21/12/2025
C’è uno spazio lungo tre minuti.
Una pedana.
E dentro quei tre minuti ci stanno mesi di allenamento, mattine presto, muscoli che bruciano, pensieri che fanno rumore.
La scherma non concede distrazioni.
Se non sei lì, davvero lì, perdi.
Puoi avere un corpo allenato — e Simone ce l’ha — ma a sedici anni è la mente a decidere tutto.
È lei che tiene il filo.
O lo lascia cadere.
Oggi l’ho visto gareggiare.
Mi sono avvicinata solo un istante.
Una mano sulla spalla.
Sotto, una corrente fortissima: tensione, adrenalina, aspettative.
Non paura.
Responsabilità.
Essere presenti quando il mondo ti guarda.
E soprattutto quando ti guardi tu.
Sono orgogliosa che Mudra sia sponsor di Simone Scagliotti.
Non solo per i risultati.
Ma per la scelta.
In una società che insegna ad apparire,
questi ragazzi scelgono di essere.
Di migliorarsi.
Un assalto alla volta.
Un pensiero alla volta.
E forse è qui che sta la vera vittoria.
Antonella
Mudra
simon._