22/12/2025
Imparare a mettere dei confini chiari è un atto di maturità emotiva, non di egoismo.
Significa riconoscere dove finisci tu e dove inizia l’altro.
Chi non sa porre limiti spesso non lo fa per bontà, ma per paura: paura di perdere l’amore, di deludere, di non sentirsi più “abbastanza buono”.
E così, si svuota lentamente.
Accetta silenzi che feriscono, comportamenti che stancano, richieste che consumano.
Ma l’amore autentico non nasce dall’annullamento: nasce dall’incontro tra due persone integre, non tra chi si sacrifica e chi pretende.
Essere una brava persona non significa sopportare tutto, significa avere un cuore capace di dire “sì” quando è giusto e “no” quando è necessario.
Chi ti rispetta non si offende per i tuoi limiti, li comprende.
Chi ti ama davvero non vuole vederti esausto, ma presente.
Il confine non divide: protegge, custodisce, dà forma alla tua identità.
È la soglia invisibile che separa la generosità dalla rinuncia di sé.
Impara a tracciarla con calma, senza sensi di colpa.
Ogni volta che dici “no” a ciò che ti ferisce, stai dicendo “sì” alla tua pace.
E in quell’istante, la bontà smette di essere sottomissione e diventa consapevolezza.
La vera gentilezza comincia da te.
“Ti meriti la felicità” 🍀🎁🎄📗
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