22/09/2025
Non consumare funghi che non siano stati controllati da un micologo professionista, unica figura che può garantire la commestibilità dei funghi raccolti. Diffidare dei cosiddetti "esperti".
Prima di controllare il raccolto, il Micologo deve necessariamente essere informato della provenienza e la salubrità del luogo di raccolta. I funghi ritenuti non commestibili perché alterati, ammuffiti, eccessivamente maturi, privi di parti essenziali al loro riconoscimento o comunque non idonei al consumo secondo il giudizio del micologo vengono immediatamente scartati.
Si ricorda che non esistono metodi, reagenti, ricette, ortaggi, metalli od altri sistemi della tradizione popolare in grado di stabilire se un fungo è buono da mangiare o è velenoso.
L'unico metodo sicuro per stabilire se un fungo si può consumare tranquillamente è quello di saperlo identificare in base alle caratteristiche morfobotaniche come appartenente a specie di comprovata commestibilità.
La strategia migliore è quella di farlo vedere all'unico esperto in possesso della necessaria professionalità, il micologo.
Si invitano gli utenti a rivolgersi a personale qualificato per il controllo dei funghi raccolti. In caso di sintomatologia legata al consumo recente di pasto/i a base di funghi non esitate a contattare il vostro medico di fiducia o recarvi al Pronto soccorso più vicino oppure consultare telefonica...