Gilda L. Schiavoni - studio Kairòs

Gilda L. Schiavoni - studio Kairòs Il tempo delle opportunità, questo è il significato di Kairòs in greco e questo è il nome che ho "Io sarò come una torcia
che farà luce dove è troppo buio.

Sono una psicologa e psicoterapauta con formazione in psicoterapia umanistica e bioenergetica: attenzione ai tuoi bisogni, attenzione al corpo e alle tue emozioni, viaggio verso la consapevolezza, sentire e ascoltare, creatività, sono le parole che maggiormente aiutano a focalizzare il mio approccio. Credo nelle capacità di ognuno di noi di trovare autonomamente dentro se stessi la strada per realizzarsi e stare bene. A volte la strada può essere smarrita, diventando sfocata e difficile da percorrere da soli. Il mio lavoro consiste nel aiutarti a mettere luce su questa strada, rendendola più chiara e a fuoco; la percorreremo insieme fino a quando ne sentirai il bisogno...

Ho creato questa pagina per "far vivere" uno spazio diverso a tutti coloro vogliano andare un po' oltre le canoniche vie per raggiungere lo star bene. Tu decidi quando accenderla,
tu decidi cosa illuminare "
G.S.

18/04/2025

Ti libero, figlia.

Ti libero di essere ciò che io non sono stata,
di avere ciò che non ho avuto.
Ti libero dal peso delle mie frustrazioni
e dall’obbligo di adattarti ai miei limiti.

Ti dono la forza che ho ereditato da mia madre
e da tutte le donne che ci hanno precedute,
perché ogni passo che compirai
sia autenticamente tuo.

Ti affido il tesoro del riconoscerci,
sempre, in connessione,
con le spalle coperte da una tribù,
un branco,
una stirpe di donne forti.

Cammina libera.
Libera dalle mie paure,
dalle mie ombre,
dalle mie ferite.

Che la mia impronta sia una guida,
ma mai una catena.
Che la nostra storia,
scritta nel grembo con dolore,
venga liberata,
e resti solo come un racconto antico.

Mentre muore un mondo vecchio
che teme le donne libere,
io e te stiamo creando uno nuovo—
che ci ama,
che ci onora.

Siate liberi.
Siamo liberi.
Siamo insieme,
tutte insieme.
Branco libero.

✍🏼 Adriana Costanza

03/10/2023
https://www-ilfattoquotidiano-it.cdn.ampproject.org/c/s/www.ilfattoquotidiano.it/2023/10/01/lo-psicologo-lo-trovi-online...
02/10/2023

https://www-ilfattoquotidiano-it.cdn.ampproject.org/c/s/www.ilfattoquotidiano.it/2023/10/01/lo-psicologo-lo-trovi-online-cosi-le-piattaforme-reclutano-terapeuti-a-basso-costo/7300925/amp/

Accendi il computer, clicca il link della call, attendi. Come per i rider, il lavoro è perlopiù nelle pause pranzo e prima di cena. Al di là dello schermo spunta un paziente: è associato al terapeuta attraverso un algoritmo che ne definisce i bisogni. Un’ora di terapia online è retribuita 30 ...

02/10/2023
Fin da piccoli, per far fronte ad un ambiente che non dà spazio ai nostri bisogni, impariamo a bloccare alcune parti di ...
13/11/2021

Fin da piccoli, per far fronte ad un ambiente che non dà spazio ai nostri bisogni, impariamo a bloccare alcune parti di noi, quelle parti che percepiamo non essere accettate dal mondo circostante. Per esempio, molte volte, fin da bambini, proviamo rabbia che vorremmo esprimere. Ma può accadere che la nostra aggressività non sia accettata dai genitori, dagli amici, dagli insegnanti e più in generale dalla società: così impariamo a bloccarla a livello psicologico (“non è bello mostrare la mia rabbia, gli altri quando mi arrabbio mi dicono che sbaglio, mi allontanano” ) e a livello fisico (un grido può ve**re congelato nella gola serrando la mascella, le mie braccia diventano scariche e senza energia). Se queste modalità si ripetono nel tempo, il blocco emotivo e la contrattura fisica si cronicizzano.

Con lo scorrere degli anni, l’uomo diventa prigioniero di una “corazza” muscolare e caratteriale formata da tutti quegli atteggiamenti sviluppati per bloccare il corso delle emozioni. L’ energia si blocca nelle parti del corpo coinvolte che diventano sede di tensioni e conflitti emotivi.

La corazza ha la funzione di non farci sentire quella non accettazione degli altri, e ci permette di bloccare quella nostra data emozione. La corazza quindi ci serve quindi per difenderci da emozioni poco piacevoli, come il dolore, ma con dice Holm, la corazza ci tiene allo stesso tempo lontani dal piacere...

La corazza è come un muro, e per raggiungere l’unità, la propria autenticità, tutto l'arcobaleno emotivo, bisognerebbe cercare di scavalcare continuamente questo muro.
Compito della bioenergetica è abbattere questo muro, diminuire la corazza, e scaricare le tensioni muscolari.

🍂Rimedi naturali per l'arrivo del freddo🍂- Coprirsi il collo con una sciarpa, possibilmente non sintetica e possibilment...
14/10/2021

🍂Rimedi naturali per l'arrivo del freddo🍂

- Coprirsi il collo con una sciarpa, possibilmente non sintetica e possibilmente che porti ancora un profumo o almeno un ricordo
- tenersi al caldo i piedi, pancia e reni con calzini e maglioni di lana
- non accendere condizionatori e i termosifoni, solo se due coperte non bastano
- raccogliere fiori da portare in casa quando piove, altrimenti fermarsi a guardarli
- preparare zuppe di verdura, calde
- impastare il pane
- prendere una decisione
- farsi una tana con quello che ti pare e dove ti pare, con accesso singolo e privato: andarci ogni volta che chiama
- Annusare spesso olio di lavanda, di rosmarino e limone
- piangere, se necessario
- ridere, quando capita
- baciare, per chi può
- stare a letto con la coperta sopra gli occhi a inventare favole, poi farle diventare neve e vere
- camminare
- andare a tenere compagnia al bosco
- consolare il mare
- costruire un aquilone ed aspettare il vento
- appoggiare la testa sulla spalla dei nonni e se non ci sono, sulla corteccia di un albero
- rifare il letto tutte le mattine e una vita ogni giorno
- dire la verità
- scrivere lettere e consegnarle
- leggere libri per bambini
- avere una canzone per colazione, pranzo, merenda e cena
- bere centrifugati di frutta e verdura ( il più buono per me è mela e barbabietola)
- accompagnare il prato
- semplificare
- semplificarsi
- dimenticare
- amare quello che c'è, quello che non c'è, non c'è
- svelare i segreti
- cercare e trovare un carillon e usarlo, quando serve
- spogliarsi di tutte le foglie e tremare
- inginocchiarsi dove vuoi
- mettere le mani dentro alle maniche lunghe e sventolare le braccia
- registrare la pioggia e ascoltarla ad ogni paura, ché l'acqua scioglie tutto
- sedersi su uno scalino con il viso tra le mani
- accarezzarsi le ciglia
- respirare
E poi danzare e danzare in ogni stanza e in ogni angolo della terra...

F. Pachetti

Grazie a Milla

MANIFESTO PER BAMBINE1. Non sei una principessa e non lo sarai mai, a meno che tua madre o tuo padre siano re o conosci ...
25/07/2021

MANIFESTO PER BAMBINE

1. Non sei una principessa e non lo sarai mai, a meno che tua madre o tuo padre siano re o conosci un principe e sposi lui. Sei una bambina comune. Se vuoi identificarti con qualcosa, tanto vale che sia con principesse come con amazzoni, guerriere, artiste o giocatrici di calcio.

2. I principi azzurri non esistono. Appartengono alle favole che ti raccontano per farti credere che il tuo ruolo nel mondo è quello di aspettare l'uomo ideale che ti plachi dai carichi di essere una donna responsabile e autonoma, che ti salvi dalle fatiche della società e ti renda madre di bambini che dovrebbero renderti completa come essere umano.

3. Tutti i giocattoli del mondo sono per te. Non è vero che ci sono cose da maschi e cose da ragazze. Ti regaleranno cucinette, bambole giocattolo e set di bellezza per abituarti a quelle attività quando crescerai. Se vuoi avere più automobiline che bambole va tutto bene. Non lasciare che nessuno ti dica il contrario.

4. Non ci sono limiti per la tua voglia di essere libera. La cosa migliore che ti possa capitare nella vita è scegliere oltre il tuo genere, senza condizioni, e che le tue scelte varino quanto vuoi.

5. Non accettare che ti dicano "una bambina non fa così". quelli che ti parlano così (anche se sono i tuoi genitori), vogliono tagliarti le ali e segnarti una strada che pensano che dovresti seguire. Difendi le tue decisioni, cresci sapendo che coloro che sostengono divisioni secondo il sesso hanno cervelli piccoli.

6. Arrampicati a tutti gli alberi che puoi. Non è essere maschiaccio, è essere viva e saper giocare. Ricordati che per questo avrai bisogno di vestiti comodi.

7. Anche ora, quando la donna ha percorso gran parte del suo lungo cammino verso la liberazione, troverai discriminazione in chi ti circonda. Ricorda che lo fanno perché hanno paura e sono ignoranti. Se puoi spiega loro che si sbagliano. Altrimenti continua nel tuo: che la tua vita sia la prova migliore che non sanno cosa dicono perché non ci hanno pensato bene.

8. Il mondo è pieno di colori bellissimi, il rosa è un altro. Che la tua esistenza sia un arcobaleno, non una meringa o un romanzo.

9. Trovati giochi che vanno oltre il cambiare pannolini, dare biberon finti e usare pentole di plastica.

10. I ragazzi hanno il pene e tu va**na e v***a. Non ti manca niente, l'invidia del pene è un'invenzione per farti pensare che loro siano migliori.

11. Evita le pubblicità. Evita le mode. Evita tutto quello che ti vogliono imporre dalla TV, finche ' non riesci a capire cosa ti serve.

12. Che una persona abbia più cose di te, non significa che sia più felice.

13. Non smettere mai di chiederti perché le cose sono come sono. Non ti conformi mai alla prima risposta. Non rimanere mai con i dubbi se puoi toglierteli. La conoscenza è luminosa e ti apre porte.

14. Fuggi dalla violenza. Non perché è patrimonio degli uomini, ma perché è lo strumento degli imbecilli.

15. Nessuno potrà non amarti più perchè sei troppo magra o perchè hai le t***e grandi. Almeno nessuno che valga la pena conoscere.

16. Guardare i cartoni va bene, ma leggi anche. Leggi molto. Leggi finchè non ti fanno male gli occhi. Leggi storie, romanzi, storie di pirati, alieni e balene bianche. Anche se all'inizio non capisci cosa stai leggendo perchè sei piccola, qualcosa di questo ti rimane nella testa e la apre.

17. Non scartare di leggere Cenerentola, ma ricordati che lei e tutte le altre si sono stancate di mangiare pernici, nella parte che viene dopo il "e vissero felici e contenti".

18. Lo stesso vale per la musica, il mondo non finisce con Shakira e Selena Gomez. Se puoi, impara a suonare qualche strumento, qualunque cosa sia.

19. Sposarti ed essere mamma è una delle tue destinazioni possibili, non è obbligatorio. Il tuo futuro non è scritto su una pietra, è come l'argilla e puoi plasmarlo.

20. Non sei mai troppo piccola per capire, quello che succede è che a volte noi grandi non sappiamo come spiegare.

21. Non ci sono sempre state donne presidenti. Sono il prodotto di secoli di lotta e sforzo. Non dimenticare quelle che ti hanno preceduto, gli devi molto della tua libertà.

22. Le ragazze che appaiono n**e sulle copertine delle riviste e in tv lo fanno perché pensano di non avere altro da mostrare. E non male, non c'è motivo di giudicare il modo di guadagnare i soldi delle persone. Ma io ti consiglio di mostrare il tuo cervello, che a differenza del c**o, sarà più forte con gli anni.

tratto da: La Espiral de los Ciclos Femeninos

New energies, new vibes, new things... Stai tuned 🌱
14/05/2021

New energies, new vibes, new things... Stai tuned 🌱

Si! Posso essere chi voglio, devo solo prendermi la responsabilità di scegliere, e poi andare nella direzione decisa.È f...
07/05/2021

Si! Posso essere chi voglio, devo solo prendermi la responsabilità di scegliere, e poi andare nella direzione decisa.

È facile? No, ma è più facile di quanto crediamo

Spesso ci sentiamo incastrati nel solito lavoro, nella solita compagnia di amici, nel matrimonio che magari non ci soddisfa più e che ci fa stare male, nella città nella quale viviamo da una vita...

Ecco! Puoi cambiare strada, puoi prendere la strada che più preferisci!

Ti senti incastrato? In gabbia?
Parti adesso! Inizia solo ad immaginare cosa vorresti cambiare: i tuoi sogni possono diventare il tuo motore per il cambiamento...

Ne parliamo?

“La parte più difficile della nascita è il primo anno che la segue. È l’anno del travaglio – quando l’anima di una donna...
06/05/2021

“La parte più difficile della nascita è il primo anno che la segue. È l’anno del travaglio – quando l’anima di una donna deve partorire la madre che è dentro di lei.
Il dolore delle doglie emozionali del diventare una madre sono di gran lunga superiori al dolore delle doglie fisiche del parto; queste sono le ondate crescenti del tuo cuore mentre spinge fuori l’egoismo e la paura e fa spazio al sacrificio e all’amore.
Questa è la nascita privata e silenziosa dell’anima,
ma non è meno sacra dell’evento del parto,
forse lo è ancora di più.”

Joy Kusek

17/04/2021

Indirizzo

Piazza Bernini 16
Turin
10143

Orario di apertura

Lunedì 09:30 - 20:00
Martedì 09:30 - 20:00
Mercoledì 09:30 - 15:00
Giovedì 09:30 - 20:00
Venerdì 09:30 - 20:00
Sabato 09:30 - 20:00

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