02/11/2025
Gli hard disk nascondono tesori inestimabili…
Cercando altro (che ovviamente non ho trovato!), sono inciampata in alcuni video di con quelli che sono stati i miei primi utenti ♥️
In questo video correva l’anno 2021, ero una danzaterapeuta in formazione, piena di dubbi, imprecisioni (che sono tuttora lì !) ed avevamo da pochissimo ripreso le sessioni in presenza (io ovviamente obbligata a danzare in mascherina) dopo mesi di immobilità nel cuore e nel corpo per tutto ciò che stava accadendo nel mondo.
I nostri corpi, che danzavano insieme dal febbraio 2019, si sono subito riattivati e riconnessi, sebbene in gruppi più ridotti, alla grande tribù - come la chiamavate voi - dei « ragazzi della danzaterapia ». Come se quel tempo sospeso di pausa fosse stato uno stop prolungato nella nostra forma - sicuramente un po’ scomoda - che si è subito dissolta al battito del tamburo e nella fluidità del flusso.
Da lì a pochi mesi mi avreste accompagnata negli esami finali e nella discussione della tesi.
La vostra tesi, le vostre danze, la vostra cura.
Che è stata anche la mia cura.
Siete voi che mi avete resa una danzaterapeuta, sono queste danze che sono sempre presenti nel mio corpo e che trasmetterò a tutti gli altri corpi che danzeranno con me.
Grazie Giulio, Salvatore, Riccardo, Francesco, Rocco, Pasquale e tutti gli altri con i quali abbiamo intrecciato piedi, storie, umanità.
Abball’ abbà! ♥️
La come cura e sostegno per la riabilitazione dalle dipendenze patologiche.
Gli hard disk nascondono tesori inestimabili…
Cercando altro (che ovviamente non ho trovato!), sono inciampata in alcuni video di con quelli che sono stati i miei primi pazienti ♥️
In questo video correva l’anno 2021, ero una danzaterapeuta in formazione, piena di dubbi, imprecisioni (che sono tuttora lì !) ed avevamo da pochissimo ripreso le sessioni in presenza (io ovviamente obbligata a danzare in mascherina) dopo mesi di immobilità nel cuore e nel corpo per tutto ciò che stava accadendo nel mondo.
I nostri corpi, che danzavano insieme dal febbraio 2019, si sono subito riattivati e riconnessi, sebbene in gruppi più ridotti, alla grande tribù - come la chiamavate voi - dei « ragazzi della danzaterapia ». Come se quel tempo sospeso di pausa fosse stato uno stop prolungato nella nostra forma - sicuramente un po’ scomoda - che si è subito dissolta al battito del tamburo e nella fluidità del flusso.
Da lì a pochi mesi mi avreste accompagnata negli esami finali e nella discussione della tesi.
La vostra tesi, le vostre danze, la vostra cura.
Che è stata anche la mia cura.
Siete voi che mi avete resa una danzaterapeuta, sono queste danze che sono sempre presenti nel mio corpo e che trasmetterò a tutti gli altri corpi che danzeranno con me.
Grazie Giulio, Salvatore, Riccardo, Francesco, Rocco, Pasquale e tutti gli altri con i quali abbiamo intrecciato piedi, storie, umanità.
Abball’ abbà! ♥️
La come cura e sostegno per la riabilitazione dalle dipendenze patologiche.
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In questo video correva l’anno 2021, ero una danzaterapeuta in formazione, piena di dubbi, imprecisioni (che sono tuttora lì !) ed avevamo da pochissimo ripreso le sessioni in presenza (io ovviamente obbligata a danzare in mascherina) dopo mesi di immobilità nel cuore e nel corpo per tutto ciò che stava accadendo nel mondo.
I nostri corpi, che danzavano insieme dal febbraio 2019, si sono subito riattivati e riconnessi, sebbene in gruppi più ridotti, alla grande tribù - come la chiamavate voi - dei « ragazzi della danzaterapia ». Come se quel tempo sospeso di pausa fosse stato uno stop prolungato nella nostra forma - sicuramente un po’ scomoda - che si è subito dissolta al battito del tamburo e nella fluidità del flusso.
Da lì a pochi mesi mi avreste accompagnata negli esami finali e nella discussione della tesi.
La vostra tesi, le vostre danze, la vostra cura.
Che è stata anche la mia cura.
Siete voi che mi avete resa una danzaterapeuta, sono queste danze che sono sempre presenti nel mio corpo e che trasmetterò a tutti gli altri corpi che danzeranno con me.
Grazie Giulio, Salvatore, Riccardo, Francesco, Rocco, Pasquale e tutti gli altri con i quali abbiamo intrecciato piedi, storie, umanità.
Abball’ abbà! ♥️
La come cura e sostegno per la riabilitazione dalle dipendenze patologiche.
