10/07/2022
Oggi desideriamo ricordare Dina Vallino.
Questa grande analista italiana, mancata nel 2014, ha dato un enorme contributo alla cura dell'infanzia e delle relazioni genitori e figli, facendo entrare i genitori in stanza di terapia, con un setting pensato e basato su un ascolto autentico.
https://www.spiweb.it/spipedia/dina-vallino-cura-g-maggioni/
Maggioni ne tratteggia la storia e i cardini clinico-teorico, soffermandosi su un particolare sviluppo tecnico che dobbiamo a Dina Vallino: "la consultazione partecipata".
"Attraverso questa lunga esperienza, Dina Vallino pensò di estendere alcune caratteristiche dell’Infant Observation alla consultazione bambino genitori e chiamò questo nuovo tipo di lavoro, 'Consultazione partecipata' (Vallino D.2009).
La Consultazione partecipata prevede che il terapeuta incontri i genitori una prima volta da soli e poi alternativamente insieme al bambino, secondo un preciso setting che è stato ampiamente illustrato (Vallino D. 2009).
Dina Vallino ha aperto le porte della sua stanza di analisi ai genitori i quali, divenendo osservatori partecipi della relazione tra sé stessi e il figlio, possono accorgersi del loro fraintendimento e delle loro attese incongrue.
Non si tratta solo di tecnica ma di una esperienza che si radica nei vissuti di ciò che noi siamo e siamo stati. E’ nella nostra infanzia che abbiamo conosciuto i primi fraintendimenti ma, se abbiamo imparato a riconoscerli, essi possono diventare l’ingrediente di una rinnovata attenzione adulta ai bimbi e ai loro genitori. Nel cuore della Consultazione partecipata vi sono le sedute congiunte e il successivo colloquio con i soli genitori." (Giovanna Maggioni su Spipedia).
Segnaliamo il bel sito dell'associazione intitolata a Dina Vallino ed in particolare la sezione con i riferimenti bibliografici sul tema della consultazione partecipata: https://associazionedinavallino.it/.../consultazione...