11/11/2025
Buongiorno bei fanciulli! Oggi non è un giorno qualunque, oggi 11/11 siamo avvolti da una bellissima energia che si amplifica tra cielo e terra, un codice che parla di abbondanza, risveglio e maestria.
Ogni mese, nei giorni 11 e 22, è tradizione accendere una candela di cera d’api con un’intenzione pura: richiamare a sé l’energia dell’abbondanza.
Ma attenzione…abbondanza non significa soldi facili o voglio di più, ma “voglio vivere pienamente ciò che sono!”
L’abbondanza è uno stato di coscienza, non solo un saldo in banca come molti pensano…
È quando ti senti talmente in allineamento con la Vita che non ti manca nulla, perché ti senti parte del flusso che crea.
E paradossalmente, proprio in quel momento… arriva tutto il resto.
In numerologia l’11 è un Numero Maestro, è la connessione tra la materia e il divino, la luce che guida nel buio, é l’intuizione che si fa azione come ponte tra la mente e l’anima.
Chi vibra nell’11 non può più dormire: sente, percepisce, intuisce… e deve imparare a fidarsi.
L’11 ti insegna la maestria interiore: non quella che mette medaglie o titoli, ma quella che si conquista accendendo la propria candela anche quando non c’è luce.
Prova a riflettere:
Quanto credi davvero nella tua luce?
Riesci a manifestare senza forzare?
Sai ricevere tanto quanto dai?
Perché solo quando impari a ricevere amore, tempo, valore e bellezza l’universo può riversare su di te tutta la sua abbondanza.
Oggi accendi la tua candela di cera d’api.
Fermati un attimo, respira, e pronuncia dentro di te:
“Mi apro all’abbondanza della Vita,mi riconosco Maestro del mio cammino e ricevo con gratitudine ciò che mi è destinato.”
Il mio augurio é che questa fiamma accenda dentro di voi anche la maestria silenziosa, quella che non ha bisogno di dimostrare, ma solo di essere.
Con amore, Maila 🌻