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Jacopo e Giacomo - Terapisti Occupazionali

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Jacopo e Giacomo - Terapisti Occupazionali

La terapia occupazionale è una professione che promuove la salute e il benessere attraverso l’occ

07/03/2021

"Attività" è la parola che fa parte della nostra quotidianità e sulla quale si fonda la nostra professione.
Cosa si intende con attività? Un lavoro, una occupazione, un interesse. Essere attivi, operosi, dedicarsi a un lavoro.
Una persona che perde la propria autonomia non è più in grado di affrontare le attività che fanno parte della propria routine. È qua che interviene il Terapista Occupazionale attraverso un intervento focalizzato sulla persona permettendole di misurarsi con le attività difficoltose, fornendo anche strategie, ausili o consigli per raggiungere il livello più alto possibile di autonomia nella sua vita.

03/12/2020

“È bello poter far vedere il futuro agli altri in momenti in cui a loro sembra che il futuro non ci sia più"

02/12/2020

Giovedì 3/12 - ore 21.00
Seguici Live su --> http://www.twitch.tv/puntidisvista?sr=a

16/11/2020

La prima parola della nostra nuova rubrica è stata .

Ogni attività però ha un suo significato "occupazionale".
Il significato dell'occupazione costituisce l'esperienza soggettiva del fare che necessariamente varia da una persona all'altra.
È l'insieme delle regole, delle convinzioni morali, dei significati simbolici, delle reazioni emotive del contesto storico e culturale che attribuiamo ad una particolare occupazione.

❓Hai mai pensato al significato che attribuisci alle tue occupazioni?❓

30/10/2020

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi la nostra nuova rubrica: "Le parole della TO", nella quale vi presenteremo le parole che fanno parte della nostra professione.
#1 - OCCUPAZIONE: le occupazioni sono l’insieme delle attività significative per il proprio contesto culturale, adeguate all’età, scelte, organizzate e svolte da ogni individuo per provvedere a se stesso, provare gioia nel vivere e contribuire alla vita economica e sociale della comunità (Canadian Association of Occupational Therapy, 1997).

L’occupazione è il fine della TO ma anche il mezzo attraverso il quale si cerca di modificare le funzioni corporee della persona (capacità motorio-sensoriali, percettivo-cognitive, emotivo-relazionali); generalmente sono presenti tre aree all’interno delle quali possiamo trovare occupazioni: cura personale, lavoro (scuola) e tempo libero.

27/10/2020

🌎 WORLD OCCUPATIONAL THERAPY DAY 🌍
"Reimmaginiamo il fare"
Il tema di questa giornata mondiale della Terapia Occupazionale ci tocca tutti da vicino, in questo anno stiamo provando a guardare con occhio diverso la nostra quotidianità. Stiamo provando a rivalutare, ripensare e riprogettare il nostro fare.
terapistioccupazionali

21/09/2020

21 settembre - Giornata mondiale dell'Alzheimer
#2020

21/06/2020

La Sclerosi Laterale Amiotrofica, detta anche Malattia di Lou Gehrig, dal nome del giocatore di baseball che nel 1939 riuscì ad attirare l'attenzione pubblica sulla sua malattia, è una malattia neurodegenerativa progressiva determinata dalla perdita dei motoneuroni spinali, bulbari e corticali, che conduce alla paralisi dei muscoli volontari fino a coinvolgere anche quelli respiratori.
La SLA colpisce solitamente persone di età compresa tra i 40 ei 70 anni, e si stima che in Italia siano presenti più di 6.000 persone affette da SLA (sebbene questo numero fluttui). Tuttavia, la malattia può colpire anche persone tra i venti e i trent’anni.
L'aspettativa di vita è mediamente di 3-5 anni, ma negli ultimi anni la sopravvivenza è aumentata notevolmente, grazie ai miglioramenti nella clinica, nella presa in carico e nella diffusione di ausili e supporti tecnologici.

13/06/2020

Il trattamento di TO si basa per lo più sulla gestione della fatica abbracciando ogni attività significativa della quotidianità e prendendo in considerazione i sintomi.
Il to può consigliare e supportare le persone partendo da una valutazione e intervenendo poi sulle competenze necessarie consigliando strategie di risparmio energetico, adattando l’attività da svolgere e considerando l’impatto dei sintomi nel ruolo richiesto.
Il TO può agire sui diversi ambienti di vita della persona, considerando l’accessibilità e l’ergonomia, riorganizzandoli se necessario.
Gli obiettivi saranno quelli di massimizzare la performance, sostenere il senso di competenza e la motivazione e l’inclusione sociale della persona.
La signora S. (storie in evidenza) non chiederà l’aiuto di altri, perché un obiettivo fondamentale della TO è l’autonomia e la partecipazione, ma con il TO sperimenterà strategie di conservazione dell’energia nell’attività di cucina mantenendo un livello di sicurezza ideale. Eviterà quindi di trascinare la pentola giù dai fornelli con il rischio di scottarsi e di sollevare la pentola aumentando lo sforzo fisico.
Utilizzerà la schiumarola per scolare la pasta; per svuotare la pentola dall’acqua aspetterà di trascinarla fino a quando non si sarà raffreddata.
La strategia utilizzata in questa situazione è stata pensata per e insieme alla persona, ma non è di certo l’unica.

06/06/2020

Per le persone con SM, la riabilitazione è un aspetto molto importante.
Per poter contrastrare la varietà di sintomi in modo ottimale, viene impostato un percorso riabilitativo interdisciplinare, costruito ad hoc dal team di professionisti della riabilitazione.
Dai dati raccolti da AISM emerge che sono grandi le difficoltà che le persone con SM incontrano nell'accedere alla riabilitazione. Solo l'11% pratica terapia occupazionale.

31/05/2020

La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia che colpisce il Sistema Nervoso Centrale (SNC). Si presenta con lesioni denominate placche nell’encefalo e nel midollo spinale, alla mielina, la sostanza che ricopre le terminazioni nervose delle cellule del SNC. Si può paragonare la mielina alla copertura isolante dei fili elettrici: se rotta o danneggiata, la trasmissione del segnale risulta difettosa o assente.
La SM riguarda oltre 2 milioni e mezzo di persone nel mondo. La diagnosi avviene prevalentemente tra i 20 e i 40 anni, ma può presentarsi anche nei bambini e negli anziani.
Le lesioni mieliniche possono verificarsi in qualsiasi zona del SNC e di conseguenza i sintomi saranno diversi e di diversa gravità a seconda della zona attaccata. Fra i più frequenti c'è la fatica, riportata anche come uno dei più invalidanti anche in pazienti senza deficit di movimento. Fra gli altri sintomi ci sono disturbi della vista, difficoltà di equilibrio e deambulazione, deficit di forza, formicolii, problemi di sensibilità, disturbi vescicali, alterazione dell’umore, difficoltà di concentrazione.

30/05/2020

Giorno 10/10
Ho accettato la sfida lanciatami da , pubblicare 10 foto che ritraggono la mia professione la TERAPIA OCCUPAZIONALE una per giorno senza particolari spiegazioni.
Ogni giorno rilancio invitando un Terapista Occupazionale ad accettare la sfida.
Promuoviamo la "Terapia Occupazionale" con divertimento e fantasia!

Lanciamo la sfida a

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