Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta Viterbo

Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta Viterbo www.psicologoaviterbo.it (sessuale, relazionale ecc.) Consulenze psicologiche su disturbi dell'alimentazione come anoressia, bulimia, obesità ecc. e lavorativo.

Psicoterapia Breve (individuale e di coppia) per il trattamento di disturbi d'ansia, disturbi dell'umore (depressione, ciclotimia ecc.), dipendenza affettiva, anoressia e bulimia, abbuffate, D.O.C. Consulenze psicologiche e sostegno psicologico su bassa autostima, disturbi d'ansia e depressivi, conflitti coniugali e familiari, problematiche in ambiente lavorativo. Orientamento scolastico (ad es. difficoltà nello studio, scelta universitaria ecc.)

16/11/2025
JACQUES LACAN E L’“ORIGINE DU MONDE”“L’Origine du monde” di Gustave Courbet è uno dei dipinti più scandalosi e noti nell...
10/11/2025

JACQUES LACAN E L’“ORIGINE DU MONDE”

“L’Origine du monde” di Gustave Courbet è uno dei dipinti più scandalosi e noti nella storia dell’arte. Prima di Courbet, le altre rappresentazioni anatomiche femminile avevano solo uno scopo descrittivo anatomico; ne sono un esempio le raffigurazioni di Leonardo del 1510. L’opera era stata commissionata nel 1866 dal diplomatico ottomano Khalil Bey; la p***e due anni dopo, a causa del gioco d’azzardo, che costrinse il diplomatico a mettere all’asta la sua collezione.
Nel 1955, “L’Origine du monde” fu venduta all’asta per 1,5 milioni di franchi. Il nuovo proprietario fu lo psicoanalista Jacques Lacan. Nella sua casa di campagna Lacan, in una dependance che aveva trasformato in studio, era solito mostrare ai suoi ospiti “il suo Courbet” con un rituale molto preciso: Lacan teneva infatti l’opera nascosta dietro ad un pannello scorrevole incastrato nella cornice. Lacan molto orgoglioso della sua opera, che sicuramente ha mostrato ad artisti come Pablo Picasso e Marcel Duchamp. Oggi si trova al Musée d’Orsay. Tutti hanno voluto “nascondere” il quadro a sguardi indiscreti; perché? In gioco non c’è solo l’anatomia di un corpo, ma la dimensione pulsionale del vedere e il divieto che la regola. L’opera mette al centro proprio lo sguardo e la posizione soggettiva di chi osserva. Si tratta di un quadro o di una finestra aperta su un momento di intimità? Siamo semplici osservatori o involontari vo**ur?

17/09/2025

"La stanchezza è la migliore amica della libertà. Uno passa la vita a credere che la volontà, l’applicazione, la determinazione di carattere possano avvicinare alla libertà. Manco per il caxxo. Solo la stanchezza ti porta in quella famosa stanza senza pareti, la libertà. Solo stanco di tutto puoi finalmente dire: no non vengo. Non partecipo. No, no e ancora no. La libertà è dire sempre no."

- Paolo Sorrentino

15/09/2025

Durante una lezione di matematica alla Columbia University, uno studente si è addormentato per un attimo. Quando si è risvegliato, la lezione era quasi finita e sulla lavagna c'erano due esercizi.
Pensando che fossero compiti a casa, li ha copiati per risolverli più tardi.
Una volta a casa, si è subito reso conto che non si trattava di esercizi facili, ma davvero difficili.
Ma non si è arreso.
Ma non si arrese.
Rimase seduto per ore in biblioteca, sfogliando libri, confrontando approcci di soluzione, facendo ricerche.
Alla fine riuscì a risolvere uno dei compiti, con quattro elaborazioni dettagliate.
Durante la lezione successiva si chiese perché il professore non avesse menzionato i "compiti a casa".
Alzò la mano e chiese:
"Mi scusi, perché non ha discusso l'ultimo foglio di esercizi?"
Il professore lo guardò stupito e rispose:
"Non erano compiti a casa, erano esempi di problemi matematici che nessuno ha ancora risolto".
Lo studente rimase senza parole.
"Ma io ne ho risolto uno, in quattro pagine!"
Effettivamente, la sua soluzione era corretta.
L'università ha riconosciuto ufficialmente il suo lavoro e le sue quattro pagine sono ancora oggi conservate nell'archivio della Columbia University.

Lo studente si chiamava George Dantzig e la sua storia ci mostra chiaramente una cosa:

Poiché nessuno gli aveva detto che il compito era "irrisolvibile", lui lo ha semplicemente risolto.

24/08/2025

Ecco come bisogna essere!
Bisogna essere come l'acqua.
Niente ostacoli - essa scorre.
Trova una diga, allora si ferma.
La diga si spezza, scorre di nuovo.
In un recipiente quadrato, è quadrata.
In uno tondo, è tonda.
Ecco perché è più indispensabile
di ogni altra cosa.
Niente esiste al mondo di più
adattabile dell'acqua.
E tuttavia quando cade sul suolo,
persistendo, niente può essere più
forte di lei.

Lao Tzu

05/08/2025

Forzare qualcosa significa usurare qualcosa, fino a romperla. Va così, è fisica.
Che sia una macchina, un legame o un'azione.
Non si forza nulla oltre la naturale estensione.
Bisogna fermarsi per tempo.
Ciò che non è...non è.

Paola Delton

L'indifferenza è un ti voglio ancora più forte. "Credete al disprezzo, allo scherno, alla paura, allo scoraggiamento, al...
13/06/2025

L'indifferenza è un ti voglio ancora più forte.

"Credete al disprezzo, allo scherno, alla paura, allo scoraggiamento, alla vergogna, al panico, all'odio. Credete pure a tutto ciò. Ma non credete mai all'indifferenza." (fonte)

Irvin Yalom, Teoria e pratica della psicoterapia di gruppo.

Opera di Antonio Donghi

15/03/2025

Se tolleriamo qualcosa più di una volta, finirà per diventare un'abitudine che si ripeterà nel tempo. Se non piantiamo paletti e stabiliamo confini chiari, trasmettiamo agli altri – e a noi stessi – il messaggio che certi comportamenti o situazioni sono accettabili, mentre invece ci infastidiscono e ci fanno male.

Ogni volta che siamo fragili, lasciamo passare qualcosa che va contro i nostri principi e il nostro benessere, creiamo le condizioni perché accada di nuovo. Mettere dei limiti non significa solo essere determinati, ma anche dimostrare che non è rispettoso nei nostri confronti.

22/02/2025

La felicità è sempre uguale, ma l’infelicità può avere infinite variazioni, come ha detto anche Tolstoj. La felicità è una fiaba, l’infelicità un romanzo.

Haruki Murakami

"Chi ha sempre bisogno di stimoli per amare o vivere, non è entrato nella profondità della vita, ed abbandonerà ogni qua...
16/02/2025

"Chi ha sempre bisogno di stimoli per amare o vivere, non è entrato nella profondità della vita, ed abbandonerà ogni qualvolta la vita non gli regalerà ciò che lui desidera. È la legge dell’amore: si ama perché si sente il bisogno di farlo, non per ottenere qualcosa od essere ricambiati, altrimenti si è destinati all’infelicità"

Rudolf Nureev

"La vera vocazione di ognuno è una sola, quella di arrivare a se stesso. Finisca poeta o pazzo, profeta o delinquente, n...
12/02/2025

"La vera vocazione di ognuno è una sola, quella di arrivare a se stesso. Finisca poeta o pazzo, profeta o delinquente, non è affar suo, e in fin dei conti è indifferente. Affar suo è trovare il proprio destino, non un destino qualunque, e viverlo tutto e senza fratture dentro di sé. Tutto il resto significa soffermarsi a metà, è un tentativo di fuga, è il ritorno all'ideale della massa, è adattamento e paura del proprio cuore."

(Hermann Hesse)

Indirizzo

Via Maria Santissima Liberatrice 28
Viterbo
01100

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 17:00
Venerdì 09:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 14:00

Telefono

+393387937509

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta Viterbo pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta Viterbo:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare