27/11/2025
Osservarli da fuori è come entrare in un territorio dove l’identità non è mai completamente singola.
I gemelli monozigoti
non condividono soltanto un codice genetico: condividono uno spazio, un ritmo e, nelle fasi iniziali della vita, perfino uno schema corporeo.
Eppure, ogni gemello usa costantemente un modo per “separarsi”, firma il proprio corpo con una traccia unica.
In questo dialogo, che è continuo, tra somiglianza e differenziazione si colloca la postura gemellare.
🌸🌸
La postura come "terreno di confine", come luogo di negoziazione.
Sono vicini ma distinti, sono uguali ma non identici.
Il corpo non è solo un contenitore dell’identità: il corpo produce l'identità.
Dall’infanzia, i gemelli monozigoti sviluppano micro-differenze posturali volontarie che diventano marcatori stabili dell’individualità.
Molti gemelli mantengono per anni una coordinazione motoria spontanea nella quale il corpo dell'uno risponde al corpo dell’altro, creando un equilibrio dinamico unico nelle relazioni umane.
🌸🌸
Guardare la postura dei gemelli uguali significa osservare una danza continua tra identità, relazione e differenziazione.
Il corpo racconta ciò che la genetica ha iniziato e la storia personale continua a riscrivere.
Simili non significa uguali: la postura è spesso la prima a dichiararlo.
Puoi trovare articoli inerenti postura, propriocezione, comunicazione non verbale, comfort e strategie di risoluzione delle patologie del dolore👇
https://www.ortopediasantarita.com/blog
🎯PosturizzatiConsapevoli
https://www.ortopediasantarita.com/sceglinoiperch%C3%A9
👆anche quando il tuo obiettivo è l'aumento della performance sportiva
immagine ©Ortopedia Santa Rita Torino