Psicologia e Benessere

16/07/2020

“La felicità è una scelta quotidiana.
Non la trovi in assenza di problemi,
la trovi nonostante i problemi”.

-Stephen Littleword-

In un percorso di psicoterapia, uno dei momenti più importanti é quello in cui si rimettono in gioco le proprie aspettative, per spostarsi dal "senza" al "nonostante".

La psicoterapia é un cammino in cui si fanno i conti con la realtà, con la propria storia, con ciò che può far star male e con ciò che possiamo fare per poter stare meglio.

Ció che cambierà non sarà il passato o gli eventi di vita, ma lo sguardo con cui verranno affrontati, mettendo una distanza tra quello che siamo nel momento presente e tutto quello che ci ha portati fino a qui.

Non siamo i nostri problemi, ma siamo cresciuti attraverso di loro.

Non possiamo eliminare il passato, ma possiamo guardare avanti nonostante quello.

Possiamo anche imparare a convivere con delle ferite...Se ce ne prenderemo cura diventeranno cicatrici che ci ricorderanno che abbiamo superato una nuova difficoltà.

La felicità non è uno stato di perfezione in cui tutto va sempre bene...mi piace invece immaginarla come un saper cogliere e vivere pienamente brevi momenti di pace anche nel bel mezzo della più forte tempesta.

13/07/2020

Con quale domanda inizia una psicoterapia?

Ce ne sono diverse e, tante volte, parte del percorso insieme consiste proprio nel rivedere la domanda di partenza.

Ci sono infatti forme di malessere che derivano proprio dal farsi la domanda sbagliata, costringendosi a condurre una vita scelta da altri, sforzandosi di essere ciò che non si è, perdendo il contatto con i propri valori per rincorrere aspettative e pretese imposte o apprese da altri.

Parte del percorso diventa allora occasione per spostarsi dal chiedersi cosa si aspettino gli altri per comprendere invece cosa si desideri davvero dentro di sé...

Una domanda difficile che richiede scelte coraggiose.

Nella diversità ci si può arricchire, si può crescere e imparare, aprendo la mente all'idea del cambiamento e all'unicità di ogni esperienza...Costruendola passo dopo passo.

Sforzarsi di essere uguali rischia invece di far scegliere una via semplicemente perché già battuta, anche se non la propria.

Quando pensiamo a noi stessi, a quali valori diamo la priorità? E con quali costi e benefici?

Su quale strada stiamo camminando?

Se tutte le nuvole fossero uguali, non ci sarebbe fantasia...non si potrebbe immaginare qualcosa di nuovo a partire da ogni loro forma...

Se la loro forma fosse sempre uguale, rifletterebbero sempre la stessa immagine, statica e priva di nuovi significati.

È nella forzatura dentro cornici statiche che nasce il malessere e non nella creazione di paesaggi sempre più autentici.

"È grave allora essere diversi?
È grave sforzarsi di essere uguali"
- Paulo Coelho-

08/07/2020

“I fiori non sbocciano per qualcuno, ma per se stessi. Sii come un fiore, sboccia esclusivamente per te stesso e non preoccuparti di essere diverso.”

Quando penso a un percorso di psicoterapia me lo immagino esattamente così.

Come un modo per prendersi cura di se stessi, valorizzando le proprie diversità e facendo pace con le proprie imperfezioni.

Proprio come i fiori, non c'é nessuno che sia completamente uguale ad un altro.

Eppure, in ognuno, é possibile scoprire delle qualità...a volte semplicemente nascoste, altre invece schiacciate da scelte imposte o mai fatte.

La psicoterapia diventa così un andare a caccia.

Di ciò che non si conosce ma c'é,
Di ciò che è importante,
anche se non ha spazio,
Di ciò che è unico,
anche se sembra scontato,
Di ciò che è prezioso,
E non può essere comparato.

Dentro ogni vita, che diventa storia.

La propria, e non quella scritta da altri.

07/07/2020

Quanto è importante saper fare una buona critica?

Tanto, se vogliamo che sia utile.

Molto di più, se siamo interessati al miglioramento dell'altro e non a una sua chiusura.

A nessuno piace essere disprezzato, svalutato o non considerato.

Valorizzare l'impegno e la qualità di un lavoro é essenziale per creare quello spazio di apertura utile ad accettare anche ciò che potrebbe essere migliorato.

"Migliorare" lascia aperta la possibilità che possa essere fatto qualcosa di più e in meglio, che l'altra persona creda in noi e sostenga la nostra crescita.

"Non va bene, non mi piace...fino all'estremo del fare schifo" rischiano invece di risultare commenti paralizzanti e distruttivi, incapaci di dare spunti migliorativi, con una ricaduta negativa anche sulla stima che la persona ha di sé.

Se vogliamo che le nostre parole siano utili all'altro, scegliamole con cura...chiedendoci sempre se sortiranno più l'effetto di una spinta in avanti o di una fossa verso il basso.

Questo é importante soprattutto con i bambini, che imparano attraverso quello che noi rimandiamo loro, nelle parole e nei modi.

06/07/2020

Cosa resta, a fine giornata, del lavoro dello psicologo?

Storie di vita,
che lasciano immagini,
riscoprono ricordi,
creano progetti,
attraversano delusioni,
rivivono mancanze,
sentono paure,
coltivano speranze,
raccontano sogni,
riscrivono finali,
ricercano presenze.

Tra sorrisi e lacrime,
tanti mondi unici e preziosi,
legati da una fiducia che
rende liberi.

E, tra i bambini,
quell'incontrarsi,
nella leggerezza
del gioco.

Oltre le parole, un ascolto profondo.

Una stanza vuota, sembrava...

Eppure, anche nel silenzio, così piena.

30/06/2020

➡️Come gestire al meglio il proprio tempo?

🍅La tecnica del pomodoro, così chiamata proprio per come è nata, insegna a:

1. Concentrarsi sul compito 🎯
2. Evitare le distrazioni 📵
3. Programmare le pause ✔️

⏰Un modo per gestire il tempo, pianificando in modo strutturato quanto dedicarne a una specifica attività, senza farsi prendere dal multitasking e limitando l'interferenza di altri stimoli distrattori (chiamate, e-mail, sbirciatina ai social ecc).

☕E poi le pause che, seppur brevi, lasciano la mente libera di vagare, riposarsi e ricaricarsi con nuove idee...purché non si parli di lavoro!

📝Il tutto unito a un processo di automonitoraggio, in cui si impara prima di tutto a darsi un tempo, osservare senza giudizio come ci si sta dentro, ridefinendo nuovi obiettivi di automiglioramento.

💪Una forma di allenamento che, nell'esercizio continuo, permette di creare nuove abitudini e renderci più disciplinati nella gestione del tempo...tutto il tempo, tranne quello libero, in cui l'unica produttività possibile nasce paradossalmente proprio dall'assenza di obiettivi...

E chissà dopo un po' di pratica come risponderemmo a questa domanda...

❓"Ci serve più tempo per fare le cose o serve un modo diverso per gestire il tempo che abbiamo a disposizione?"

Francesco Cirillo, nel suo libro 'La tecnica del pomodoro' offre una soluzione semplice e immediata per imparare a gestire efficacemente il tempo

28/06/2020

"Gli alberi aiutano a vedere porzioni di cielo tra i rami e a puntare a cose che non potrai mai raggiungere.
Gli alberi aiutano a vedere succedere la crescita, a guardare spuntare la fioritura e poi l’aridità, a vedere l’ombra seguire il passo del sole, gli uccelli strappare gli involontari semi.

-Rochelle Mass-

23/06/2020

Diventare adulti significa imparare a prendersi cura delle proprie parti fragili, facendo pace col passato.

Un percorso terapeutico ha la funzione di risanare vecchie ferite, dare ascolto al bambino che ci si porta dentro e sostenere l'adulto che é diventato verso un cammino di crescita in cui imparare ad essere la persona principale su cui iniziare a poter contare.

Se non impari tu per primo a prenderti cura di te stesso, é difficile che qualcuno possa farlo al posto tuo.

22/06/2020

➡️Cosa significa iniziare un percorso psicologico?

Mi piace immaginarlo come un cammino, in cui si parte a volte senza una meta, spinti da un sentire non ancora ben chiaro...

Altre volte invece con degli obiettivi ben specifici...ma sempre in evoluzione...

Un cammino con strade già segnate e altre da scoprire...

Un cammino in cui prima di raggiungere una fonte d'acqua serve spostare qualche ramo, raccogliere qualche foglia caduta o strappare qualche erbaccia...

Un cammino in cui ogni inciampo é una trappola che ci ricorda di stare attenti e, in alcuni casi, che sarebbe tempo di cambiare rotta...

Un cammino in cui sperimentare la relazione tra sicurezza e libertà...

Quella sicurezza che a volte nella vita imprigiona in situazioni faticose, ma conosciute...

E quella sicurezza che invece fa sentire liberi di esplorare nuovi scenari, sentendosi capaci di affrontare qualsiasi momento...

Un percorso psicologico é quel cammino in cui la sicurezza non è data dal continuare a ripetere vecchi schemi, restando imprigionati nelle stesse trappole che alimentano il disagio...

Ma dalla possibilità di esplorare più sentieri, creandone anche dei nuovi dove sembrava impossibile e sperimentando un senso di libertà...

Libertà di muoversi all'interno del proprio mondo interno, creando nuovi spazi per sentire e per sentirsi.

Un cammino di cui siamo gli unici guardiani, liberi di scegliere se lasciarlo sommergere dalle foglie o tenere sempre quello spazio di respiro che permette di guardare oltre.

E come diceva il poeta Robert Hass "Se ripetere ci rende sicuri, variare ci rende liberi"

Buona settimana ☀️

16/06/2020

Cosa significa validare un'emozione? E perché è così importante, nella terapia e nelle relazioni?

Validare significa riconoscere all'altro quell'emozione, legittimarla, lasciare che sia...

Astenersi dal giudizio, evitare di pretendere che l'altro non la senta o che senta qualcosa di diverso...

La validazione non riguarda solo la nostra modalità di rispondere alle emozioni degli altri, ma anche alle proprie... In questo caso si può parlare di auto-validazione...

Accettare le nostre emozioni, legittarmarle, lasciare che siano...

A volte può essere però faticoso essere presenti e accoglienti con chi sta attraversando un momento difficile, ancora di più se quella persona siamo noi stessi...

Stare con una certa emozione senza lasciarsi travolgere o, al contrario, senza respingerla é una risposta che si può apprendere in tanti modi...

Da come le figure adulte si sono prese cura di noi da bambini, da come le nostre emozioni sono state validate da piccoli permettendoci di esprimerci in modo autentico, ma anche dalle relazioni correttive che abbiamo incontrato nel corso della nostra vita...Terapeutiche e non...

Un ambiente invalidante si riferisce invece a quel contesto di relazioni che non accolgono le emozioni, negandole, censurandone la libera espressione, etichettandole come sbagliate...

Crescere in ambienti invalidanti può portare a sentirsi sbagliati o difettosi quando si presentano certe emozioni...

Un percorso terapeutico in questo senso può aiutare ad avvicinarsi in modo più consapevole e benevolo a tutte le proprie emozioni, facendo loro spazio... Per imparare a sentirle, riconoscerle e gestirle in modo più funzionale...

Senza respingerle, senza lasciarsi travolgere.

Imparando a stare, prima di andare oltre.

15/06/2020

➡️ Un ciclo di 4 incontri pensati per:

✔️ Avvicinarsi alla pratica della mindfulness;

✔️ Acquisire nuove strategie per affrontare il cambiamento;

✔️ Favorire la crescita personale attraverso una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie emozioni;

✔️ Promuovere il proprio benessere psicologico.

📌Durante gli incontri si alterneranno approfondimenti a tema, momenti di confronto in piccolo gruppo e pratiche di consapevolezza.

▶️Ai partecipanti verranno lasciate anche tracce audio ed esercizi per continuare la pratica nel corso della settimana.

🔎Per chi non fosse riuscito a seguire l'incontro di presentazione e volesse saperne di più scrivere a: dainese.serena@gmail.com

13/06/2020

Prima di ogni temporale,
un gran contrasto
di colori.

Come la vita,
come le persone.

E,
Se ogni nuvola
portasse con sé
Una storia
ci potremmo perdere
A inseguire trame
che,
A ogni colpo
Di fulmine,
Abbaglierebbero il cielo.

-Il fascino delle nuvole-