27/10/2025
La gravidanza è un viaggio unico, ma non sempre lineare. In alcuni casi, ecografie o esami di routine possono sollevare dubbi, oppure la storia familiare può suggerire un rischio maggiore di anomalie genetiche.
È qui che entrano in gioco le diagnosi prenatali avanzate: esami più approfonditi che permettono di analizzare il patrimonio genetico del bambino con grande precisione.
Tra questi c’è, ad esempio, la microarray CGH, che individua alterazioni cromosomiche troppo piccole per essere viste con test standard.
Questi esami non si fanno a tutte le gravidanze, ma sono indicati quando ci sono: 👉 sospetti emersi dalle ecografie,
👉 anomalie nei test di screening precedenti,
👉 o una familiarità per malattie genetiche.
Accanto all’esame c’è sempre il colloquio con il genetista: un momento fondamentale per capire il significato dei risultati, valutare le opzioni e fare scelte consapevoli.
💙 Conoscere in anticipo non significa vivere la gravidanza con ansia, ma affrontarla con più strumenti e più serenità.
👉 Se vuoi chiarire dubbi sulla tua gravidanza, rivolgiti ai nostri specialisti: il dialogo è il primo passo verso scelte consapevoli.