19/11/2025
Dal Convegno della Società Italiana di Pediatria che si è appena concluso emergono preoccupate previsioni circa gli effetti dell'uso somodato e incontrollato dei cellulari in età sempre più precoci. Questi ragazzi, ma evidentemente anche tanti adulti, hanno consegnato a telefonini e altri devices larghe fette della proprio vita affettiva, relazionale, cognitiva. E con il dilagare dei chatbot dell'Intelligenza Artificiale i cambiamenti in peggio sono osservabili e dimostrati, tanto da parlare di Smombies, crasi che unisce i termini smartphone e zombies! Medici, psicologi e docenti sono concordi (dati scientifici alla mano) nello stabilire a 14 anni l'età minima per consegnare, in modo contenuto e controllato, i cellulari ai minorenni. Ma chi ha il coraggio di agire in tal senso? Chi ha il potere di porre ora dei limiti? Come sempre, trattandosi di educazione ai fini della prevenzione, Famiglia e Scuola dovrebbero trovarsi coese in prima linea in questa decisione che coinvolge tutti.
Quella allegata è la revisione del documento Unesco sull'amletico dubbio "Vietare o non vietare", utile per riflettere sui percorsi da intraprendere prima di ritrovarci in una strada senza uscita 🚩
Monitoring countries’ regulations on smartphone use in school