAS. Lo ricorda il segretario uscente di Associazione Italiana Odontoiatri Danilo Savini in un’intervista a Odontoiatria 33, ospite del Direttore Norberto Maccagno, evidenziando che l’iscrizione sarà obbligatoria e andrà effettuata anche dagli studi monoprofessionali ed associati (le società già sono obbligate ad iscriversi). Mentre sarà possibile delegare la gestione alla ditta di smaltimento, purché qualificata.

Nell’intervista (https://www.youtube.com/watch?v=rtmdV4U-830&t=8s ), il Segretario Sindacale AIO si sofferma su tipologie di rifiuti da gestire, obblighi tra stoccaggio e conservazione, e tutto ciò…che avreste voluto sapere sul sistema Rentri. Inclusa la possibilità di ottenere uno sconto sulla TARI, la tassa comunale sui rifiuti, da chiedersi a patto che le aree operative dello studio siano chiaramente identificate nella planimetria.

Sullo stesso tema ricordiamo gli articoli sul sito aio.it del 25 gennaio e del 3 febbraio scorsi.

«Una manifestazione di altissimo livello che costruisce un ponte tra i “veterani” e i più giovani esponenti della profes...
29/10/2025

«Una manifestazione di altissimo livello che costruisce un ponte tra i “veterani” e i più giovani esponenti della professione». Così il Presidente Nazionale Gerhard Seeberger sintetizza il senso del 32° Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Odontoiatri, svoltosi a Roma al Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo-Facciali di Sapienza Università, insieme al 5° Congresso AIO Academy e alla terza edizione della Competizione AIO Academy Studenti AISO. I tre eventi sono collegati tra loro. I dieci giovani di AIO Academy – in ordine di apparizione, Andrea Doldi, Lorenza Stagno d’Alcontres, Filippo Pecci, Federica Rocchetti, Eleonora Coinu, Alessandro Sallorenzo, Cristiana Nocco, Cinzia Casu, Salvatore Chinnici, Antonino Vella – venerdì 24 hanno porto alla platea degli iscritti AIO relazioni su argomenti di interdisciplinari, indicando temi di obiettiva attualità e tecniche originali, ma nel contempo trasferibili agevolmente nell’attività quotidiana. Una formula che i maestri come Arnaldo Castellucci, Camillo d’Arcangelo, e al sabato, i relatori dell’Università la Sapienza Gerardo La Monaca e Nicola Pranno, e i “veterani” Ignazio Loi e Korkut Bora, hanno ripreso nel Congresso AIO. Gli studenti degli ultimi anni di corso, protagonisti della Competizione AIO Academy-AISO, si sono infine dimostrati già ora coinvolti nel percorso verso l’Eccellenza che dà il titolo all’evento. Ma al 32° Congresso si è parlato anche di pericoli per la professione, e di temi politici a cominciare dalla prevenzione.

Tutti i dettagli sul sito aio.it al link https://www.aio.it/la-professione-odontoiatrica-al-32-congresso-aio-celebra-leccellenza-e-richiama-la-politica-a-impegnarsi-nella-prevenzione/

Nelle foto, il Presidente CAO Andrea Senna con il Segretario Culturale Nazionale AIO Vincenzo Musella e il Presidente Nazionale AIO Gerhard Seeberger. Più sotto, Seeberger con Stefania Saracino Vice Presidente SUSO. Quindi i relatori Camillo D’Arcangelo, Arnaldo Castellucci. e Ignazio Loi e più sotto il Tesoriere CAO Nazionale Brunello Pollifrone e Presidente CAO Roma con Vincenzo Musella.

E ancora: foto di gruppo in apertura della 3a Competizione AIO Academy Studenti AISO con il Vice Presidente David Rizzo e la Tesoriera Mariagiovanna Cotugno oltre ai Giudici di Gara Nicolas Arnould, Eleonora Cardamone, Alessio Boldrini, Valeria Simbola, Gaetano Memeo ed Antonio Demartis. Infine, il Presidente Gerhard Seeberger con Frederick Daidone (Colgate).

Esiste un contratto di lavoro odontoiatrico, in Italia, flessibile e vincente, che si adatta a tutte le professioni orbi...
23/10/2025

Esiste un contratto di lavoro odontoiatrico, in Italia, flessibile e vincente, che si adatta a tutte le professioni orbitanti intorno allo studio, e persino al medico e al dentista quando dipendono da un collega odontoiatra. È il Contratto Nazionale per i Dipendenti dello Studio Odontoiatrico (CCNL) firmato un anno fa da AIO con UNAPRI (Unione Autonoma Professionisti Italiani) per la parte datoriale e con i sindacati dei lavoratori responsabili ed addetti alla sicurezza FIRAS SPP e CLAS oltre che con CIU-Unionquadri in rappresentanza delle professioni intellettuali. Lunedì 27 ottobre alle 20.30 il Contratto sarà illustrato a tutti gli interessati in un webinar con Francesco Riva, consigliere del CNEL, Annalisa Pannozzo di CnL (sindacato datoriale che assiste le piccole e medie imprese), Anthony Vitali presidente dell’ente bilaterale Ebafos, Davide Favero di CLAS, Gabriella Ancora di CIU e il Presidente Nazionale AIO Gerhard Konrad Seeberger. I partecipanti illustreranno le caratteristiche del documento, l’unico di categoria depositato al CNEL insieme a quello firmato dai sindacati confederali con Confprofessioni.
Per leggere l'intero articolo con le dichiarazioni del professor Gabriele Riva, della dssa Gabriella Ancora e dei rappresentanti AIO il link è https://www.aio.it/contratto-dipendenti-studi-odontoiatrici-un-webinar-il-27-ottobre-alle-20-30-per-conoscerlo-bene/
Per iscriversi e ricevere le credenziali per collegarsi al Webinar di Roma Formazione scrivere subito a contrattodipendenti@aio.it

A seguito dell’intervento del Comandante del NAS di Alessandria alla 5° Giornata Odontoiatrica Astigiana, che ha ricorda...
16/10/2025

A seguito dell’intervento del Comandante del NAS di Alessandria alla 5° Giornata Odontoiatrica Astigiana, che ha ricordato gli adempimenti spettanti agli odontoiatri in tema di radioprotezione, il Direttore del quotidiano online Odontoiatria 33 Norberto Maccagno ha intervistato Danilo Savini, Segretario uscente di Associazione Italiana Odontoiatri.

Già nel 2021, con la Segretaria Nazionale dell’Associazione Esperti Qualificati ANPEQ Samantha Cornacchia, Savini aveva tratteggiato gli obblighi dei professionisti in questa delicata materia, che occupa il 15% dei crediti formativi ECM del dentista.

Nella video-intervista, Savini fornisce un quadro esaustivo degli obblighi dell’Odontoiatra ai sensi del decreto legislativo 101/2020 attuativo della Direttiva Euratom 58/2013, indicando in ordine di importanza gli oneri del professionista in relazione al possesso di un apparecchio radiologico.

Per gli approfondimenti, link: https://www.aio.it/radioprotezione-tutto-cio-che-ce-da-sapere-parla-danilo-savini/
Per la video intervistahttps://www.youtube.com/watch?v=NH8mlEaCx6Q

Le indicazioni del dott. Danilo Savini sugli obblighi che lo studio odontoiatrico deve rispettare per tutelare il paziente e rispettare la normativa. Intervi...

Un evento aperto a tutti i professionisti sanitari che si occupano di disabilità e anche alle associazioni di categoria....
11/10/2025

Un evento aperto a tutti i professionisti sanitari che si occupano di disabilità e anche alle associazioni di categoria. Obiettivo: parlare di un’attività che non si improvvisa e che dovrebbe entrare nei curricula di studio dei laureandi in odontoiatria. A Lecce, il 23° Congresso della Società Italiana di Odontoiatria dell’Handicap (SIOH) guidata da Paolo Ottolina, ha fatto il punto sull’assistenza ai portatori di disabilità, e sui progetti che le associazioni hanno in cantiere. L’incontro, che ha coinciso con il quarantennale SIOH e il venticinquennale del DAMA (Disable Advanced Medicine Assistance, modello assistenziale nato all’Ospedale San Paolo di Milano dal dott. Angelo Mantovani, e diffuso in quasi tutte le regioni italiane grazie all’opera di formazione di Filippo Ghelma, presente a Lecce) è stato aperto da un’applaudita relazione di Marco Magi, Past President, che ha sottolineato come odontoiatri dell’handicap non ci si improvvisi. Non basta seguire pochi pazienti ma serve uno sforzo costante lungo l’arco della vita lavorativa. Una missione che presuppone la conoscenza del paziente, anche a monte della prima visita, e del suo contesto familiare e di vita.
Il Presidente AIO Gerhard Seeberger, ospite ai lavori coordinati dal Presidente congressuale Raffaele Piccinonno –primario dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce e consigliere CAO Lecce (in quota AI) – ha posto un accento particolare sulla non autosufficienza e sull’anziano. «Nel 2050 l’Italia sarà al 4° posto come peso degli over 65 sul totale della popolazione. Serve maggior consapevolezza sull’impatto della disabilità nella nostra società: gli strumenti per diagnosticarla sono di più e più precisi e quindi aumentano i pazienti da seguire», spiega Seeberger. Di conseguenza deve aumentare chi si prende cura. «È compito nostro fare in modo che l’odontoiatria speciale diventi un’odontoiatria ordinaria, ma innanzitutto di dignità, inserendo questa disciplina nel corsi di laurea».
Alcuni CLOPD, come quello dell’Università di Foggia, hanno iniziato a proporre l’Odontoiatria dell’Handicap nel piano di studi. L’insegnamento entra cioè nel bagaglio ordinario dei giovani. Ma serve anche la formazione continua. Associazione Italiana Odontoiatri, che ha supportato il congresso con la sede salentina guidata da Filippo Muratore, e a Lecce era rappresentata anche dalla Tesoriera nazionale, Socia SIOH, Mariagiovanna Cotugno, in questi anni sta facendo la sua parte.
Per approfondimenti, si veda il sito associativo https://www.aio.it/odontoiatria-per-pazienti-disabili-il-presidente-aio-seeberger-al-congresso-sioh-un-insegnamento-da-proporre-nel-pre-e-nel-post-laurea/
Nelle foto, un momento dell'intervento del Presidente Nazionale AIO Gerhard K. Seeberger; ancora Seeberger con il Responsabile organizzativo dei lavori Dottor Marco Magi; la Tesoriera Nazionale Mariagiovanna Cotugno tra Alessandro Mazzotta (componente del Consiglio dei Presidenti AIO) e Filippo Muratore Presidente AIO Lecce.

Sofia (Bulgaria), 9-11 ottobre 2025 – Ancora una volta, AIO Academy ha portato in alto la bandiera dell’odontoiatria ita...
10/10/2025

Sofia (Bulgaria), 9-11 ottobre 2025 – Ancora una volta, AIO Academy ha portato in alto la bandiera dell’odontoiatria italiana al Sofia Dental Meeting, il più importante evento scientifico dell’Europa orientale, con oltre 30 Paesi rappresentati.
Sotto la direzione scientifica di Kamen Kotsilkov e Martina Stefanini, la giornata inaugurale è stata interamente affidata ai giovani relatori italiani, guidati dal Presidente di AIO Academy e Segretario Associazione Italiana Odontoiatri Vincenzo Musella.
In due sessioni gremite di pubblico, i dottori Riccardo Taddia, Stefania Multari, Andrea Postorino, Filippo Monari, Mauro Giglio, Simone Valsania, Matteo Salvato, Annachiara Ruggeri, Francesca Chella, Giovanni Aufiero e Luisa Limongelli hanno presentato in inglese contenuti multidisciplinari legati a flusso digitale, intelligenza artificiale e odontoiatria avanzata.
«Questi giovani colleghi rappresentano il meglio dell’odontoiatria italiana – ha commentato Musella – unendo tecnologia, competenza e passione. Sono motivo di orgoglio per tutta l’Associazione Italiana Odontoiatri».
Dal 2022 ad oggi, AIO Academy ha costruito una presenza solida a Sofia, crescendo di anno in anno. Il 2025 conferma un trend positivo: più spazio, più relatori, più riconoscimento internazionale.
Nelle foto, il gruppo AIO Academy a Sofia 2025: una squadra affiatata, giovane e preparata, che dimostra quanto investire nei giovani significhi costruire il futuro dell’odontoiatria. Sotto, un momento delle relazioni AIO Academy e la sala gremita.

Scade a mezzanotte del 15 ottobre il termine per  partecipare al 32° Congresso Nazionale di Associazione Italiana Odonto...
07/10/2025

Scade a mezzanotte del 15 ottobre il termine per partecipare al 32° Congresso Nazionale di Associazione Italiana Odontoiatri, e ai contestuali 5° Congresso AIO Academy e 3° Competizione AIO Academy Studenti AISO.

È ora disponibile il programma aggiornato dell’evento, che si tiene il 24 e 25 ottobre a Roma al Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali di Sapienza Universita? (via Caserta 6). Parteciperanno relatori di fama nazionale ed internazionale oltre che esponenti di punta del mondo universitario . Sessioni e contributi sono consultabili dalla homepage del sito associativo. Il programma aggiornato è al linkhttps://www.aio.it/html/themes/AioTheme/programma/2025/programma-aggiornato-aio-roma-24-25-ottobre-2025.pdf

Quest’anno, AIO si fa in tre per essere più coinvolgente, più attuale, più interdisciplinare. «Nella città dei sette colli –spiega il Presidente Nazionale AIO Gerhard K. Seeberger –scopriamo sentieri d’eccellenza per la nostra Professione e tratteggiamo il ruolo dell’Odontoiatra come professionista responsabile, attento da una parte alla domanda crescente dei cittadini di prevenzione e cure meno invasive e dall’altra alla qualità e alla sicurezza delle prestazioni che offre».

Accanto al 32° Congresso, il 24 ottobre si snoderà il 5° Congresso AIO Academy dove esporranno Soci AIO da tempo impegnati in attività di ricerca e didattica. «Molti sono giovanissimi, eppure parliamo di protagonisti della nostra professione», spiega il Segretario Culturale Nazionale AIO e Presidente AIO Academy Vincenzo Musella. «Inoltre, in collaborazione con AISO sabato 25 mattina terremo il 3° Contest AIO Academy Studenti AISO, originale format di apprendimento attraverso confronti a quiz, team contro team, su temi culturali, dedicato agli studenti dell’ultimo e penultimo anno di corso: si sfideranno raggruppati in squadre, in rappresentanza di atenei di tutta Italia».

Dunque un bagno di cultura e attualità professionale, e da non perdere. Per iscriversi, bastano due click: uno per registrarsi alla piattaforma DeskOnline e per compilare il form apposito https://odonto.deskonline.info La partecipazione è gratuita per i Soci AIO. Per iscriversi ad AIO, il link è https://www.aio.it/iscriviti-ad-aio/

Per partecipare alla cena sociale, venerdi? 24 ottobre, alle ore 20.30, è necessario fare richiesta di adesione entro il 15 ottobre cliccando l’apposito bottone presente nel form del Congresso, una volta iscritti.

Nelle foto, il banner del Congresso, il Presidente Nazionale AIO Gerhard K. Seeberger e il Segretario Culturale Nazionale AIO e Presidente AIO Academy Vincenzo Musella.

Tornano le tariffe minime per le professioni regolamentate. È all’esame della Commissione Giustizia alla Camera il diseg...
02/10/2025

Tornano le tariffe minime per le professioni regolamentate. È all’esame della Commissione Giustizia alla Camera il disegno di legge 2456 che rivede i criteri per determinare i compensi dei professionisti iscritti ad Albi ed Ordini professionali. Il testo della legge delega è stato depositato a giugno: entro sei mesi dalla sua approvazione in Parlamento (se avverrà), il governo sarà chiamato a varare dei decreti per concretizzarla.
Le tariffe minime erano state abolite in due fasi: nel 2006 con la legge “Bersani” 248, che aveva tolto l’obbligo dei minimi tariffari nelle professioni, e nel 2012 con il decreto “Liberalizzazioni” del governo Monti che smantellava i tariffari ordinistici ed introduceva la libera pattuizione dei compensi tra professionista e cliente. Sempre nel 2012, il Decreto 140 del Ministero della Giustizia ha fissato dei parametri per la liquidazione dei compensi che in questi anni sono serviti ai tribunali nei contenziosi relativi a soggetti esercenti professioni regolamentate.
«Il provvedimento nasce dalla constatazione che la totale liberalizzazione delle tariffe, pur pensata per rendere il mercato più competitivo, ha generato squilibri significativi. In settori come il nostro, la corsa al ribasso mette potenzialmente a rischio la qualità e la sicurezza delle prestazioni offerte ai pazienti e la sostenibilità economica del lavoro autonomo», spiega il Vice Presidente di Associazione Italiana Odontoiatri David Rizzo. «Come riporta la relazione introduttiva del provvedimento, i professionisti di oggi si confrontano con compiti più complessi, responsabilità crescenti e un contesto economico in continua evoluzione».
Nelle intenzioni del proponenti, i decreti legislativi che il governo approverà dovrebbero elaborare onorari minimi che riflettano l’andamento del costo della vita, aggiornabili periodicamente (anche con meccanismi automatici) secondo indicatori economici nazionali, pubblici e vincolanti. Gli Ordini dovrebbero avere un ruolo chiave sia nel definire ed aggiornare i parametri sia nel vigilare sul loro rispetto e potrebbero essere chiamati ad esercitare poteri disciplinari in caso di violazioni, sanzionando chi offrirà prestazioni a tariffe inferiori. «Se approvata, questa riforma segnerà un cambiamento significativo nella tutela economica dei liberi professionisti italiani, introducendo un sistema che punta a garantire stabilità, trasparenza e rispetto della professione intellettuale, quale è quella dell'odontoiatra », spiega Rizzo. «Le tariffe minime, aggiornate regolarmente, rappresenterebbero non solo un riferimento economico, ma anche un argine contro il lavoro sottopagato e le pratiche di concorrenza scorretta. Siamo convinti che sotto certe tariffe la qualità delle prestazioni odontoiatriche non sia più sostenibile e si spiani ancor di più la strada a forme di esercizio professionale sostenute da grandi capitali. Ora la politica sembra fare un passo indietro. Le prossime settimane saranno decisive per capire se la nuova proposta sia o meno in grado di trovare un equilibrio tra tutela del professionista, dinamiche di mercato e tutela della salute del cittadino».
Per approfondimenti,https://documenti.camera.it/leg19/pdl/pdf/leg.19.pdl.camera.2456.19PDL0148000.pdf
e anche https://www.odontoiatria33.it/normative/26437/legge-delega-sui-compensi-dei-liberi-professionisti.html?fbclid=IwdGRleANKWpdleHRuA2FlbQIxMQABHtRYvM3OJx2iv7V4tQ62wSo0OJVfbu24ZLy46HnfAYjIqrHtCfuUaJads2Cc_aem_BYf55LHsRkw98yCik6RKFQ
Nella foto, il Vice Presidente Nazionale AIO David Rizzo.

Indirizzo

Via Valdieri, 32
Turin
10138

Orario di apertura

Lunedì 08:00 - 18:00
Martedì 08:00 - 18:00
Mercoledì 08:00 - 18:00
Giovedì 08:00 - 18:00
Venerdì 08:00 - 18:00

Telefono

+390114343824

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