06/11/2025
"Il serpente, simbolo della saggezza, deve essere innalzato sulla croce degli elementi affinché la luce divina possa discendere."
Eliphas Levi, I paradossi della scienza suprema
Questo emblema alchemico svela il processo interiore della resurrezione spirituale. Il matrimonio tra il celeste e il terrestre nell'anima umana. La croce blu rappresenta l'asse dell'ordine divino, l'intersezione tra spirito (verticale) e materia (orizzontale). Su di essa si avvolge il serpente: simbolo di saggezza, eternità e della forza vitale ardente che crea e distrugge. La sua ascesa verso la pigna rossa segna il risveglio della coscienza divina, l'illuminazione dell'occhio interiore della mente.
Il globo alla base rappresenta la materia prima. La radice caotica di tutta la creazione, sigillata dall'abbraccio del serpente, simboleggia il contenimento e la trasformazione della natura inferiore nel crogiolo dell'anima. A destra, il drago a tre teste incarna l'ego frammentato e la triplice illusione del mondo materiale. Il suo domare riflette il trionfo dell'alchimista sulle passioni elementari che offuscano la visione spirituale.
Questa immagine non è mera arte, ma una rivelazione codificata della Grande Opera. La trasmutazione della materia vile in oro spirituale, il risveglio dell'intelligenza divina nella forma mortale e l'eterna vittoria del Cristo interiore sul drago della dualità.