04/09/2022
Quando vivi vicino alle donne che partoriscono e a bambini e bambine che nascono, vivi per sempre.
Ciao Franca Millebimbi, ostetrica delle nostre terre, terremo il tuo ricordo nelle nostre azioni per neonati e neofamiglie.
Le bellissime parole di Chiara Degli Esposti 🙏🏻
"Qualche anno fa, in questi giorni, Checco stava mettendo i dentini. Era irritabile, dormiva ancor meno del solito quindi ancor meno di mai, mi mordeva la tetta (che stavo ancora dandogli), piangeva in continuazione, insomma ero disperata. Niente, niente lo placava, gli davo i giochini di gomma profumati e me li buttava addosso, gli sfregavo l’Alovex sulle gengive e lo sputava, insomma ero al limite dell’esaurimento.
La mamma Ulma mi disse: “e se chiamassimo la Franca”?
La Franca “Millebimbi” l’ostetrica di tutti noi, Franca Vecchi cara che arrivava sulla sua ‘500 bianca, che ci ha fatto nascere, che passava con la stessa dolcezza e competenza da una casa da contadini del dopoguerra affumicata dal grande camino in cucina, alle moderne sale parto dei policlinici bolognesi.
Arrivava delicata, silenziosa, dava i suoi consigli, in una cucina col camino, in una casa moderna, in una stanza ricca o povera, ovunque ci fosse bisogno di lei.
Mi disse: “dag una gràsta ed faurma a càl cìno lé!” (dagli una crosta di parmigiano reggiano, a quel bimbo lì). Così facemmo: da quel momento Checco si placò e si curò i dentini rosicchiando il suo resto di parmigiano reggiano, come succedeva 80 anni fa nelle campagne bolognesi, e non pianse più.
Franca “Millebimbi” Vecchi, che mi hai fatta nascere, che tra un po’ nascevo in macchina tra le tue braccia, che ho avuto il privilegio di vederti con Francesco tra le tue vecchie e ormai stanche braccia - ma non era ancora stanco il tuo limpido essere - te ne sei andata ieri in punta di piedi e discrezione come sempre arrivavi per aiutare migliaia di mamme bazzanesi e non.
Franca, ieri sera sono venuta sotto casa tua, nel centro del paese. Era tutto buio, il tuo campanello che ho suonato tante volte era lì, come sempre, ed io mi sono sentita travolta dai ricordi di una vita. Ho guardato su verso la tua finestra chiusa, e ti ho salutata.
Spero che ovunque tu sia possa ancora far nascere tanti bimbi con amore, possa stare vicina a noi con la tua presenza rassicurante e che sapeva di pane sfornato e profumo alla violetta.
Addio Franca Millebimbi"