15/10/2025
Gestire le reazioni dell’amigdala e dell’ipotalamo significa insegnare al cervello a distinguere tra “pericolo reale” e “falso allarme”.
Ecco come puoi farlo — in modo pratico e chiaro 👇
💥Ancora più importante capirne le cause che per ognuno di noi sono differenti, perché ognuno ha una storia diversa.
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🧘♀️ 1. Respira prima di reagire
Il respiro profondo rallenta l’ipotalamo e “spegne” la risposta di emergenza.
👉 Prova: inspira lentamente per 4 secondi, trattieni 4, espira 6.
Ripeti almeno 3 volte.
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💬 2. Dai un nome a ciò che senti
Quando nomini un’emozione, l’amigdala si calma.
Dire “Mi sento arrabbiato” o “Sono agitata” attiva la corteccia prefrontale (la parte razionale).
👉 È come dire al cervello: “Ok, l’ho capito, non serve urlare!”.
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⏸️ 3. Fai una pausa prima di agire
Il cervello emotivo reagisce in millisecondi, quello razionale arriva dopo.
👉 Fermarti anche solo 10 secondi può cambiare totalmente la tua risposta.
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💪 4. Allena la consapevolezza
Meditazione, mindfulness, yoga o semplici momenti di osservazione ti aiutano a riconoscere quando l’amigdala sta per “accendersi”.
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💖 5. Coltiva sicurezza e routine
Più ti senti al sicuro (relazioni, ambiente, sonno, regolarità), meno il cervello “scatta”.
L’amigdala ama la prevedibilità.
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😅 6. Autoironia e leggerezza
Sdrammatizzare una reazione (“Ok, il mio cervello ha deciso che il ritardo di 5 minuti è una catastrofe”) aiuta a ricollegarti al presente.