Dott.ssa Laura Stoppa - Psicologa Psicoterapeuta Analista Transazionale

15/10/2025

Hai mai avuto una reazione “esagerata” che non riuscivi a spiegare razionalmente? Oppure sentito una tensione nel corpo, una chiusura, senza capirne il motivo?
Spesso il corpo registra prima della mente. Il corpo può irrigidirsi quando la relazione non è sicura, puoi notare una chiusura a livello della gola, o la voce che cala quando una parte di te blocca quello che stai dicendo, esprime così di un conflitto interno, una parte che dice “non lo dire!” Sono tutti segnali, non da correggere ma da ascoltare. Ascoltare il corpo non significa cercare subito una spiegazione logica. Significa dare spazio, riconoscere, stare. È così che il corpo può iniziare a fidarsi. E a raccontare.

13/07/2024

"Tutto ciò che escludiamo ci possiede; tutto ciò che includiamo ci rende liberi."

15/03/2024

15 marzo, giornata del fiocchetto lilla. La giornata di oggi è dedicata ai disturbi del comportamento alimentare.

Io credo fermamente che sia necessario adottare una visione biopsicosociale su questo. Fermarmi alla definizione, equivale un po' a ridurre tutta una vita ad un solo aspetto, sofferente, importante e che chiede attenzione, della persona che ho di fronte.

Oggi è stato bello sentirti mettere insieme i pezzi e vederti "intera" e consapevole di avere i tuoi strumenti per gestire quelle emozioni prima neanche accessibili.

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23/05/2023

Quando ero piccola ero solita passare il tempo dei viaggi cercando tra le targhe delle auto quelle con tre numeri uguali di fila, se li trovavo potevo esprimere un desiderio. ...Evviva!
Ieri era un passatempo per bambini che condividevo con mio fratello, oggi è un gioco al quale non ho più dedicato il meritato impegno.
Perché parlo di meritato impegno?!
Penso che dedicare quei pochi secondi, a volte anche alcune decine degli stessi, sia un piccolo sforzo che ci farebbe tanto bene fare.
Per esprimere un desiderio devo mettermi in contatto con ciò che sono ora, centrarmi e concentrarmi, ascoltare la qualità dei pensieri che emergono e poi scegliere quale sarà il mio obiettivo, dandogli una priorità su altri.
Li leggete anche voi tutti quei verbi molto importanti eppure spesso fonte di confusione e dispiaceri?
Chi sono? Cosa voglio? Questo pensiero è buono per me? mi sto ascoltando? Ho la possibilità di scegliere, a cosa do la priorità?
Incontro nella mia "stanza di -non solo- parole" tante persone che su questi temi si interrogano e a volte vi si 'arrovellano' un po'.
Storie uniche eppure con delle somiglianze, sembrerebbe proprio che la domanda "che cosa desideri?" Metta spesso in difficoltà... eppure, da piccoli, a questo gioco eravamo tutti fortissimi!

10/02/2023

Oggi, è uno di quei giorni in cui ricordo a me stessa il lavoro e la potenza dell'attesa fiduciosa.
Spesso il lavoro dentro la stanza delle parole è paragonato ad un seme che diventa pianta, ad un bruco che diventa farfalla.
Ci sono giorni lunghi, in cui sei lì che osservi, ascolti, nutri al bisogno e se anche non è visibile tu sai che li sotto, la dentro, c'è vita che si sta preparando a sbocciare.
E poi ci sono giorni come oggi, in cui dentro una frase è racchiuso tutto il lavoro di mesi.

Io lo sapevo, ma è bello osservare che ora lo vedi e ci credi anche tu.

31/12/2022

Si conclude un altro anno,
Quali sono i vostri riti - se li avete - per celebrare questo passaggio di consegne?

Il mio è prendermi un momento per pensare all'anno che si sta salutando e scrivere una letterina.
Conclusa questa mi prendo un altro momento e penso a cosa voglio portare e cosa mi aspetto da quello nuovo.
Spoiler! sono tutti doni che ho il potere di fare a me stessa.

Vi offro così uno spunto, messo insieme dalle riflessioni che ho raccolto da chi ha deciso di partecipare a questa personalissima attività...

Buona lettera a chi vorrà raccogliere lo stimolo e buon anno nuovo a tutti voi!

14/11/2022

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VENERDÌ 25 NOVEMBRE > WEBINAR UILDM - ATTRAVERSO LA VIOLENZA.
Possibili percorsi per non rimanere fermi nel trauma. Dati e pratiche per contrastare la violenza sulle donne con disabilità.

1° Appuntamento formativo del ciclo "E.RE. IN – FORMAZIONE, per comunità consapevoli e inclusive", previsto dal progetto E.RE. - Esistenze Resilienti, promosso da UILDM.

La contro le donne spesso viene raccontata come un fatto che si cristallizza nella vita di chi la subisce. Rimane incastrata e occupa uno spazio senza misura, che impedisce di vedere il “prima” e soprattutto il “dopo”.

L’obiettivo del webinar è affrontare questo punto molto delicato della narrazione della violenza, offrendo dati e pratiche utili per fare in modo che il racconto di quanto viene subito non si trasformi in un’ulteriore barriera da abbattere. Per dare speranza di un futuro che è davvero possibile costruire, sia per le donne coinvolte ma anche per chi vive vicino a loro.
Le donne con disabilità lottano infatti in quanto donne e in quanto disabili, uno squilibrio di potere che vogliamo mettere in luce. Se la violenza sulle donne va contrastata ed eliminata, questo webinar serve per portare il tema oltre il “mondo” della disabilità e diventare parte della lotta di tutte le donne.

Venerdì 25 novembre alle 17 vi aspettiamo con:

🟩 Marco Rasconi, Presidente nazionale UILDM
🟩 Francesca Arcadu, Referente Gruppo Donne Uildm
🟩 Giulia Franchini, Gruppo Psicologi UILDM
🟩 Silvia Cutrera, Vice presidente FISH Onlus
🟩 Laura Stoppa, Psicologa e psicoterapeuta Servizio Antiviolenza Disabili Il Fior di Loto, Associazione Verba
🟩 Rosalba Taddeini, Responsabile Osservatorio Nazionale sulla Violenza contro le Donne con disabilità, Associazione Differenza Donna

Modera Anna Mannara, consigliera nazionale UILDM.

ℹ Per iscriverti clicca qui👉 https://www.uildm.org/un-webinar-contrastare-la-violenza

Al termine dell'incontro verrà inviato un questionario di gradimento per raccogliere opinioni e punti di vista dei partecipanti.

28/09/2022

Faccio una premessa e parto dal codice deontologico: Sappiamo che il professionista -parafrasando - "è consapevole di poter esercitare un'influenza nella relazione terapeutica e pertanto si astiene dal esprimere opinioni personali e nell'ambito della religione, della politica, delle finanze, etc..e se ne assume la responsabilità"

La "politica" di solito non entra nella stanza delle parole, tuttavia le sue conseguenze sì.

Questa settimana è calda, calda di storia e di domande, calda di preoccupazioni e riflessioni.

In questa settimana sento che la politica in Italia può non essere "una cosa lasciata in mano a pochi" ma anzi, che nel suo senso originale, possa rientrare nelle nostre stanze e parlare di noi e con noi. Coinvolgerci nuovamente.

"Tra le forme di governo Aristotele sembra avere una certa predilezione per la politìa, ma l'importante è che una forma di governo raggiunga i suoi scopi: il benessere materiale, la fioritura morale e l'eudaimonìa dei cittadini."

Un benessere quindi raggiungibile, un benessere che riguarda i suoi cittadini. E io che di cittadini ne incontro tanti voglio condividere con voi alcune delle loro parole che come semi arricchiscono il mio pensiero e fanno crescere germogli dandomi speranza

Scriviamo insieme, teniamoci vicini. Parliamo di ciò che sentiamo.
Avanti così.

05/09/2022

Nuovo Logo, e ci piace tanto!
Se vi va, seguiteci e date un'occhiata al nostro nuovo sito!

05/09/2022

Parlare di disabilità e sessualità può essere scomodo. Eppure parlarne significa ampliare il benessere individuale delle persone con disabilità, supportare la consapevolezza e l'empowerment individuale delle donne che accedono alle visite ginecologiche, contribuire alle mille possibilità che l'autonomia e l'autodeterminazione possono dare.

Oggi, 4 settembre, ricorre una giornata importantissima, ma sconosciuta ai più: la Giornata Mondiale del Benessere Sessuale.

🌷 Per l'Organizzazione Mondiale della Sanità, il Benessere Sessuale è "uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale in relazione alla sessualità; non è solo assenza di malattia, disfunzioni o infermità. La salute sessuale richiede un approccio positivo e rispettoso alla sessualità e alle relazioni sessuali, così come la possibilità di avere esperienze sessuali piacevoli e sicure, libere da coercizione, discriminazione e violenza. Per la salute sessuale, da raggiungere o mantenere, i diritti sessuali di tutte le persone devono essere rispettati, protetti e messi in atto."

🪷 Scopri di più sulla pagina del Progetto Il Fior di Loto:
http://www.ilfiordiloto.org/ambulatorio-ginecologico/




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28/04/2022

Ti libero dalla storia... Perché anche io sono libera dalla mia.

Mio amato uomo:
Ti libero dalla storia in cui devi sempre essere il principe, il coraggioso o il soccorritore e, naturalmente, il principe azzurro.

Ti libero dalla storia in cui cerchi, salvi e ami solo una principessa.

Che ne dici, se invece, amassi la strega,
il drago, la contadina, quella che si salva da sola, quella che non vive nel castello, quella che non è la più bella, tranne che per i tuoi occhi?

Ti libero dalla storia in cui devi essere un colore: il blu.

Che modo assurdo di classificarti con un mondo di colori, sapori e opportunità per te. Vesti il ​​colore che vuoi! rosso, giallo, nero, arcobaleno, quello che vuoi!

Ti libero dalla storia in cui sei sempre il più forte, il più coraggioso, il più bello e quello che ovviamente possiede già un castello.

Quello che ha tesori e ricchezze, o almeno qualche eredità.

Anche tu sei stato danneggiato e hai imposto stereotipi di coraggio, possesso e forza!
Ti libero dalla storia in cui non ti è mai permesso di piangere, dove non esistono confusione, caos e sconfitta, dove hai capito che tuo padre non è un re.
E se tu non volessi essere l'eroe?

Forse vuoi essere il cattivo, quello che non può, quello che rinuncia a tutto, quello che si salva e quello che non vuole avere una principessa o una storia di: "Si sono sposati ed erano felici per sempre".

Ti libero dalla storia in cui ci sono sempre mille battaglie, mostri, draghi, oscurità, e con essa lo slogan che tutto deve essere combattuto, che tutto è guerra e competizione.

Quanto deve essere stancante essere un cavaliere in guerra per l'eternità!

Ti libero dalla storia, dall'incantesimo e dall'amore magico e imposto, in modo che tu possa costruire meglio il tuo mondo a modo tuo, come scegli e dalla tua identità.

Ti esonero dalla storia e ti dico:
Abbiamo già imparato a salvarci.
Non siamo tutte fragili principesse, non siamo più addormentate o intrappolate nella nostra storia.
Amiamo l'uomo che ride, gioca, è intelligente, sarcastico, sensibile, a volte pauroso e piagnucoloso.

Abbiamo già lasciato la storia e ti aspettiamo da questa parte, nella vita reale dove puoi essere tu e io posso essere me... senza così tanta storia.

[Autrice sconosciuta]

15/04/2022

Dottoressa ma cos'ho che non va? Perché non riesco a trovare l'amore?

Dove lo stai cercando car*?!

"Amarsi non è una cosa facile, proprio perchè significa amare tutto di noi stessi, compresa l'Ombra".

[Hillman, La ricerca interiore]
Illustrazione di Susy Lee