07/12/2023
Arrivata la notizia che aspettavo! La ricerca certo deve andare avanti, cercare nuove strade per dare risposte concrete ai bisogni del mondo...ma in Italia perché introdurre la carne "da laboratorio"?
Sono certa che anche gli ambientalisti più estremisti saranno d'accordo con me sul fatto che prima di arrivare lì ci sono molte altre azioni da intraprendere per migliorare il nostro sistema produttivo.... Ad esempio produrre meglio, sprecare meno e imparate a modificare la nostra dieta per sostituire la carne con altre fonti proteiche..... ricordiamoci poi che il cibo è cultura, è tradizione...e in Italia il patrimonio "carne" fa' parte di noi...
O sbaglio?
L'Italia dice NO agli alimenti derivanti da colture cellulari e vieta la denominazione di carne per prodotti a base di proteine vegetali.
Sulla Gazzetta n. 281 del 1 dicembre è stata pubblicata la Legge 2023/172 "Disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o di tessuti derivanti da animali vertebrati nonché di divieto della denominazione di carne per prodotti trasformati contenenti proteine vegetali".
Gli obiettivi di questa decisione sono:
➡ Tutelare la salute pubblica e gli interessi dei cittadini
➡ Preservare il patrimonio agroalimentare
➡ Tutelare il patrimonio zootecnico nazionale
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